da MEGO » 22 giu 2009, 8:37
Non sono l'unico italiano ad aver subito tale atteggiamento della ASO.
Lorenzo Buratti, sempre nel 2007, alla sua terza Dakar:
quarta tappa, dopo il trasferimento iniziale, al CO prima del via della speciale, viene controllato dai Commissari che si accorgono che ha il tubo del freno posteriore rotto e non ha più olio (rotto da una sassata la mattina stessa, sull'asfalto!). Giudicato pericoloso, naturalmente non ha di che aggiustarlo sul posto, A CASA!!!
Ho ancora nelle orecchie la voce di Lorenzo, che lasciava trasparire un groppo grande COSI' in gola, mentre io ero intento a rivedere le ultime cose sulla moto lo sentiamo dire: "Ragazzi vi saluto, io vado a casa..." - "Cos'hai, sei caduto, ti sei fatti male? La moto è andata?" . La risposta era un'altra...
Chiedetelo ad ASO.
E chiedetelo al privatone (ma gran manico) LUC PAGNON che nonostante sia francese quest'anno è stato trattato coi piedi da Lavigne e C: al punto che al ritorno scriveva: "Mi avevano assicurato che avremmo chiarito tutto alla giornata di riposo... sto ancora aspettando la loro visita"
MAH!
Secondo me, tempo DUE ANNI e ASO cede il marchio DAKAR.