dopo lo sconforto totale di ieri, l'ho rivisto al tg a cena con mia moglie a cui bolliva il sangue per l'accaduto
reazione comprensibilissima, anche se bisogna trovarsi in quella situazione per capire le reazioni.
Mi e' venuto in mente unfatto che mi e' successo ad agosto 2001
Ero con mia sorella a Central station la stazione ferroviaria di new york, grande, tipo Milano centrale, Roma termini, per capire, un mare di gente
ad un tratto scendiamo una rampa di scale in mezzo alla folla, un po intasata.
Sulle scale vedo un omone di colore, almeno di 2 metri vestito da operaio, in tuta blu, riverso sulle scale, sbiancato in volto...fermo mia sorella e le dico:
a me sembra morto; lei lo guarda, mi guarda, ci guardiamo in giro, stiamo intasando la scala, ma a noi sembra morto
Cerchiamo un poliziotto, lo avvertiamo, e va a controllare, lo tocca e non da segni di vita.
Intanto si crea confusione intorno, e alla fine per farla breve all'arrivo dell'ambulanza risulto' in coma etilico.
Allora: chissa' da quanto era li, e poi si notava che non dormiva cazzarola, possibile che nessuno poteva
ALMENO avvertire qualcuno?