In questi giorni sto scorrazzando per la costa azzurra con una Stelvio 1200 , dopo aver provato anche la mana per 200 km.
qui qualche personale giudizio sulle due moto
GUZZI STELVIO 1200
la seduta è da tourer, con il manubrio largo e abbastanza distante, ad occhio direi cmq meno del gs.
la sella puo' essere regolata su due posizioni e nella posizione alta diventa abbastanza confortevole anche per quelli oversize come me, in quella bassa è adatta anche alla gente "normale", e il passaggio da alta a bassa si fa in pochi secondi cambiando la posizione dei 4 tamponi sottosella, ottima idea, semplice ed efficace ed in nessuno dei due casi si toccano i cilindri , quindi direi ottima ergonomia.
La sella inoltre è abbastanza larga e discretamente confortevole, ci si possono fare km senza affaticarsi , a tutto vantaggio del turismo a lungo raggio.
I comandi sono ben posizionati, sia quelli del manubrio che i pedali, i blocchetti sono identici alla serie aprilia (stesso gruppo piaggio) e si capisce subito che tutta la moto sia stata sviluppata proprio dal reparto tecnico della casa veneta.
Lo stesso parabrezza è regolabile e puo' essere alzato ed abbassato in poche semplici mosse e fornisce un'ottima protezione aerodinamica anche alla gente piu alta.
La moto che han dato a me aveva 2 prese da 12 v, una sul cruscotto e una nel vano sotto sella, quest'ultimo direi capiente tanto quanto quello dell'lc8
Il quadro strumenti è identico a quello di casa aprilia, un diplay a cristalli liquidi su cui è possibile settare diverse funzioni (traction control settabile su varie modalità di intervento e disinseribile) e viusalizzare diverse informazioni quali temperatura esterna, tensione batteria, livello serbatoio, trip, consumo medio, etc.
A lato del display c'e' un bel contagiri analogico.
Ruote e assetto sono prettamente stradali, di fuoristradistico ha poco e nulla esattamente come chiede il mercato, al posteriore c'e' il precarico regolabile della molla , non ho ancora controllato se sia possibile agire sulla idraulica, stesso discorso per l'anteriore, ma a naso direi che non sono regolabili, il setting standard è cmq molto buono e la moto è davvero molto equilibrata.
Il Carc mi ha sorpeso, non si sente nulla quando accelleri, si nota solo una certa rigidità alla risposta del gas dando l'impessione che sia fin troppo "diretto" con unica nota negativa il contraccolpo che da quando dalla folle si passa alla marcia, ma credo che con il cardano una cosa del genere sia inevitabile.
Il cambio è burro, preciso e davvero ben spaziato, aiutato anche da un motore con una gran bella coppia che tira fuori da ogni curva anche senza dover insistere con il le marce
Motore:
gran bella roba, mai avrei pensato avesse un tiro del genere, il comando del gas è un pelo sensibile e a basse velocità (abituato alla risposta dei carbs) da un pelo fastidio, ma è lo stesso fastidio che avevo riscontrato in altri motori ad iniezione.
Per il resto ha un ottimo tiro ai bassi, una bella schiena ed un discreto allungo: ad andatura tranquilla e con una marcia lunga ti tira fuori da ogni curva senza esitazioni, se invece vuoi camminare un po' di più puoi si puo allungare e sfruttarlo anche ai regimi più alti. Insomma, un ottimo motore, stesso discorso vale per il cambio: burro, morbidissimo e molto preciso, direi piu preciso dell'lc8 equivalente.
Unico problema a cui è difficile abituarsi , la coppia di ribaltamento a moto in folle: dai il colpo di gas e tutta la moto tira vistosamente a destra, cosa che non succede invece con la marcia inserita.
Su strada:
Per quel poco che posso dire, beh.... davvero una gran moto!
stabile , precisa, facilissima, molto agile, mi ha davvero sopreso: puoi andare tranquillo a passaggio con una marcia alta oppure alzare il ritmo e darci dentro e lei sta li bella tranquilla, non si muove di un millimetro , sincera e divertente, davvero una splendida moto!!!!
Solo due cose non mi sono piaciute: la marmitta che passa davanti al pedale del cambio è molto vicina al cavalletto ed è molto facile scottarsi quando si cerca di toglierlo, li probabilmente non guasterebbe una protezione calore.
Altra cosa che sicuramente è un problema della moto che han dato a me: in alcune occasioni mi ha dato l'impressione di perdere qualche colpo al minimo, soprattutto quando ci si ferma con la marcia inserita, ne ho parlato con chi l'ha sviluppata e pare sia un problema legato alla mappatura sbagliata.
In conlcusione: beh, mi ha stupito davvero parecchio, è agile, comoda , divertente, ha un ottimo motore, serbatoio capiente (30 litri) e i consumi sono davvero discreti (la mia viaggiava intorno ai 6 litri per 100 km), esteticamente è un po' particolare, io cmq la trovo piu bella sia del nuovo 1190, sia di tanta altra roba che si trova in giro.
Ottima moto da usare per fare del turismo a medio e lungo raggio, ma anche da usare tutti i giorni!!! Ne esiste anche una versione con i cerchi a raggi e il set di borse, versione ancora piu completa.
Lunedi si ricomincia a girare e avrò modo di testarla ulteriormente... vi sapro dire
APRILA MANA 850
prima di tutto, quanti di voi l'hanno provata? quanti di voi la conoscono? purtroppo temo che siamo in pochi e questo Spiace davvero!
a vederla assomoglia molto ad una naked, ne fanno due versioni: una completamente scarenata ed una con un semicupolino, a noi han dato quest'ultima versione.
Bene... sali in sella e noti subito che manca qualcosa, la frizione... non esiste proprio la leva.
Poi sotto alla manopola si notano due pulsanti con il piu e il meno, la metti in moto, dai una sgasata e hai l'effetto rekluse: marcia inserita e frizione automatica....
inizi ad usarla e temi che ti passerai dei giorni con un maxi scooterone vestito da moto, fai i primi km e inizi a prenderci gusto: la moto è agile, stabile, divertente e per nulla impegnativa, è cmq una moto da strada sincera con la quale poter tenere un bel ritmo....
passano i km e ti rendi conto che quel cambio automatico inizia a farsi davvero interessante, cambi il set da rain a tourer a sport, quindi a sport manuale e inizi a giocare con quei tasti...
Dei tre il primo (rain) toglie praticamente tutto il freno motore e rende il motore docile come un agnellino, la seconda da un po' più di pepe al motore cambiando marcia ad un regime di giri medio, unico neo è che quando arrivi a bassa velocità la frizione si sgancia e ti sembra di essere in folle... e ci vuole un po' prima di abituarcisi, la sport invece da tutto motore ed è quella con più freno, eliminando il problema della folle della tourer.
Queste prime tre sono le mappe in modalità automatica, quindi il motore sale e scende di marcia autonomamente, rimane cmq la possibilità di scalare da manubrio.
Settando invece il cambio in modalità sport con le marce, tutto diventa simile al cambio tradizionale, con 2 sole differenze: frizione automatica e il cambio che si risetta in prima appena ci si ferma... davvero comodissimo e divertente!
Continui a macinare km... nel traffico ti godi la comodità di non avere la frizione, fuori dal traffico inizi a divertirti come un matto, in modalità automatica fa tutto lei, devi solo preoccuparti della guida e goderti il panorama, in modalità sequenziale invece si puo' guidare sia in con il comando al manubrio, sia con il pedale sinistro.
Curva dopo curva ti diverti sempre di più...abituandoti al tipo di cambio e al tipo di moto.
Poi arriva il momento di fare rifornimento: si ma il tappo? alzi il sotto sella e trovi il tappo, tiri la levetta vicina e scopri di avere un ampio vano al posto del serbatoio che puo' contenere tranquillamente un casco integrale, INCREDIBILE!
Posto ideale per tenere la tuta antipioggia e un po di robetta utile quando si gira in moto...
Insomma, questa moto è stata presentata gia parecchi anni fa, e ai tempi presentava delle soluzioni davvero innnovative: serbatoio poteriore portante, vano sotto sella, cambio automatico... Sapere oggi che quella moto uscirà presto di listino dispiace parecchio!
Sicuramente se i capi piaggio avessere spinto di piu sul quella moto, avrebbe potuto avere un gran bel successo!
Chissa quel motore su una enduro tipo la TOUAREG....
A breve qualche altra foto.... e qualche impressione anche su questa