detto fatto...continuiamo a parlarne qui.
che ne pensate?
Moderatore: Moderatori
Gigiobu ha scritto:Dato che ad avere a che fare con le autorità molte volte sono i cavilli che fanno la differenza provo
a chiedere un info. Dalle mie parti ci sono zone dove compaiono Divieti di fare Cross.
Ma se giro con una moto da enduro e faccio enduro, il ghisa col divieto mi pulisce il culo?
L'ho detta in modo colorito, ma tecnicamente le 2 discipline differenti possono essere impugnate come
cavillo?
Thunderjet ha scritto:Gigiobu ha scritto:Dato che ad avere a che fare con le autorità molte volte sono i cavilli che fanno la differenza provo
a chiedere un info. Dalle mie parti ci sono zone dove compaiono Divieti di fare Cross.
Ma se giro con una moto da enduro e faccio enduro, il ghisa col divieto mi pulisce il culo?
L'ho detta in modo colorito, ma tecnicamente le 2 discipline differenti possono essere impugnate come
cavillo?
In teoria la moto da cross non è targata quindi non potrebbe nemmeno circolare..
lucajudoka ha scritto:Gigio prova a dare inizio a tale discussione con un carabiniere e vedrai come ti trovi il culo fatto a quadretti..
Se poi vogliamo arrivare ad un giudice di pace, credo che ne usciresti comunque malconcio.
Di solito hai due alternative: A) se è un forestale semplicemente tiri dritto (ma il giorno che un malcapitato si fermerà, la pagherà per tutti) oppure B) ti fermi e fai la persona ragionevole chiedendo scusa e motivando le tue azioni magari facendo l'ingenuo.
Se sono forze dell'ordine hai solo la opzione B disponibile.
Considera che su soloenduro leggi di tutto, c'è gente che ha preso la multa dalla polstrada mentre stava a fare rifornimento dal benzinaio
Detto questo, buona fortuna a tutti.
lucajudoka ha scritto:Gigio prova a dare inizio a tale discussione con un carabiniere e vedrai come ti trovi il culo fatto a quadretti..
Se poi vogliamo arrivare ad un giudice di pace, credo che ne usciresti comunque malconcio.
Di solito hai due alternative: A) se è un forestale semplicemente tiri dritto (ma il giorno che un malcapitato si fermerà, la pagherà per tutti) oppure B) ti fermi e fai la persona ragionevole chiedendo scusa e motivando le tue azioni magari facendo l'ingenuo.
Se sono forze dell'ordine hai solo la opzione B disponibile.
Considera che su soloenduro leggi di tutto, c'è gente che ha preso la multa dalla polstrada mentre stava a fare rifornimento dal benzinaio
Detto questo, buona fortuna a tutti.
Gigiobu ha scritto:lucajudoka ha scritto:Gigio prova a dare inizio a tale discussione con un carabiniere e vedrai come ti trovi il culo fatto a quadretti..
Se poi vogliamo arrivare ad un giudice di pace, credo che ne usciresti comunque malconcio.
Di solito hai due alternative: A) se è un forestale semplicemente tiri dritto (ma il giorno che un malcapitato si fermerà, la pagherà per tutti) oppure B) ti fermi e fai la persona ragionevole chiedendo scusa e motivando le tue azioni magari facendo l'ingenuo.
Se sono forze dell'ordine hai solo la opzione B disponibile.
Considera che su soloenduro leggi di tutto, c'è gente che ha preso la multa dalla polstrada mentre stava a fare rifornimento dal benzinaio
Detto questo, buona fortuna a tutti.
Luca, avvalorato dal fatto che cross ed enduro sono 2 cose differenti, chiedevo se è possibile respingere eventuali
accuse inerenti all'aver infranto il divieto di cross ... non cerco rogne contro le forze dell'ordine, ma se sgarro pago,
non vedo perchè per un'eventuale loro leggerezza io non possa far valere i miei diritti (sempre se questo caso si
possa ritenere tale).
wave75 ha scritto:vedo con piacere che la discussione è andata avanti!
tutte osservazioni giuste.
Certo l'argomento è complicato e non saprei da dove cominciare..
be intanto la premessa: io sono una guida, son quello che tanti locals della mia zona (magari non io in particolare ma ll categoria) prende come capro espiatorio di tutti i propri mali....
premesso questo devo dire che innanzitutto l'enduro per me è a tutti gli effetti una risorsa turistica e che deve essere sfruttata.
Io abito in liguria, nella mia zona ci sono centinaia di migliaia di km di sentieri, mulattiere, strade e spesso è facile girare per km senza incontrare anima viva... eppure ogni tanto salta fuori il comune, il tesserato cai, l'appassionato di passeggiate, il ciclista di turno che si lamenta di qualcosa di non ben definito, additando tutti gli enduristi come un cancro da estirpare....
mi chiedo: ma in sardegna allora?? cos'e', uno stato indipendente?
Alcuni di voi sono venuti con me, ebbene, in tutti i ns giri, quanta gente abbiamo incontrato? poca, pochissima.
E le guide sono davvero il male di tutti gli enduristi? io penso di no, penso che quelle professionali (anche se in realta purtroppo non si riesce ancora a far si che venga riconosciuta come figura) possano fare solo bene all'enduro:
i) perchè conoscono bene il territorio leggevo da qualche parte che la protezione civile lazio ha un gruppo di enduristi che ha utilizzato anche per recuperare gente dispersa
II) perchè conoscono bene la realtà locale
III) perchè potrebbero essere un anello di congiunzione tra il popolo degli enduristi e la comunità
Ovvio ci va un po' di cervello, la guida che si porta dietro un gruppo in una zona "sensibile" e non rispetta alcune semplici regole, beh, tanto furba non è perche si tira la zappa sui piedi.
E sfruttare questa risorsa è un male? per me no, provate a chiederlo ai vari locali o alberghi che riempiamo nei giri....E' solo un modo come un'altro per cercare di portare TURISTI in zona.
Fra ha scritto:Ho poco da aggiungere a quanto già detto, salvo che questa discussione IMHO non è nella sezione giusta.
In secondo luogo, per chi è nuovo e non ha avuto modo di leggere quanto ho scritto sulle vicende che vedono coinvolti gli enduristi della mia zona e uno specifico comune, faro un UP.
Questo per dare la misura di come ci si può comportare.
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