Ciao a tutti! magari qualcuno ricorda che a primavera ho iniziato ad avere problemi alla frizione del mio 450, nel senso che scaldandosi nell'uso estremo, andava a fondo corsa, per poi recuperare appena si raffreddava. Ciò mi ha portato a compiere alcuni passi: da prima controllo circuito e cambio olio frizione, poi la sostituzione della pompa, poi dei dischi e infine l'attuattore. Da profano avrei cambiato per prima cosa l'attuattore, ma i meccanici (ufficiali KTM) hanno sempre sostenuto che se il circuito non perde (e non perde) non può essere quello. Domenica primo giro da giugno... e lo so...
Il giro è stato lungo ma in maggior parte scorrevole, i tratti seri sono stati pochi, e nell'ultimo tratto davvero brutto, una sorta di muro in un bosco con due o tre radicioni seri, la frizione mi ha mollato di botto, ovvero è rimasta puntata e io ero come in folle. Infatti sono stato tirato a casa. Smontata la frizione ho visto che i dischi, nuovi (alla seconda uscita, la prima completa) si erano bruciati e i centrali completamenti privi di materiale d'attrito. Non sono i dischi originali, ma sono quelli "racing" in carbonio, che avrebbero dovuto garantire più durata... mi chiedo, visto che ora anche il meccanico (questo è uno non ufficiale, ma di grande esperienza) ha controllato tutto e pare proprio non esserci nessun problema, nemmeno di errati montaggi e nemmeno alle molle, se i dischi bruciati sono la causa o sono un effetto di qualcosa non individuato. Pareri??