Renato Ferrari risponde ufficialmente: debiti saldati !
Una telefonata nella mattinata e una lunga chiacchierata con Renato Ferrari arriva a dissipare tutte le nubi, o quasi, che avevano oscurato l'orizzonte. Ferrari parla del team di enduro, dei pagamenti sospesi e di quelli fatti, delle moto bloccate per sicurezza e della squadra di rally che non è affatto al Merzouga Rally, come scritto sul sito della gara
http://www.merzougarally.com/wp-content ... 012/10/E... (ed erroneamente anche da questo blog, non essendo personalmente sul posto)!
"E' vero - comincia a dire Renato Ferrari, deus ex machina del team Bordone Ferrari - abbiamo avuto problemi con i pagamenti arretrati e siamo rimasti in sospeso con diverse cose ma questo è accaduto per una crescita esagerata..."
In effetti queste parole Renato Ferrari le aveva usate già in passato, quando più di qualcuno, dai piloti ai meccanici lamentava qualche arretrato di stipendio e si era mormorato nell'ambiente di una ricapitalizzazione dei fondi economici, appunto. Sono poi intervenuti altri problemi "aspetti che hanno toccato la parte finanziaria" li definisce Ferrari, ed ecco spiegato il blocco dei pagamenti.
Poi enumera le date e le scadenze. "Con TM avevamo stabilito una serie di scadenze di pagamento e una di queste era prevista al 26 di ottobre, non capisco perchè il giorno 22 loro si siano presentati con l'ufficiale giudiziario; posso pensare che la loro sia stata un'azione preventiva, ma davvero non ne capisco il motivo. Con loro avevamo stabilito due scadenze, se ricordo bene, una a ottobre appunto e l'altra al 15 di novembre".
Le moto quindi, ora, sono state bloccate in misura cautelativa e "nessuo può toccarle o accedervi, ma questo non significa che ci siano i sigilli" ha sottolineato Ferrari. E poi parliamo di pagamenti. "Mercoledì scorso abbiamo emesso ben 72 bonifici ! Abbiamo pagato tutti quelli che avanzavano da noi: piloti, meccanici, fornitori, e poi ancora i sottofornitori dei fornitori, ecc ecc".
A questo punto parliamo di futuro. Lasciamo stare l'enduro e pensiamo, e concentriamoci, sui rally che sono molto più vicini.
Nonostante quello che sta scritto sul sito del Merzouga Rally nella lista dei partenti, non c'è nessun elemento del Bordone Ferrari presente alla gara ! Nè Ceci che doveva avere il numero 1, nè Botturi, nè Viladoms che era il numero 2 ! Nè tantomeno Renato Ferrari che invece è qui a casa a sistemare un po' di cose. "Abbiamo deciso di non andare in Marocco per varie ragioni, in accordo con il team manager Jordi Arcarons. I ragazzi stanno preparandosi in modo diverso al momento e non è escluso che si vada in Marocco prima di partire per la gara di gennaio".
Ma il team da chi sarà formato? "Ci sarà il nostro Alessandro Botturi, insieme a Chaleco Lopez e Jordi Viladoms". E gli altri? "Gerard Farres non fa più parte della nostra squadra, ha preso una via diversa e ora è nelle fila di un altro team, mentre Paolo Ceci correrà all'Africa Race. Lui non aveva mai provato l'esperienza di una Dakar in Africa e così abbiamo pensato - visto che l'organizzazione dell'Africa Race ce lo ha chiesto - di mandarlo a correre lì a fine dicembre, cosa alla quale lui teneva particolarmente".
E infine la domanda tanto attesa: con che moto correrete alla Dakar? "Useremo ancora la Ktm 450. Abbiamo deciso di non utilizzare la nostra moto, quella nuova, perchè sarebbe troppo rischioso. Il mio sogno di sviluppare una moto completamente nuova in così poco tempo non è realizzabile, me ne sono reso conto, e quindi non vogliamo rischiare. Non potrei mai permettere, nè accettare che uno dei nostri piloti resti a piedi alla Dakar per un contatto elettrico o per una sciocchezza simile. Non voglio rischiare, e per questo andremo con le Ktm classiche". E in futuro? "Continuiamo a lavorare sulla nostra moto allo scopo di renderla affidabile e nella prossima stagione, spero, potremo usarla in tutte le gare".
fonte: quellidellafrica.myblog.it