Dunque dopo 7000 km con la mia Multiminkia, tra cui una vacanza in Grecia in due, posso fare un paragone tra le due moto.
Finiture: qui diciamo che non c’è storia anche perché la Ducati costa un bel po’ di più, se paragoniamo i due cruscotti per esempio, viene quasi da sorridere a vedere quello del K,sul Duca ci sono un milione di informazioni come su una macchina, compresa la marcia inserita,l’autonomia e la temperatura esterna più altre cose, così come gli specchietti con una visibilità,un design e assenza di vibrazioni lodevoli, le plastiche o la chiave per l’avviamento , per non parlare dei comandi. Molto comoda la presa accendisigari del K, mentre l’MTS ne ha si due ma entrambe posizionate alla minkia.
Dotazione:Entrambe hanno l’ABS, mentre il duca ha il traction control ed un cruscotto con mille funzioni.
Motore: diciamo da subito, nella guida normale, non ci si accorge di avere 50 cv in più e onestamente sotto i tremila giri l’ADV secondo me ha un’erogazione migliore, poi certo se si tira, ovviamente, non c’è paragone e il bicilindrico Bolognese diventa una vera goduria. Il vantaggio della Ducati è che ha la possibilità di cambiare le mappature, premetto che tra le prime due e tra le ultime due non vi è una gran differenza, alla fine io la lascio spesso in sport, tranne quando sono su terreni particolarmente ostici, la metto in urban, anche perché imposta il traction control al massimo, ma sembra di guidare una moto con la marmitta intasata. Capitolo calore, 10 a 0 per la MTS, soprattutto quando giri in città non partono mai le ventole, magari sono rotte, complice anche il radiatore dell’olio si soffre notevolmente meno, a parte quando ti fermi il piede vicino al catalizzatore, è investito da una bell’ondata di calore.
Sound: MTS è una ciofeca.
Cambio: MTS molto più preciso con cambiate belle secche mentre il K più burroso come sensazione, che a me non è mai piaciuta.
Freni: diciamoci la verità l’ADV non frena una mazza, almeno per me che provengo dalle moto da strada, questa cosa mi ha sempre messo un po’ di ansia nella guida non facendomi godere appieno i miei giretti, mentre la MTS ha due pinze radiali degne di una super sportiva, anche se, messo alla frusta, forse avendo i tubi di gomma, mostra una lievissima spugnosità al comando della leva dopo un po’ di frenate decise.
Consumi: Io per strada giro quasi come un pensionato, con il K facevo i 12-13 mentre con il Duca i 17 con un’autonomia prima della riserva di circa 260 Km, molto utile la funzione “autonomia”che ti dà l’esatta idea di quando ti devi fermare.
Illuminazione:Il K non ha dei gran fari,mentre la rossa illumina bene e i comandi sono decisamente fatti meglio,soprattutto quello degli abbaglianti.
Pneumatici: qui entro in un territorio minato, ma per me è stato un motivo,insieme ai freni,di ansia pensando che sul K avevo le camere d’aria e che in caso di foratura si sarebbero sgonfiate immediatamente mi faceva pensare spesso alle conseguenze di ciò. Ho trovato comodo inoltre,durante le mie vacanze,non dovermi portare dietro le leve,la pompa e le camere di scorta. Avevo solo un kit per riparare le gomme e il FAST. Ovvio che se vuoi andare in fuoristrada non hai scelta,meglio le gomme del K che anche su asfalto,le scorpion per inciso,si comportano egregiamente.
Guida: premetto che non sono un super pilota, sulle strade di montagna le due moto secondo me non mostrano grosse differenze, più stabile sullo sconnesso il K, mentre sul veloce lo è il Duca,tipologia di gomme e cerchi parlano da soli sia per una che per l’altra, alla fine avendo più motore e freni migliori, a parità di pilota, sicuramente prevale la bolognese. In mezzo al traffico, credo per il manubrio più largo e il minor raggio di sterzo, l’MTS si destreggia decisamente meglio. Da cariche, borse laterali + rotolo sul porta pacchi + borsa da serbatoio e morosa, notevolmente migliore la Ducati sopratutto ad andature non da codice più stabile in grado di fornire un feeling di sicurezza decisamente migliore, inoltre avendo gli scarichi più in basso, la moto rimane decisamente meno larga, vantaggio non dà poco in mezzo al traffico. Inoltre spostandole da fermo,pur avendo un peso simile, si ha subito la sensazione che l’MTS pesi molto meno. In fuoristrada,essendoci andato poco quasi niente con entrambe le moto non posso dare un giudizio,ma che le pubblicità facciano vedere che con la Ducati ci possa andare senza problemi mi sembra una cagata del marketing,al di là di qualche strada sterrata,non voglio pensare dovesse caderti anche a basse velocità. Il fuoristrada è il regno KTM punto.
Confort: La posizione di guida non affatica in entrambe le moto ma la sella è decisamente più confortevole quella dell’MTS anche per il passeggero che ha una posizione più rialzata rispetto al pilota. Una cosa che mi ha stupito, in negativo, è la protezione aerodinamica, sicuramente meglio sul K, forse sono dell’altezza “sbagliata” ma sono investito dall’aria in pieno sul casco e sia che alzi o abbassi il parabrezza, la situazione cambia di poco, nei trasferimenti il rumore che ne deriva alla lunga infastidisce. Proverò a montare un parabrezza aftermarket.
In conclusione, se vuoi fare turismo su asfalto o farti qualche smanettata meglio la rossa, per me che non ho mai fatto fuoristrada non aveva più senso l’ADV.
La mia è quella con le borse