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TEAM USA NAZIONI. TUTTO DIPENDE DA STEWART

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jenk
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TEAM USA NAZIONI. TUTTO DIPENDE DA STEWART

Messaggioda jenk » 15 giu 2012, 22:04

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Su Motocross di giugno vi abbiamo dato un’anticipazione dei rumors che si rincorrevano ad Hangtown. Nel dopo gara della prima di National corsa a Sacramento (California) era girata voce sulla papabile formazione del Team USA al Cross delle Nazioni di Lommel il prossimo 30 settembre. Infortuni permettendo. E, per come sono poi andate le cose, la premessa si è rivelata più che mai opportuna. La questione MXoN verteva attorno a tre nomi, Stewart, Dungey e Barcia, con un leggero interrogativo sulla pedina da schierare nella MX2, poiché Barcia è uno dei candidati assieme a Tomac e Baggett, mentre per quanto visto in gara e per le garanzie che offrono, le scelte per la MX1 e la Open non possono che ricadere sul neoacquisto Suzuki e sull’ufficiale KTM. Ma l’infortunio al polso di Stewart rimediato a Lakewood ha frenato un po’ i piani del citì della nazionale statunitense. Con un trio del genere Roger De Coster può dormire sonni tranquilli in vista del Belgio, mentre se da qui a quel giorno il polso di Stewart non dovesse rimettersi del tutto, c’è il rischio che il potenziale del Dream Team possa subire un calo pauroso. Piloti come Alessi, Weimer, Short e Millsaps sono giusto alternative, seconde linee perché manca un assaltatore migliore. E’ pur vero che con Dungey, Short e Canard gli USA hanno vinto il Nazioni a Lakewood nel 2010 (e l’hanno fatto anche l’edizione precedente con Dungey, Tedesco e Weimer), ma in Colorado c’erano arrivati al pelo. E Short non è più quello di due anni fa. Per come stanno le cose nel National, e se Stewart non dovesse riprendersi per quella data, nel Team USA potrebbe fare la sua prima apparizione in carriera Mike Alessi, che di recente ha dichiarato che l’obiettivo di questa stagione outdoor è quello di guidare come sa e di arrivare sano alla fine dei 12 round. Un atteggiamento saggio e maturo che potrebbe significare la convocazione in squadra. Tutto dipenderà sempre e comunque dallo stato di salute di JS7, perché Lommel è una pista di sabbia tostissima. Dove, se non hai i polsi a posto, non puoi correrci. Anche se ti chiami Stewart! Intendiamoci, di rotto non c’è nulla, altrimenti non avrebbe tentato di correre la settimana dopo l’infortunio. A Stewart serve, dunque, solo tanto riposo e per sua fortuna via da Budds Creek il National riprenderà il 7 luglio a RedBud. Vale a dire, un mese esatto di stop da quando ha voluto provare a tornare in moto ad High Point. Una sosta piuttosto lunga che speriamo possa consentirgli il totale recupero. E, con questo, anche quel posto nel Team USA che gli manca dal 2008 (Donnington Park). Da quando Stewart vinse il Nazioni assieme a Ferry e Villopoto.
Nel frattempo Stewart ha postato su Twitter poche ore fa il messaggio che non scenderà in pista nel Maryland questo sabato. “Triste a dirsi, ma non sarò a Budds Creek questo fine settimana. Le cose stanno migliorando, non ancora però al punto di correre questo sabato. Buona fortuna a tutti e non vedo l'ora di essere completamente ristabilito in poche settimane, in modo da poter tornare in gara”.

fonte motocross.it
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