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Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Commenti e curiosità dalle competizioni.

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jenk
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Re: Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Messaggioda jenk » 14 mag 2012, 20:18

Motocross. Cairoli e Herlings vincono il GP del Messico
Cairoli e Philippaerts si aggiudicano una manche MX1 a testa finendo rispettivamente 1° e 3°; seconda doppietta consecutiva per Herlings nella MX2


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Dopo le polemiche del sabato il Gran Premio del Messico si è disputato regolarmente grazie all'abbondante annaffiatura della pista che ha scongiurato la presenza di polvere mettendo ed ha calmato gli animi. E parlando di sport la pista di Guadalajara che ha avuto l'onere e l'onore di ospitare la prima prova iridata disputata in territorio messicano ha portato alla ribalta i colori italiani visto che le due manche MX1 sono state vinte dai Antonio Cairoli e David Philippaerts.

If fantino della KTM ha proseguito nel suo consistente debutto stagionale raggiungendo la sua seconda vittoria stagionale dopo quella del GP di Valkenswaard. Questa volta Tonino non è riuscito a fare il risultato pieno, ma dal Messico è andato ugualmente via sfregandosi le mani visto che la vittoria della prima manche, ottenuta dopo un lungo e calcolato testa a testa con il solito Clement Desalle, ed il terzo posto riportato in quella successiva, dove una caduta gli ha negato la possibilità di agganciare i piloti di testa, gli hanno permesso di consolidare il suo ruolo di leader del campionato.

Per quanto sia stato per lui un risultato importante, non è stato esaltante quanto il terzo posto di David Philippaerts che era da circa un anno a digiuno da podio. L'ufficiale Yamaha in tutti i GP corsi in precedenza non era mai riuscito a fare bene due manche di seguito, ed anche questa volta è andato vicino a fare un risultato a metà. Nelle prime battute della prima manche è infatti caduto dopo un contatto con l'inglese Simpson, ed ha ripreso attardato in ultima posizione da dove è rimontato sino al decimo posto. In quella successiva invece non ce n'è stata per nessuno: non è partito benissimo, attorno alla decima posizione, ed ha rimontato a spron battuto facendosi baffo di tutti i suoi avversari scavalcando prima Cairoli, poi De Dycker, Pourcel, e a cinque giri dalla fine anche Clement Desalle terminato ancora una volta secondo assoluto.

La somma dei due piazzamenti ha fatto chiudere all'italiano il GP in terza posizione, che gli ha dato quell'iniezione di fiducia che cercava e di cui aveva bisogno. Uscito di scena Steven Frossard già nella prima manche per aver battuto il ginocchio infortunato, anche agli altri francesi Gautier Paulin e Christophe Pourcel non è andata tanto bene. Il primo nella manche d'apertura è stato autore di una consistente rimonta dalle retrovie dove si è trovato dopo essere stato ostacolato da alcuni avversari terminata in quarta, ma nel giro di ricognizione della prova seguente il motore della sua Kawasaki lo ha appiedato impedendogli di prendere il via. Pourcel è andato fortissimo fino a quando la rete di separazione della pista gli si è attorcigliata alla ruota posteriore fino a fermarlo a pochi giri dalla fine mentre si trovava saldamente in terza posizione; in Gara 2 ha chiuso quarto dopo essere stato in testa per oltre metà gara. Applausi anche a de Dycker, che ha portato la sua KTM in quarta posizione.

MX2
La MX2 è stata una passeggiata di Jeffrey Herlings, che per la terza volta quest'anno ha monopolizzato il gradino più alto del podio visto che ha vinto entrambe le manche, tutte e due le volte davanti a Tommy Searle tanto veloce e scatenato quanto fallibile. Grazie alla terza posizione Jeremy Van Horebeek per un solo punto ha mantenuto il posto d'onore in campionato staccato di ben 40 ponti dal compagno di squadra olandese. Due undicesimi posti sono il bottino di Alex Lupino, mentre il protagonista di Fermo Michael Lieb è caduto infortunandosi alla mano destra.


Classifica del Gp del Messico
MX1 - GP Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 45 points; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 44 p.; 3. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 36 p.; 4. Ken de Dycker (BEL, KTM), 36 p.; 5. Tanel Leok (EST, Suzuki), 30 p.; 6. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 27 p.; 7. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 27 p.; 8. Jonathan Barragan (ESP, Honda), 26 p.; 9. Rui Goncalves (POR, Honda), 25 p.; 10. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 23 p.; 11. Dean Ferris (AUS, Kawasaki), 18 p.; 12. Matiss Karro (LAT, KTM), 18 p.; 13. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 18 p.; 14. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), 15 p.; 15. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), 13 p.; 16. Davide Guarneri (ITA, KTM), 10 p.; 17. Rodolfo Fernandez (USA, Yamaha), 7 p.; 18. Raynear Mejia (DOM, Kawasaki), 6 p.; 19. Martin Garcia (MEX, KTM), 6 p.; 20. Samir Rodriguez (MEX, Yamaha), 4 p.; 21. Mario Farfan (MEX, Honda), 3 p.; 22. Donovan Garcia (MEX, Honda), 2 p.; 23. Giuzepe Vazquez (MEX, Yamaha), 2 p.; 24. Jose Luis Guzman (MEX, Kawasaki), 1 p.; 25. Diego Mendoza (MEX, Honda), 0 p.; 26. Steven Frossard (FRA, Yamaha), 0 p.; 27. Jesus Rosales (MEX, Yamaha), 0 p.; 28. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), 0 p.;

MX2 - GP Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 50 points; 2. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 44 p.; 3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 40 p.; 4. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), 33 p.; 5. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 30 p.; 6. Jordi Tixier (FRA, KTM), 29 p.; 7. Jake Nicholls (GBR, KTM), 26 p.; 8. Max Anstie (GBR, Honda), 25 p.; 9. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 20 p.; 10. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 20 p.; 11. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), 18 p.; 12. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), 17 p.; 13. Petar Petrov (BUL, Suzuki), 14 p.; 14. Valentin Guillod (SUI, KTM), 14 p.; 15. Jose Butron (ESP, KTM), 12 p.; 16. Harri Kullas (FIN, Suzuki), 11 p.; 17. Jetro Salazar (PER, KTM), 10 p.; 18. Luis Ruelas (MEX, Kawasaki), 8 p.; 19. Julien Lieber (BEL, KTM), 8 p.; 20. Alvaro Aguilar (MEX, KTM), 6 p.; 21. Javier Mejia (MEX, Yamaha), 3 p.; 22. Erick Nungaray (MEX, Suzuki), 3 p.; 23. Pablo Sanchez (MEX, Yamaha), 1 p.; 24. Brandon Vieyra (MEX, Suzuki), 0 p.; 25. Ruben Alanis (MEX, KTM), 0 p.; 26. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), 0 p.; 27. Michael Leib (USA, Yamaha), 0 p.; 28. Carlos Oros (MEX, Kawasaki), 0 p.;

Seconda manche
MX1 - Grand Prix Race 2 - Classification
1. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 40:15.650; ; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:01.323; 3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:05.451; 4. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), +0:11.445; 5. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:14.190; 6. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:16.658; 7. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:17.784; 8. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:18.654; 9. Jonathan Barragan (ESP, Honda), +0:29.974; 10. Kevin Strijbos (BEL, KTM), +0:45.232; 11. Davide Guarneri (ITA, KTM), +1:01.852; 12. Dean Ferris (AUS, Kawasaki), +1:05.116; 13. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:40.218; 14. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), -1 lap(s); 15. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), -1 lap(s); 16. Raynear Mejia (DOM, Kawasaki), -2 lap(s); 17. Samir Rodriguez (MEX, Yamaha), -2 lap(s); 18. Rodolfo Fernandez (USA, Yamaha), -3 lap(s); 19. Donovan Garcia (MEX, Honda), -3 lap(s); 20. Jose Luis Guzman (MEX, Kawasaki), -5 lap(s); 21. Mario Farfan (MEX, Honda), -8 lap(s); 22. Giuzepe Vazquez (MEX, Yamaha), -11 lap(s); 23. Martin Garcia (MEX, KTM), -19 lap(s);

MX2 - Grand Prix Race 2 - Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 39:06.278; ; 2. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:24.774; 3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +0:27.163; 4. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), +0:36.183; 5. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +0:51.182; 6. Jake Nicholls (GBR, KTM), +1:05.255; 7. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +1:13.023; 8. Jordi Tixier (FRA, KTM), +1:17.628; 9. Max Anstie (GBR, Honda), +1:25.586; 10. Harri Kullas (FIN, Suzuki), +1:30.408; 11. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +2:03.155; 12. Petar Petrov (BUL, Suzuki), -1 lap(s); 13. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), -1 lap(s); 14. Valentin Guillod (SUI, KTM), -1 lap(s); 15. Jetro Salazar (PER, KTM), -1 lap(s); 16. Luis Ruelas (MEX, Kawasaki), -3 lap(s); 17. Alvaro Aguilar (MEX, KTM), -4 lap(s); 18. Javier Mejia (MEX, Yamaha), -5 lap(s); 19. Erick Nungaray (MEX, Suzuki), -5 lap(s); 20. Pablo Sanchez (MEX, Yamaha), -7 lap(s); 21. Brandon Vieyra (MEX, Suzuki), -8 lap(s); 22. Jose Butron (ESP, KTM), -11 lap(s); 23. Julien Lieber (BEL, KTM), -14 lap(s); 24. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), -18 lap(s); 25. Ruben Alanis (MEX, KTM), -19 lap(s);

Prima manche
MX1 - Grand Prix Race 1 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 40:53.481; ; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:07.664; 3. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:30.519; 4. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:43.925; 5. Kevin Strijbos (BEL, KTM), +0:48.259; 6. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:53.089; 7. Jonathan Barragan (ESP, Honda), +1:07.005; 8. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +1:14.736; 9. Rui Goncalves (POR, Honda), +1:19.620; 10. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +1:34.840; 11. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:36.467; 12. Dean Ferris (AUS, Kawasaki), +1:46.947; 13. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), +2:05.926; 14. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), -1 lap(s); 15. Martin Garcia (MEX, KTM), -2 lap(s); 16. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), -2 lap(s); 17. Rodolfo Fernandez (USA, Yamaha), -2 lap(s); 18. Mario Farfan (MEX, Honda), -4 lap(s); 19. Giuzepe Vazquez (MEX, Yamaha), -4 lap(s); 20. Raynear Mejia (DOM, Kawasaki), -4 lap(s); 21. Donovan Garcia (MEX, Honda), -5 lap(s); 22. Diego Mendoza (MEX, Honda), -5 lap(s); 23. Jose Luis Guzman (MEX, Kawasaki), -6 lap(s); 24. Davide Guarneri (ITA, KTM), -7 lap(s); 25. Samir Rodriguez (MEX, Yamaha), -12 lap(s); 26. Steven Frossard (FRA, Yamaha), -13 lap(s); 27. Jesus Rosales (MEX, Yamaha), -18 lap(s); 28. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), -20 lap(s);

MX2 - Grand Prix Race 1 - Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 40:55.196; ; 2. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:05.894; 3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +0:09.001; 4. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:47.159; 5. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:47.666; 6. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), +0:48.714; 7. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +1:00.731; 8. Max Anstie (GBR, Honda), +1:19.093; 9. Jose Butron (ESP, KTM), +1:24.396; 10. Jake Nicholls (GBR, KTM), +1:27.746; 11. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), -1 lap(s); 12. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), -1 lap(s); 13. Julien Lieber (BEL, KTM), -1 lap(s); 14. Valentin Guillod (SUI, KTM), -1 lap(s); 15. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), -1 lap(s); 16. Petar Petrov (BUL, Suzuki), -1 lap(s); 17. Jetro Salazar (PER, KTM), -2 lap(s); 18. Luis Ruelas (MEX, Kawasaki), -5 lap(s); 19. Alvaro Aguilar (MEX, KTM), -6 lap(s); 20. Erick Nungaray (MEX, Suzuki), -6 lap(s); 21. Harri Kullas (FIN, Suzuki), -7 lap(s); 22. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), -7 lap(s); 23. Pablo Sanchez (MEX, Yamaha), -7 lap(s); 24. Javier Mejia (MEX, Yamaha), -7 lap(s); 25. Brandon Vieyra (MEX, Suzuki), -13 lap(s); 26. Michael Leib (USA, Yamaha), -15 lap(s); 27. Carlos Oros (MEX, Kawasaki), -16 lap(s); 28. Ruben Alanis (MEX, KTM), -20 lap(s);

Classifica generale
MX1 - World Championship Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 178 points; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 149 p.; 3. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 134 p.; 4. Ken de Dycker (BEL, KTM), 131 p.; 5. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 129 p.; 6. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 105 p.; 7. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 103 p.; 8. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 99 p.; 9. Tanel Leok (EST, Suzuki), 92 p.; 10. Rui Goncalves (POR, Honda), 79 p.; 11. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 69 p.; 12. Jonathan Barragan (ESP, Honda), 59 p.; 13. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), 58 p.; 14. Matiss Karro (LAT, KTM), 53 p.; 15. Davide Guarneri (ITA, KTM), 46 p.; 16. Steven Frossard (FRA, Yamaha), 40 p.; 17. Dean Ferris (AUS, Kawasaki), 40 p.; 18. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), 39 p.; 19. Cedric Soubeyras (FRA, Honda), 27 p.; 20. Matteo Bonini (ITA, KTM), 21 p.; 21. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), 15 p.; 22. Marcus Schiffer (GER, Suzuki), 14 p.; 23. Anthony Boissiere (FRA, TM), 12 p.; 24. Milko Potisek (FRA, Honda), 12 p.; 25. Gregory Aranda (FRA, Yamaha), 11 p.; 26. Herjan Brakke (NED, Yamaha), 10 p.; 27. Rodolfo Fernandez (USA, Yamaha), 7 p.; 28. Martin Garcia (MEX, KTM), 6 p.; 29. Raynear Mejia (DOM, Kawasaki), 6 p.; 30. Gert Krestinov (EST, Honda), 5 p.; 31. Samir Rodriguez (MEX, Yamaha), 4 p.; 32. Alfie Smith (GBR, Yamaha), 3 p.; 33. Mario Farfan (MEX, Honda), 3 p.; 34. Nathan Parker (GBR, KTM), 2 p.; 35. Donovan Garcia (MEX, Honda), 2 p.; 36. Giuzepe Vazquez (MEX, Yamaha), 2 p.; 37. Augusts Justs (LAT, Honda), 1 p.; 38. Martin Barr (IRL, Kawasaki), 1 p.; 39. Jose Luis Guzman (MEX, Kawasaki), 1 p.;

MX2 - World Championship Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 194 points; 2. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 154 p.; 3. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 153 p.; 4. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), 118 p.; 5. Jordi Tixier (FRA, KTM), 107 p.; 6. Max Anstie (GBR, Honda), 105 p.; 7. Jake Nicholls (GBR, KTM), 95 p.; 8. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), 91 p.; 9. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 80 p.; 10. Harri Kullas (FIN, Suzuki), 76 p.; 11. Michael Leib (USA, Yamaha), 61 p.; 12. Jose Butron (ESP, KTM), 60 p.; 13. Petar Petrov (BUL, Suzuki), 57 p.; 14. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 55 p.; 15. Alexander Tonkov (RUS, Honda), 55 p.; 16. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), 49 p.; 17. Mel Pocock (GBR, Yamaha), 42 p.; 18. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 41 p.; 19. Valentin Guillod (SUI, KTM), 31 p.; 20. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), 23 p.; 21. Julien Lieber (BEL, KTM), 13 p.; 22. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 12 p.; 23. Romain Febvre (FRA, KTM), 11 p.; 24. Jetro Salazar (PER, KTM), 10 p.; 25. Kevin Fors (BEL, Yamaha), 10 p.; 26. Roberts Justs (LAT, Honda), 9 p.; 27. Luis Ruelas (MEX, Kawasaki), 8 p.; 28. Ivo Monticelli (ITA, Suzuki), 7 p.; 29. Alvaro Aguilar (MEX, KTM), 6 p.; 30. Andrea Cervellin (ITA, TM), 5 p.; 31. Loic Larrieu (FRA, Husqvarna), 5 p.; 32. Samuele Bernardini (ITA, KTM), 4 p.; 33. Priit Rätsep (EST, KTM), 4 p.; 34. Javier Mejia (MEX, Yamaha), 3 p.; 35. Alessandro Battig (ITA, Yamaha), 3 p.; 36. Erick Nungaray (MEX, Suzuki), 3 p.; 37. Jens Getteman (BEL, Suzuki), 2 p.; 38. Micha - Boy De Waal (NED, Suzuki), 2 p.; 39. Antonio Mancuso (ITA, Honda), 2 p.; 40. Pablo Sanchez (MEX, Yamaha), 1 p.; 41. Davis Ivanovs (LAT, Kawasaki), 1 p.;

fonte moto.it
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Re: Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Messaggioda jenk » 14 mag 2012, 20:23

Motocross. Cairoli: "Un GP piuttosto movimentato"
Il campione della KTM è soddisfatto delle sue gare in Messico e sembra davvero essersi divertito parecchio. Il suo distacco in classifica aumenta, il campionato è iniziato nel modo giusto


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Un Gran Premio piuttosto movimentato...
«Sì, ma sono contento di com’è andato il fine settimana. Portare a casa la vittoria del Gp è l’obbiettivo che mi pongo ogni domenica. La prima manche sono stato veramente soddisfatto di come ho corso. Ho girato più veloce di due secondi dal terzo. Desalle era l’unico che si avvicinava. Nella seconda manche ho fatto una partenza così-così, terzo, e poi un piccolo errore che mi è costato la potenziale vittoria di manche. Per il prossimo Gran Premio guardiamo avanti e cerchiamo un altro risultato positivo».

Sei anche caduto. Com’è successo?
«Ho perso un po’ di confidenza, ero troppo poco concentrato ho perso il davanti su una curva difficile in contropendenza».

Hai aspettato, prima di superare Desalle nella prima manche.
«Sì, bisogna aspettare il momento giusto con lui, se no devi fare una gara tipo autoscontro. Nella seconda manche mi sono goduto un bello spettacolo tra lui e Philippaerts, si sono dati delle belle “zaccagnate” come si direbbe a Roma. Alla fine ho provato a superare Desalle ma era difficile entrare e allora ho preferito arrivare terzo e portare a casa il GP».

Nella prima come hai fatto a trovare la chiave per superarlo?
«Piano, piano. Ho fatto il mio ritmo e ho sfruttato il momento giusto per superarlo».

Cairoli (AUDIO): "Sono contento di com’è andato il fine settimana"

fonte moto.it
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Re: Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Messaggioda jenk » 14 mag 2012, 20:30

Motocross. Philippaerts: "Un podio che serviva a tutto il team"
Più che soddisfatto, pare essere sollevato di essersi preso una pausa dalla sfortuna che sembra accompagnarlo. Il pilota italiano è pronto a ripetersi in Brasile


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Dopo tanto tempo eccoci ancora sul podio.
«Sono contento, ho avuto una brutta giornata nella prima manche però il tempo e la velocità c’erano. La seconda manche sono partito carico, non pensavo di finire così, ma dopo 20 minuti avevo ancora forza. Ho fatto le mie traiettorie e ho vinto».

Cosa è successo nella prima manche?
«La prima manche ero terzo e nelle wave mi sono un po’ piantato. Mi son scontrato con Simpson. Ero ultimo poi ho recuperato e l’ultimo giro ho superato tre piloti».

Il ritmo c’è bisogna solo fare due manche buone.
«Dobbiamo avere più Fortuna. Tutto il team sta passando un periodo brutto, con tanti infortuni e cadute. Questa vittoria di manche e il podio hanno risollevato un po’ il morale a tutti».

Il Brasile ti piace, hai sempre ottenuto buoni risultati.
«Sì perché ci sono persone calde, come in Italia, noi piloti italiani siamo trattati come dei re e ci danno una bella carica».

Philippaerts (AUDIO): "Sono partito carico, ma non pensavo di finire così"

fonte moto.it
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Re: Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Messaggioda jenk » 16 mag 2012, 20:14

GP Messico 2012 - Up & Down

La rubrica di Enzo Tempestini

Guadalajara
Messico e …polvere. La rubrica di Enzo Tempestini.


Youth Stream, F.I.M., Espana-Tortelli (gli organizzatori del GP)
Di chi è stata la colpa del “fattaccio” non si sa. Fatto sta che il motocross moderno ha subìto una caduta d’immagine… inimmaginabile, tornando indietro di un ventennio in poche ore. La presa di posizione dei piloti (e relativi management) è stato un segnale forte e chiaro in un momento dove, anche lo scontento per certe trasferte (super costose per tutti) è palese. Non sta a noi scoprire il “colpevole” ma sta a chi spetta, accertare le responsabilità e prendere provvedimenti per far si che quanto accaduto in Messico, non si ripeta nella maniera più assoluta. Molti sono saliti sul podio a premiare i piloti ma un personaggio è venuto a mancare per il premio finale: Valerio Staffelli.
Attapirati.

Piloti locali (tutti i sudamericani & C.)
Riempire il cancello di partenza con gente che becca mezzo minuto al giro è una cosa che a volte sfiora il ridicolo. Doppiaggi iniziati dopo il terzo passaggio e gente che in pista andava a “zig zag” pericolosamente per loro e soprattutto per gli altri che a volte (vedi Guarneri) se li sono ritrovati sotto le ruote. Uno “spettacolo” deleterio per il motocross.
Indegni

MX1
Antonio Cairoli

Lo pressano, lo braccano, lo spingono ma lui continua a guadagnare punti e collezionare vittorie con la sua guida leggiadra. La sua quarantacinquesima volta sul gradino più alto del podio gli regala un altro piccolo punticino guadagnato su Desalle ma ben dodici sul più immediato inseguitore. Ora sono ventinove le lunghezze che separano Cairoli dal “secondo”. I “secondi” si alternano, lui è sempre li, in vetta.
Il grillo, vincente!

Clement Desalle
Prova e riprova a recuperare su Cairoli ma non riesce a battere il campione siciliano. La sua faccia “lunga” sul podio messicano ha chiaramente dimostrato il suo disappunto per la sconfitta. Perde solo un punto da Cairoli ma con il passare del tempo forse acquisisce convinzione sull’imbattibilità del campione in carica.
Demoralizzato

David Philippaerts
Il guerriero è tornato. Dopo nove mesi dal bruttissimo infortunio agli avambracci, il campione del mondo 2008 è tornato alla vittoria di manche e sul podio. L’inizio di campionato è stato avaro di soddisfazioni per lui e di certo molto ricco di pensieri. Questa vittoria arriva nel momento giusto per il veloce DP19 che riprende confidenza con certe velocità, certi duelli e certe soddisfazioni.
Felice

Ken de Dycker
Continua a sorprendere il gigante belga che anche in Messico ha messo in mostra una guida tutt’altro che propria. Salito sulla KTM Factory “Keeno” ha subito un processo di trasformazione che lo ha portato costantemente a ridosso dei primi. Da buon “secondo” non ostacola il suo capo squadra (Cairoli) ma ha volte è sembrato dover “frustrare” la sua grinta. Manca il podio per la discriminante della seconda manche, è quarto in campionato, ma sembra pronto per mordere forte.
Un doberman

Christophe Pourcel
Genio e sregolatezza: detto, ridetto e confermato. In Messico è veloce, parte forte e combatte fino a che: in gara 1 esce di pista e rimane impigliato come un tonno nella rete verde, in gara 2 finisce la “birra” e perde terreno. Non è così che può sperare di strappare la tabella oro a Tony Cairoli.
Imprevedibile

Davide Guarneri
Il “Pota” soffre oltremodo l’afa messicana e nel totale del GP rimedia una caduta per colpa di uno dei doppiati che gli taglia la strada sotto un salto, una decina di punti e poco altro. Sembra non entrare mai in “partita” fin dalle prove, e non raccoglie quanto di suo dovere.
Non pervenuto.

MX2
Jeffrey Herlings

Ancora un doppio successo per l’olandese volante. Dimostra quello che tutti sanno: è il più forte della MX2 e solo lui può complicarsi la vita durante la “camminata” verso il titolo iridato.
Maestoso

Tommy Searle
Non riesce ancora ad avere il “corpo a corpo” con Herlings. Il problema non è la sua velocità che a volte sembra uguale se non superiore a quella del rivale, ma sbaglia troppo e soprattutto nelle prima battute di gara. Le sue rimonte iniziano a essere proverbiali ma ai titoli si arriva con le vittorie e non con i recuperi.
Ingenuo

Jeremy Van Horebeek
Continua nel suo ruolo di “secondo” e lo fa nel migliore dei modi. Prova anche a “scappare” con due hole shot da paura ma il duo Herlings-Searle ha una mezza marcia in più e lo costringono al terzo posto.
Regolare

Alessandro Lupino
Unico pilota presente in Messico della pattuglia battente bandiera “tricolore MX2”, non raccoglie grandi risultati ma non delude nemmeno su un tracciato che non è sembrato piacergli al massimo. Una gara senza infamia e senza lode quella del “Lupo” che però deve dare di più. Entra nella top ten di campionato e quelli conquistati in Messico sembrano punti pesanti per l’economia del campionato.
Attendista

fonte mxnews.net
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Re: Mondiale Motocross MX1 e MX2 a Guadalajara

Messaggioda jenk » 19 mag 2012, 13:28

GP MESSICO. LA VERSIONE DI TORTELLI

Immagine

E’ la lettera che l’ex Campione del Mondo 250 (image Gutierrez/Queralt), impegnato nella tracciatura della pista del GP del Messico, ha rilasciato in queste ore per dare la sua versione dei fatti successi a Guadalajara lo scorso weekend.
“Eccomi qui, tornato dal Messico, dopo un difficile e controverso GP. Dopo tutto quello che è stato detto e fatto, è importante per me darvi il mio punto di vista e chiarire alcuni aspetti. Come sapete, ci sono sempre due versioni di una storia, questa è la mia.
Torniamo indietro. Circa 3 anni fa ho incontrato Nico Espana, promotore di eventi SX, MX e freestyle in Messico. Da lì è nata l'idea di organizzare il "World MX Celebrity Race", un evento di motocross fra amici che avrebbe riunito i migliori piloti al mondo ritirati o ancora in attività.
Nell’ottobre 2010, quando è nata, a questa gara c’erano nomi come Stefan Everts, David Vuillemin, Damon Huffman, Doug Dubach, Jason Thomas, Sean Hamblin, Pedro Gonzales, Antonio Balbi... e il sottoscritto. La gara è stata un successo e tutti i piloti sono tornati a casa dopo il weekend messicano felici.
Da quel giorno è nata l'idea di un GP. Il Messico è una terra ancora “incontaminata” nel settore motocross e rappresenta quindi un mercato potenzialmente redditizio per lo sviluppo e la crescita di questo sport. Ovviamente la sfida era grande, data la situazione economica, sociale, culturale e geografica.
L'organizzazione del GP ha comportato un anno di lavoro, preparazione, pianificazione, budget... quindi ho fatto molti viaggi a Guadalajara. Per l’ultimazione dei lavori sono arrivato sul posto 10 giorni prima dell'evento. Lì ho scoperto una pista piuttosto buona, pur riconoscendo che sarebbe stata difficile, tecnica e fisica (5.500 metri di altezza e oltre 30 gardi di caldo). La data del GP non era ideale, ma per motivi logistici legati al GP del Brasile era la più adatta per i piloti e team. Vi ricordo che si tratta di un Campionato del Mondo e al fine di mantenere la sua autenticità, deve contemplare Gran Premi al di fuori dell’Europa!
Il problema più grande e più evidente che abbiamo incontrato è stata la gestione delle risorse di acqua in pista. Quando assumi gente locale per annaffiare la pista per una settimana, questi si fanno vedere i primi quattro giorni, il quinto se ne stanno a casa! E non è facile...
Ora parliamo dei fatti.

La pista
Sì, le condizioni non erano perfette e abbiamo avuto due tratti in curva molto polverosi (in pista girava un solo camion di acqua perché l’altro si era rotto!). La FIM, quindi, ci ha concesso mezz’ora extra per sistemare l'area in questione. Tutto lo staff ha lavorato sodo e abbiamo risolto il problema nel tempo consentito. Nel frattempo i piloti avevano già fatto le loro considerazioni, incrociando le braccia senza nemmeno prendersi la briga di fare un giro di ricognizione per verificare lo stato della pista, che era a quel punto idonea e sicura (personalmente nella mia carriera ho corso in condizioni peggiori). Se i piloti non vogliono polvere, fango o solchi dovrebbero considerare la MotoGP!
Sì, la pista era difficile (per i motivi già citati), ma è un Campionato del Mondo! Non tutte le piste possono essere di totale gradimento, ma il compito di un pilota del Mondiale è quello di correre su qualsiasi tipo di pista e condizione fino a quando la sicurezza non dovesse venir meno (che a mio parere non era questo il caso).
La sicurezza
Sì, c'erano 15 medici e sei ambulanze per tutto il fine settimana, la FIM non avrebbe mai convalidato un GP senza una struttura medica sul posto! Sarebbe un problema di responsabilità per YouthStream, FIM e l'organizzazione se non fosse così. La FIM non permette ad un pilota di entrare in pista fino a quando tutto il personale medico non è stato predisposto. Così, chi ha creduto a certe voci è ovviamente molto ingenuo...
Sì, il Messico non è il posto più sicuro sulla terra, quindi abbiamo reclutato 60 guardie di sicurezza armate e forze di polizia che hanno pattugliato la zona per tutto il weekend. Ma ancora una volta, quando sei in quei luoghi, non si fanno cose stupide come qualcuno ha fatto! Alcuni si sono lamentati perché sono stati derubati, per scoprire poi che avevano lasciato i loro zaini esposti con i loro passaporti sul retro della loro auto a noleggio!
Beh, cosa volete che dica: "siete stupidi!".

La copertura TV
Sì, era brutta e mal girata. Sono d'accordo sul fatto che è davvero un male perdere la partenza di qualsiasi gara, ma non era responsabilità dell'organizzazione, piuttosto della TV locale.
Ora i piloti
La deludente scoperta di un atteggiamento irresponsabile e non professionale della maggioranza dei piloti ha peggiorato la situazione. Nessun pilota è venuto da me per discutere personalmente la situazione o tentare di trovare una soluzione. La maggior parte di loro mi conosce, non ho mai avuto la fama di essere irrazionale o irresponsabile, così mi ha fatto molto male che nessuno sia venuto a parlarmi.
I tempi sul giro nelle sessioni MX2 erano soddisfacenti e il problema della polvere si è verificato solo per la MX1. La mezz'ora in più che la FIM ci ha concesso l’abbiamo sfruttata tutta per annaffiare le due curve incriminate e per essere pronti in tempo. E invece di correre, tutti sono scesi in sciopero...

In conclusione
Il GP più controverso dall'inizio di questo campionato, i titoli sui giornali nazionali e la TV nazionale che annunciava la cancellazione del GP hanno contribuito al poco afflusso di pubblico la domenica.
I piloti hanno dato una cattiva immagine del nostro sport in un Paese che aveva bisogno di aiuto per crescere, proprio come la squadra di calcio francese ha fatto quando è scesa in sciopero durante l'ultima Coppa del Mondo in Sud Africa!
Alla fine della giornata, i migliori piloti ha vinto come al solito, perché per diventare un campione, o per essere un campione, è necessario avere la capacità di superare certi ostacoli. Che ti piaccia o no.
Domenica sera alcuni piloti sono venuti da me dicendomi che, onestamente, la pista era buona - anche se non era la migliore - ma dovevano rimanere uniti!
Il nocciolo della questione è che questo GP è stata la scusa perfetta per fare il punto delle varie problematiche che si stanno vivendo in questo momento economicamente difficile...
Ma lo spettacolo deve andare avanti!".
Grazie
Sebastien Tortelli

fonte motocross.it
A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio..
by Oscar Wilde
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