da ex-utente MyKTM » 13 mar 2012, 9:21
EVOLUZIONE DELLA SPECIE Dopo circa un anno e mezzo di onorato servizio, l'Aprilia Dorsoduro 1200 si concede una piccola rinfrescata con il lancio del MY '12. Nessuna rivoluzione, sia chiaro, per un prodotto che appare ancora fresco di giornata ma un intenso lavoro di fino, volto a migliorare la guidabilità, le prestazioni e la sicurezza.
WEIGHT WATCHERS L'Aprilia Dorsoduro 1200 MY '12 è quindi a prima vista quasi identica alla moto lanciata nell'autunno 2010 (la prova di allora è tra le notizie correlate), ovvero una motardona ipervitaminizzata dall'aria atletica e muscolosa, che, con la sua imponenza, strizza anche un po' l'occhio al mondo delle naked. La carrozzeria non cambia di una virgola, fatti salvi i rivestimenti dei silenziatori, mentre inedite sono le grafiche delle plastiche e la finitura del parafango anteriore. Solo chi è un gran fisionomista può accorgersi invece che i cerchi sono cambiati. Questa scelta porta con sé un risparmio di peso di circa 2,3 kg, che è un'ottima premessa per un miglioramento della maneggevolezza e della reattività. Qualche altro etto è stato limato qua e là, come per esempio a livello del portatarga, ora ottenuto con un'unica stampata, facendo scendere il peso totale di 3 kg, fino alla soglia di 209 kg con tutti i liquidi, benzina esclusa.
DOPPIO MISTO Sotto la pelle la ciclistica rimane quella nota, con le misure uguali al millimetro (con dunque l'interasse di 1.528 mm e l'avancorsa di 118 mm, giusto per ripassare due numeri). Il telaio adotta una struttura mista, composta da un traliccio in acciaio e da due piastre laterali in allumino, lo stesso materiale usato anche per il telaietto reggisella e per il forcellone. Quest' ultimo continua a lavorare, senza leveraggi progressivi, un ammortizzatore sistemato lateralmente in bella vista e completamente regolabile nel precarico, così come nell'idraulica. Anche la forcella a steli rovesciati da 43 mm, griffata Sachs come il mono, può essere settata a piacere ma va sottolineato come l'assetto standard sia leggermente rivisto rispetto al passato. In generale l'Aprilia Dorsoduro 1200 MY '12 ha meno precarico e un'idraulica più sfrenata, per essere più dolce quando si vanno a pennellare le curve, complice anche il conseguente lieve abbassamento del baricentro.
A BASSA VOCE Sulla carta il motore sembra reduce da un "copia e incolla" ma i tecnici, a mezza voce, parlano di un affinamento dei processi produttivi che porta con sé un leggero aumento della potenza massima (5 cv) e della coppia (0,3 kgm) sulla stragrande maggioranza dei motori che escono dalla catena di montaggio. Per stare dalla parte del giusto, il picco dichiarato è quello del model year uscente, ovvero 130 cv, con una coppia di 11,7 kgm, quanto basta per fare comunque del 1200 di Noale il motore più prestante della categoria.
CHIP AL POTERE Numeri a parte, l'Aprilia Dorsoduro MY '12 suoi conferma anche la maxi motard dotata dell'elettronica più evoluta. Della sua dotazione standard fanno parte infatti l'Abs a due canali disinseribile, il sistema ride by wire e controllo di trazione ATC derivato da quello della RSV4 APRC SE regolabile su tre livelli e a sua volta disinseribile indipendentemente dall'Abs. Si va dall'1, che è quello più sportivo e meno invasivo, al 3 che è invece quello più prudenziale, e a ciascuno corrisponde anche un diverso modo di ripristino della coppia motrice nella fase post intervento, che diventa più soft man mano che si va dall'1 al 3. E tre sono anche le mappature disponibili a livello di erogazione della potenza: Sport, Touring e Rain. Le prime due sono full power ma con risposte del motore più o meno vivaci, mentre l'ultima mette a riposo una trentina di cavalli per un uso suoi fondi scivolosi.
RIPOSIZIONATA Tutto questo pacchetto è rigorosamente di serie su tutti gli esemplari, che sono proposti al prezzo di 10.990 euro franco concessionario nelle due tinte rosso fluo e bianco glam sempre abbinate al nero. Il prezzo è leggermente inferiore a quello fissato nel 2010 e rende quest'Aprilia più allettante. Per chi vuole cucirsi la moto addosso come un abito su misura, la Casa mette a disposizione un ricco catalogo di accessori, che permettono di esaltare la sportività o la vocazione turistica della Dorsoduro 1200 MY '12. Giusto per fare qualche esempio, si possono ricordare le borse laterali, quella da serbatoio, una bisaccia, le maniglie per il passeggero, i terminali di scarico Arrow e la frizione anti saltellamento.
continua...