da jenk » 28 ago 2011, 14:51
METCALFE E RATTRAY NELL'URAGANO. LEADER VICINI AI TITOLI
Il tracciato sabbioso di Southwick ha accolto la decima prova del Lucas Oil AMA Pro Motocross Championship. Condizioni meteo disastrose fin dalle prove. L'uragano Irene lambisce la zona e la pioggia flagella il percorso, fortunatamente dal fondo drenante. Nonostante ciò l'acqua rende il fondo estremamente pesante e il tracciato si rovina fin dai primi passaggi delle moto. Di questa situazione beneficiano i primi piloti ad entrare in pista per le prove ufficiali, infatti lo sconosciuto pilota locale Michael Sottile realizza il miglior tempo della 450, assicurandosi il primo gate della finale. Dietro tutti i migliori con Reed decisivamente a suo agio seguito da Dungey, Barcia e Villopoto. Tempi comunque estremamente serrati. In un solo secondo ci sono 14 piloti. Nella classe 250, la pista e' ancora più rovinata. La pole viene staccata dal pilota di Geico Honda Eli Tomac, seguito da Tyla Rattray e Gareth Swanepoel. Quarto la tabella rossa Dean Wilson seguito dal campione del mondo MX2 Marvin Musquin.
450 Moto 1 - Solo sei manche alla fine del Lucas Oil AMA Pro Motocross Championship ed in testa al campionato sette punti dividono Dungey da Villopoto. Staccato di 25 punti, Chad Reed ha bisogno di una gara strepitosa per rimettersi in corsa verso il titolo. Cade il cancello sotto una copiosa pioggia e immediatamente si porta in testa Ryan Dungey seguito dal compagno di squadra Brett Metcalfe. Villopoto impiega meno di un giro per sorpassare sia Alessi che Barcia, portandosi in terza posizione. L'azione di Reed appare ruvida e i tempi sono decisivamente alti anche solo per tentare una rimonta. Dungey in testa disegna linee perfette e sembra non risentire della pressione derivante dalla necessita' di dover recuperare punti. Villopoto al terzo giro sorpassa anche Metcalfe e prova a ridurre il gap sul fuggitivo Dungey. A meta' gara circa, terminano le speranze di vincere il campionato per Chad Reed. La sua moto si ferma e per lui solo un mesto rientro a piedi verso i box. Giornata particolarmente difficile per American Honda, infatti qualche minuto prima si era ritirato anche Justin Barcia con la moto bloccata quando occupava la terza posizione!!! La gara si conclude con il forcing di Villopoto negli ultimi metri su Dungey che controlla agevolmente. Terzo Brett Metcalfe seguito da Mike Alessi e dal pilota canadese Colton Facciotti alla sua prima gara della stagione. Da segnalare la presenza in gara (e che presenza!) del veterano del motocross statunitense John Dowd, che sul tracciato di casa chiude la prima manche al nono posto.
450 Moto 1 Risultati: 1 Dungey, 2 Villopoto, 3 Metcalfe, 4 Alessi, 5 Facciotti, 6 Weimer, 7 Brayton, 8 Fabbro, 9 Dowd, 10 Marshall
450 Moto 2 - Ancora prima dell'inizio della seconda manche succede un evento incredibile. Il vincitore della prima manche Ryan Dungey è dietro al cancello senza moto. La sua Suzuki ufficiale non vuole avviarsi e ben sette meccanici stanno lavorando ai box a ritmi incredibili per sostituirgli il motore prima del via. Ryan è visibilmente nervoso e solo Reed gli si avvicina per augurargli buona fortuna. Parte il giro di ricognizione e Dungey è ancora senza moto! Allineamento con relativa partenza e finalmente arriva la Suzuki n. 1. Dungey si lancia in pista con mezzo giro di ritardo. Inizierà una rimonta forsennata e spettacolare che lo porterà al settimo posto finale!. Intanto il torneo perde un altro protagonista, Chad Reed. Alla prima curva dopo la partenza, cade pesantemente e nonostante il tentativo di recupero, poco dopo lascerà la pista ed ogni speranza residua di vittoria!
La pista è un inferno di sabbia ed acqua e certamente mette a dura prova tutti i piloti che tentano di proteggere gli occhiali in ogni modo. Justin Barcia si insedia fin dal primo giro al comando e con una sicurezza sorprendente, guida tutta la manche fino alla bandiera a scacchi! Alle sue spalle Justin Brayton resiste fino a pochi giri dal termine all'azione di Metcalfe, capitolando ad un comunque positivo, terzo posto finale. Quarto un attento Villopoto, che forse intimorito dalle condizioni estreme, si limita a tenere la posizione fino allo scadere del tempo regolamentare. Alle sue spalle il compagno di squadra Weimer seguito da Mike Alessi. La rimonta di Ryan Dungey termina al settimo posto in una gara dove la maggioranza dei piloti ha solo cercato di arrivare al traguardo. Prima vittoria per Justin Barcia in 450 alla seconda gara nella classe superiore! Assoluta di giornata per Brett Metcalfe che cosi finalmente corona le sue otto stagioni in America. Secondo Villopoto che guadagna un ulteriore punto di distacco nella classifica generale, e terzo uno sfortunato Ryan Dungey.
450 Moto 2 Risultati: 1 Barcia, 2 Metcalfe, 3 Brayton, 4 Villopoto, 5 Weimer, 6 Alessi, 7 Dungey, 8 Dowd, 9 Smith, 10 Chisholm.
250 Moto 1 - Pioggia e pista molto segnata anche per i piloti della Lites. Cade il cancello e si porta in testa il pilota Yamaha Gareth Swanepoel. Immediatamente dietro il pilota locale Jimmy DeCotis che, dopo poche decine di metri, cade rovinosamente in avanti cercando una staccata impossibile. Al secondo posto si insedia Rattray che, insieme a Swanepoel, crea un consistente divario sul resto del gruppo. Dean Wilson è terzo seguito da Gannon Audette e Lance Vincent. Rattray rompe gli indugi e, con uno splendido incrocio di traiettorie, sorpassa Swanepoel. Intanto Musquin, partito decisivamente indietro, girando con buoni tempi si porta a ridosso delle prime otto posizioni. Dopo circa 25 minuti condotti in testa, Rattray commette un errore nel sorpasso di un pilota doppiato. Il motore della sua Kawasaki ufficiale si arresta consentendo il sorpasso di Swanepoel e il ricongiungimento del rimontante Wilson. La gara termina con la prima vittoria del pilota sudafricano Gareth Swanepoel seguito da Tyla Rattray e Dean Wilson. Completano le prime cinque posizioni Ganon Audetten e Broc Tickle.
250 Moto 1 – Risultati: 1 Swanepoel, 2 Rattray, 3 Wilson, 4 Audette, 5 Tickle, 6 Sipes, 7 Musquin, 8 Durham, 9 Baggett, 10 Martin.
250 Moto 2 - Al via della seconda manche l'uragano Irene pare aver perso forza e la pioggia cade meno intensamente. Oramai il tracciato è veramente segnato. Solchi, buche ed acqua sono ovunque. Nonostante le precauzioni adottate, tutti i piloti avranno problemi con gli occhiali. Al via il più veloce è Alex Martin e la sua Honda. Tyla Rattray è secondo seguito da Dean Wilson, James DeCotis e Gareth Swanepoel. Tyla questa volta non aspetta e parte deciso all'attacco della prima posizione che conquista agevolmente. Swanie si complica la gara cadendo e, una volta risalito in sella, si ritrova in settima posizione. Marvin Musquin dopo una partenza nel gruppo di testa, si attesta in sesta posizione. A circa meta' gara la tabella rossa Wilson finalmente riesce a sorpassare Alex Martin. Oramai pero' il distacco da Rattray e' salito a 20 secondi e con le condizioni proibitive del tracciato è impossibile anche solo pensare ad una rimonta. La gara termina con poche altre emozioni e con tutti i piloti attenti soprattutto a non commettere errori! Taglia il traguardo per primo Tyla Rattray su Kawasaki che fa sua anche l'assoluta di giornata. Secondo Wilson che mantiene consistente il suo vantaggio in classifica generale, a due gare dal termine del campionato. Terzo Alex Martin (miglior piazzamento della carriera), a seguire Justin Bogle, Gareth Swanepoel e Blake Baggett.
250 Moto 2 Risultati: 1 Rattray, 2 Wilson, 3 Martin, 4 Bogle, 5 Swanepoel, 6 Baggett, 7 Anderson, 8 Musquin, 9 DeCotis, 10 Vincent.
fonte motocross.it
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