da jenk » 14 ago 2011, 20:36
LETTERA DI PHILIPPAERTS AI TIFOSI
Ecco direttamente dalle parole del pilota spiegato l'incidente avvenuto prima del GP di Loket. Tutta la redazione di Mxtribe non può far altro che augurare un pronto recupero al Campione!
" Come faccio sempre da 4 anni a questa parte prima del Gp di Loket ero andato a girare in una pista in Germania al confine con la Rep Ceka. Volevo fare qualche giro sul duro dopo aver passato due settimane sulla sabbia per il gp di Lommel, non avrei mai pensato che tutto sarebbe cambiato in un allenamento.
La pista era molto semplice per niente pericolosa il terreno era identico a Loket, duro leggermente umido. Eravamo a girare io e Campano quel giorno con me c'era solo Alice e suo papà, sembrava un allenamento come tanti per sgranchirsi le gambe prima del gran premio.
E' stato più o meno al sesto giro che sono arrivato corto su un doppio in salita a gradino a cui si arrivava da una curva a 45 gradi, per niente difficile, ma quel giro la ruota posteriore ha perso aderenza bloccando lo slancio e spingendomi di traverso...del resto ricordo poco.
Credo di aver rotto il polso destro sul manubrio e il sinitro nella caduta, il dolore è stato indescrivibile le mani erano molto gonfie e in una posizione non naturale, da lì per lo più non sono più stato molto cosciente il dolore era troppo forte.
Mi hanno soccorso sul posto perchè sono rimasto a terra dopo la caduta, mi hanno fatto una fledo, dato l ossigeno e mi hanno trasferito all'ospedale Fichtelgebirge a Marktrendwitz.
Alle otto di sera mi hanno operato per circa tre ore e ho riaperto gli occhi intorno alle 2 di notte il dolore era terribile, le braccia erano entrambe fasciate e sulla destra era stato applicato un distanziatore che usciva dalle bende. Avevo rotto di netto l'osso del braccio, il radio, vicino al polso in entrambe le braccia. Mentre la sinistra è stata sistemata subito, la destra che era più scomposta è stata lascita il trazione per una settimana.
Mercoledì 10 sono stato operato alla destra dal dottor Klenner ,specializzato nella chirurgia delle mani, che ha fatto un ottimo lavoro e già il giorno dopo con la fisioterapista muovevo il polso, le dita e il braccio, in un paio di settimane la fratturà sarà rimarginata del tutto. Martedì 16 invece sempre il dottor Klenner mi farà un' arttroscopia al polso sinistro per ripulire meglio l osso da eventuali micro frammenti in modo tale da non aver alcun tipo di fastidio dopo la riabilitazione.
Non potevo capitare in posto migliore, non poteva trovare chirurgo migliore sono stato molto fortunato. L' ospedale è molto bello ed all' avanguardia faccio un po' fatica col tedesco ma qui sono tutti molto gentili ci aiutano tantissimo anche perchè qui con me c'è solo Alice che mi deve seguire giorno e notte, io purtroppo non posso fare niente da solo neanche mangiare.
Dovrei poter rientrare in Italia tra una settimana e non vedo l ora di essere a casa con la mia famiglia, i miei amici dopo questo terribile incidente.
Il mio rimpianto più grande, oltre non aver finito recuperando quest' anno sfortunato con belle gare in piste dove finalmente mi sarei trovato a mio agio come Loket, è non poter fare il Nazioni nella mia pista preferita con lo stesso numero di maglia di FranciaCorta, ero molto fiducioso che sarebbe stata una gran gara, ma niente di tutto questo accadrà.
Questa è la prima volta che racconto quello che mi è successo ed è l'unica verità , non ci sono nè foto nè immagini di me in questo periodo o dell incidente.
Mi ha fatto grande piacere aver ricevuto tantissimi messaggi da così tante persone, sembra banale eppure mi hanno dato la forza di sopportare il dolore e di non buttarmi giù di morale. Avrò molto lavoro da fare per recupare dovrò sopportare ancora molto dolore ma presto sarà solo un brutto ricordo e potrò ricominciare a preparmi per la prossima stagione come tutti gli anni ma con una motivazione e una forza nuova.
Oltre a ringraziare tutti per il vostro supporto, i vostri messaggi, le chiamate e le visite nonstante sia a 800km da casa, devo ringraziare principalmente la Klinikum Fichtelgerbirge dove sono ricoverato, il dottore Klenner per avermi rimesso come nuovo e tutto lo staff che mi assiste non solo con grande professionalità, ma anche con grande umanità, mi fanno sentire a casa e sopratutto mi hanno dato fiducia e speranza in questo difficile momento. Ringrazio anche il mio team e Yamaha che mi sono stati molto vicini e mi hanno aiutato in tutti i modi possibili. E un ringraziamento anticipato ad Antonio Scalabrino che quando tornerò a casa mi preparerà alla grande per la prossima stagione.
A presto"
DP#19
fonte mxtribe.com
A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio..
by Oscar Wilde
KTM Race LC Carbon Limited Edition