liquid ha scritto:scusate, ma i pannelli fotovoltaici non producono energia la notte, e ne producono molta meno d'inverno o quando e' nuvoloso. noi pensiamo solo alla luce di casa nostra ma ci sono anche industrie, reti ferroviarie, ecc. l'energia non si puo' accumulare, la rete deve compensare eventuali aumenti di consumi anche repentini, il solare fa risparmiare il singolo utente ma non supportera mai il fabisogno energetico di un paese industrializzato se non in minima parte. penso sia giusto lavorare su un piano energetico che punti su tutte le risorse, nelle giuste proporzioni.
Veramente nn é proprio così, ci sono picchi di assorbimento, di solito la base la danno centrali con grossa inerzia tipo quelle a carbone o a gas, i picchi vengono gestiti dalle altre centrali tipo idroelettrico, il fotovoltaico va a coprire i picchi, se c'é qualche ing elettrico che vuole spiegarlo meglio....
Inoltre ti faccio l'esempio estivo: i condizionatori a manetta mandano in crisi la rete, proprio in quel caso il fotovoltaico produce di più e copre il picco