06/05/11 - Presentata ufficialmente a Milano la Dakar Argentina-Cile-Perù 2012. I locali della Cartiera Vannucci di Milano hanno ospitato la penultima tappa del Dakar Tour, il ciclo di presentazioni della Dakar 2012. Ospiti di JVD (organizzatori del Pharaons Rally) gli "ufficiali" ASO sono scesi a Milano per esporre al pubblico italiano le novità del Progetto Argentina-Cile-Perù. E' quest'ultimo Paese la grande novità dell'edizione 2012, ed Etienne Lavigne, direttore generale della Dakar, può ben essere orgoglioso della "conquista" che segna il quarto anno della "campagna" sudamericana della Dakar, poiché il Perù ospiterà le fasi finali del Rallly, compreso l'epilogo di Lima. Cinque tappe, dunque, in Argentina, ma con la partenza spostata da Buenos Aires a Mar del Plata, cinque tappe in Cile, più la giornata di riposo dell'8 gennaio, ed il gran finale della quattro tappe peruviane. Il tutto nell'arco di tempo compreso tra Capodanno 2012 ed il 15 gennaio.
Ma le novità generali non si fermano qui, e depongono a favore di un grande sviluppo della Dakar rilanciata in Sudamerica. Tra le altre la definitiva conversione del Rally alla categoria fino a 450cc (il cui principio si estende ai quad che non potranno oltrepassare gli 800cc), un più attento atteggiamento nella "lotta" alla "assistenza selvaggia" ed una maggiore consapevolezza ambientale, che si esprime in un'analisi del carbon footprint con conseguenti contromisure di "riacquisto" dell'impatto (che verrà convertito in operazioni di solidarietà). Per finire con le parole di Etienne Lavigne, la Dakar sudamericana ha conquistato la stima dei Paesi che la ospitano, ed il lavoro degli organizzatori è finalmente premiato dalla "pressione" dei partecipanti, che si preannunciano più numerosi dello scorso anno, tanto che ASO ha fissato un "tetto" di 200 moto. Le iscrizioni, agevolate da un collaudato sistema a "scaletta", aprono il 16 maggio. (PB)
fonte motocross.it