da Paranoid » 10 feb 2011, 17:58
Io sono del parere che l'affidabilità della nostra moto sia paragonabile al consumo della gomma posteriore: dipende da come si guida.
C'è chi grippa e sbiella dopo pochi km, c'è invece chi ne ha già fatti 50000....
Vi siete mai chiesti cosa succede ad usare una padella come un martello?
Succede che il chiodo va dentro lo stesso, ma la padella al contrario del martello si rovina!
Scusate il paragone stupido, ma è lo stesso che succede ai motori se vengono stressati come si suol dire "a c@zzo di cane".
Lo scorso febbraio ho preso una 690 sm usata a con 3000 km, in un anno esatto ne ho fatti esattamente 11000, facendomi manutenzione da me e curandola da appassionato; non mi sono fatto mancare viaggi, escursioni sterrate e sparate di ogni genere.
In questi 14000km la moto non ha mai avuto problemi, ho sempre sotituito olio e filtri dopo 5000km come da libretto; ho anche cambiato di recente i filtri benzina per cercare di non incombere nella tanto famigerata morte della pompa (effettivamente è un lavoro che va fatto).
Per ora la guido sempre con tanta soddisfazione divertendomi come un bambino ad ogni curva, poi mettiamoci anche che percorro ad andatura allegra 23/24km con un litro di benza, con pignone meno un dente e doppio scarico Leovince.
Per il consumo dell'olio invece bisogna regolarsi un po' in base alla manetta; se si sta sempre vicini al limitarore un pochino ne mangia, ma il consumo è determinato dal fatto se è olio nuovo o con già qualche migliao di km addosso.
Con l'avvicinarsi al tagliando, ho notato che l'olio privo ormai delle sue proprietà, tende a bruciarsi di più rispetto a quando è nuovo; ci può stare, dopotutto il monocilindrico gira con meno olio e di conseguenza lo mette alla frusta molto prima rispetto ad un motore tradizionale.
A parte l'olio io terrei controllato bene il dado del pignone; a me è capitato di trovarlo svitato poichè quando ho sostituito il pignone con quello da 15, ho serrato il dado in alluminio senza usare il frenafiletti; l'allumino con la dilatazione termica e le vibrazioni non ha la stessa tenuta dell'acciaio, fortunatamente l'aletta ribattuta ha evitato lo svitamento completo del dado.
In conclusione, goditi la tua 690 senza troppe mentate sull'affidabilità, ma ricordati che siedi sempre su un mono di quasi 60cv alla ruota, pertanto regalale appena te le chiede, le necessarie attenzioni.
Sono meno pericolosi 100 cavalli sotto una moto, che un asino seduto sopra.