fabione990 ha scritto:il cacciatore invece sosteneva che eravamo noi che dovevamo andarcene perchè secondo lui la legge dice che se c è in corso un'attività venatoria loro hanno precedenza perchè pagano 260 euri l'anno....
Voi ne sapete qualcosa ???
premessa: sono contro la caccia e in genere contro qualsiasi abuso di
chi pretende di esercitare le proprie "azioni" in conformità alle "leggi"
come hai giustamente notato: secondo questa manica di deficienti decerebrati, uno non è "libero" di fare enduro, o solo semplicemente passeggiare a piedi dove loro stanno esercitando il loro "diritto" di caccia....
la caccia è una concessione che loro ricevono dallo stato e come tale è vincolata e soggetta a restrizioni giuridiche, ad es
:
La caccia è vietata nel raggio di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a posto di lavoro.
È inoltre proibita per una distanza di 50 metri dalle strade (
comprese quelle comunali non asfaltate) e dalle ferrovie.
È assolutamente vietato sparare in direzione di edifici o strade da distanze inferiori ai 150 metri.L'art. 703 del Codice Penale "Accensioni ed esplosioni pericolose" punisce chi, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una pubblica via o in direzione di essa, spara con armi da fuoco.
L'art. 659 del Codice Penale "Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone" punisce chi, con rumori molesti, disturba le occupazioni o il riposo delle persone. (e ci rientriamo pure noi
)
Nei fondi con presenza di bestiame è vietato cacciare a distanze inferiori ai 100 metri dalla mandria, dal gregge o dal branco.
L'art. 544 del Codice Penale "Maltrattamento e uccisione di animali" punisce anche con la reclusione fino a 18 mesi, chiunque maltratta o uccide gli animali al di fuori delle previsioni della legge sulla caccia.
queste sono solo alcune precisazioni, se poi i signori cacciatori volessero minacciarti, come qualcuno ha suggerito, di schiopettate o intimazioni, allora si entra proprio nella ragione viscerale e
si può tranquillamente continuare a fare i ca@@i propri, nel rispetto di tutti, anche in prossimità di questi str@nzi che pensano che il pagare la tassa per esercizio venatorio li legittimi a "padroneggiare sul territorio" e allora? pure noi paghiamo bollo e assicurazione
PS: tempo fa vissi + o - la stessa situazione e come te subii una sottospecie di intimazione, anche molto colorita, da parte di uno di questi elementi, che mi esortava ad allontanarmi immediatamente dalle loro "attività", manco fossi entrato nell' area 51, al che parcheggio la moto, scendo, gli chiedo di ripetere la frase e a frase ripetuta mimo una telefonata alla polizia dove dicevo di essere stato esortato con minacce ad abbandonare l' area (fra l' altro prossima ad una via provinciale)
naturalmente gli str@nzi sapevano di essere nel torto e mi hanno lasciato andare/ passare di la.
però io, sapendo di essere in un limbo e non conoscendo giurisdizione in materia
, appena tornato a casa mi sono documentato su tutta la faccenda
e d' ora in poi col ca@@o che mi vengono a dire: di qua non passi