sinceramente ero molto indeciso se condividerlo con voi tutti o no perchè non volevo fare la parte del lamentoso ma sono abbastanza abbattuto dopo ieri e sentire consigli e parlare con chi so che può darmi consigli buoni è la cosa migliore.
Come sanno i siculi soffro di problemi cardiaci, 4 anni fa ho avuto un collasso mentre giocavo a teramo, poi 1 altro a lipari.
In tutti i casi + andava avanti la cosa + peggiorava, sempre + mancanze di fiato, meno resistenza agli allenamenti, meno fiato e maggiore stanchezza.
Non ho mai fumato, fatto abuso di alcool e mai preso sostanze dopanti nonostante nello sport agonistico siano ormai "di moda".
Il coni a dicembre mi aveva dato lo stop per tachicardia BAV di 2° grado con presunta iperavagotonia, dopo holter ecc mi dicono che con prudenza posso tornare in campo ma resta il fatto che se prima mi tiravo 60 minuti di partita di pallamano ora quando arrivo a 20 è un record, a 60 ci arrivo rischiando, sentendomi + volte il cuore in gola. Ieri ero a capo d'orlando per un torneo di beach handball, entro i primi 4 minuti e sentivo che non andava e salto la prima partita, entro alla seconda per 5 minuti e vado di nuovo KO ma sento un ritmo eccessivo e tranquillamente e spontaneamente mi sottopongo a controllo di pressione presso il medico sportivo presente. Pressione perfetta ma dall'aspetto c'era qualcosa che non lo convinceva e mi mettono il saturimetro, per 30 minuti mi lasciano questo coso attaccato che segna ossigeno 100 (perfetto) e battiti variabili da 116 a 135 o addirittura a 147 a quel punto incominciano domande per capire il mio stato e notono la totale freddezza e tranquillità, gli ho solo detto: io voglio solo essere informato poi se voi mi dite: sai ti stiamo portando in ospedale. Io non mi preoccupo + di tanto perchè so che posso stare tranquillo che peggio non va anzi essere sotto controllo non mi farà accadere niente.
Chiamano i miei dirigenti e qualche mio compagno scherza con me parlando del + e del meno ma i battiti rimangono invariati, decisione drastica....
si va in ospedale, elettrocardiogramma e si ripresenta l'amichetto BAV di 2° grado... mi dicono: o la ricoveriamo ma resterebbe un caso da controllare oppure può tornare a casa mettendo la firma ma si tenga sotto controllo.
Voto per la seconda, torno a casa e subito il cardiologo che mi segue mi prende in carico.... controlla varie cose e mi dice: niente sport, niente mare, niente pesca, niente discoteche o posti dove si balla, lavoro solo in ufficio e senza stress, mangia solo quello che ti scrivo io. Poi mi parla della moto dicendomi: almeno per un po evita di fare troppi km, piccoli spostamenti.
Penso che se mi diceva "niente moto" lo uccidevo.
Non sono qui per chiedere conforto, sono molto sereno nonostante tutti i divieti, ho sempre la ragazza, 1 splendida famiglia, degli ottimi amici e dei compagni di squadra eccezzionali e sono sicuro che anche qui in questo forum ci siano persone che fanno parte degli ottimi amici.
Se qualcuno ha avuto condizioni simili è molto importante saperlo e avere consigli... grazie