Il Senato approva il nuovo Codice
Per diventare legge deve passare ancora alla Camera, ma i tempi saranno brevi. Ecco una sintesi delle novità
Per il Codice della Strada ora si fa sul serio. Il Senato ha approvato gli aggiornamenti sui quali stava meditando dallo scorso anno. Non sono ancora legge, perché il testo deve tornare alla Camera per l'ultima votazione, ma c'è la volontà di approvarlo prima possibile, senza ulteriori modifiche. Dunque se ne parlerà a brevissimo.
Le novità per le moto
Del testo che avevamo presentato lo scorso anno è rimasto ben poco. Ma veniamo subito alla novità più importante per noi: il seggiolino obbligatorio per il trasporto di bambini e ragazzi al di sotto dei 12 anni. Non prevederà un sistema di ancoraggio, ma solamente degli appoggi per piedi e braccia. Allo stesso modo, riteniamo si tratti di un provvedimento immotivato e pericoloso. Il Codice già stabiliva che per portare un bambino in moto, questo doveva avere una corporatura tale che gli permettesse di sedere comodamente poggiando i piedi sulle pedane. Comunque sulla materia non è detta l'ultima parola, perché la scrittura approvata rimanda a un futuro decreto.
Un'altra novità importante per i motociclisti è il limite di velocita: massimo 60 Km/h se si trasporta un bambino di altezza inferiore a un metro e 50.
Infine ciclomotori e minicar: non potranno più essere guidati da chi perde la patente. E saranno più elevate le multe per chi trucca questo tipo di veicoli o circola con mezzi che sviluppano una velocità superiore ai 45 Km/h.
Le altre novità A proposito di ritiro della patente, si potrà guidare per massimo 3 ore al giorno per recarsi al lavoro, ma ovviamente il periodo di sospensione sarà aumentato delle ore di libertà guadagnate. E nel caso in cui si venga pizzicati alla guida sotto l'effetto di alcol o droga, le sanzioni potranno essere convertite in lavori socialmente utili.
Alcol 0 per neopatentati e guidatori professionali, e qui bisognerà fare i conti anche con le dosi residue di alcol nel sangue dopo le grosse bevute serali. Perché in pochi sanno che per smaltire l'alcol il nostro organismo impiega molte ore.
Bar e ristoranti dovranno mettere a disposizione della clientela degli alcol test (precursori), mentre sulle autostrade sarà proibito vendere alcolici nelle ore notturne.
Il tempo massimo di notifica delle multe scende da 150 a 60gg, mentre sale da 30 a 60 quello per ricorrere al giudice di pace. Si potranno pagare a rate le multe superiori ai 200 euro, ma solo se si avrà un reddito inferiore a 10.628,16 euro.
Infine la destinazione dei proventi delle contravvenzioni, sulle quali si è trovata la quadra stabilendo che il 50% dell'importo resterà agli enti locali e il restante 50% andrà allo Stato. Per entrambi vigerà l'obbligo di reinvestire questi soldi sulla sicurezza strada
fonte: motonline.it