era un giorno di quasi fine febbraio...
...quando hai deciso di partire per il tuo viaggio lasciandomi solo.
so benissimo che se tu avessi avuto scelta non saresti partito,ma come mi disse un caro amico:la tua presenza è richiesta da un'altra parte perchè altri hanno bisogno di te.So che quando arriva la chiamata non possiamo rifiutarci,ma sai...nonostante erano mesi che sapevo che dovevi partire,prepararsi all fine è difficillisimo
sai papà...dopo settimane e settimane di freddo e pioggia,l'altro giorno il sole è tornanto a riscaldare la nostra bella città...dall'alto della collina del vomero,vedevo tutto il mare illuminato dai suoi raggi...non potevi scegliere giorno migliore per andar via.
sai papà...te ne sei andato che faceva caldo fuori ma dentro il mio cuore era sceso l'inverno più gelido che abbia mai visto...
sai papà....oggi tu eri nella tua capsula del tempo e tanta gente era li alla base a salutarti...non li hai potuti vedere ma hai avuto anche il saluto militare dagli uomini dell'Aeronautica Militare,i colleghi di Davide...tutti in uniforme con tutte quelle medaglie che luccicavamo...ti sarebbe piaciuto di certo...erano cose che tu amavi e che ti riempivano di orgoglio e di gioia...
quante persone e quante altre che si sono perse l'evento...che stupidi...
tu sai benissimo che io non credo nel viaggio che stai affrontando,ma spero che tutte le mie convinzioni siano errate e che invece un giorno potrò raggiungerti e riabbracciarti...
sai papà....qui senza di te sembra che tutto sia fermo,immobile...che rompicoglioni che eri però davi vita a tutto ciò che ti circondava...anche alle mura di casa...ed ora mamma con chi "litiga"?...
mi spiace un casino che tu sia partito prima dell'arrivo del mio bimbo...manca poco oramai...potevi attendere altri pochi giorni...dovrei essere felice che tu ora stia bene,ma il mio egoismo mi porta ad essere triste e a volerti tutto per me...ma so che piangendo rattristerei anche te ed allora cerco di essere forte come tu mi hai insegnato...anche la malattia non ti ha fermato...fanculo!!!alla fine l'hai sconfitta andando via alla grande ma delicatamente...zitto zitto...hai fatto il solito burlone anche prima di partire...ah papà...chissà quante risate che ti starai facendo...
ma te lo sai che è proprio bello il luogo dove ti abbiamo portato li in montagna dove ti piaceva tanto?...si sentono gli uccelli cantare e si respira un'aria frizzante e piacevolissima.avevi proprio ragione quando dicevi che da quel luogo volevi partire...
bè papà...fai un buon viaggio e divertiti tanto...
il tuo spirito guiderà la mia vita ogni giorno
ti amo papà.
...era un caldo e soleggiato giorno di quasi fine febbraio quando sei andato via da me.