Vale debutta sulla Ferrari 430 GT3 [+ Rally di Monza]

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Il nove volte campione del mondo della MotoGP è sceso in pista per il primo giorno di prove della Sei Ore di Vallelunga, in compagnia di Uccio e Ceccato
Le prime due sessioni di prove libere dicono che il Dottore è il migliore del team Kessel. Valentino ha fatto segnare il tempo di 1'37"; non male come primo contatto con la Ferrari 430 GT3, griffata con l'immancabile numero 46.

Rossi si è messo subito davanti ai suoi compagni di avventura, l'amico di sempre Alessio Salucci e Andrea Ceccato, dichiarandosi poi soddisfatto del debutto: "La 430 spinge davvero forte! E' ovviamente molto diversa dalla Formula 1 del Cavallino, ma mi sono divertito molto".

Tanta l'attesa per le qualifiche di sabato che decideranno la griglia di partenza di questa appassionante gara di endurance, corsa sul circuito alle porte della Capitale. Valentino, concentrato come sempre, analizza il tracciato: "Vallelunga è una pista abbastanza tecnica e difficile. Credo che la gara sarà impegnativa e molto emozionante. Anche perché guido una Ferrari".

Per la cronaca Rossi non avrà vita facile, visto che a Vallelunga sono presenti anche altri nomi celebri dell'automobilismo mondiale, come Thomas Biagi e Adrian Newey, il progettista della Red Bull F.1 al volante di una BMW M3 nella classe turismo.

Già in passato però Rossi ha corso una prova di durata (in moto), la celebre 8 ore di Suzuka in Giappone, vincendo l'edizione del 2001 in sella a una Honda VTR1000 in coppia con l'americano Colin Edwards.

Infine, durante le libere il Dottore è anche incappato in un'uscita nella sabbia, senza però riportare problemi all'auto. Giusto un brivido in più per il talentuoso pilota di Tavullia, che promette spettacolo anche per questa domenica.

Il programma della Sei Ore di Vallelunga:
- prove libere venerdì e sabato;
- partenza della gara domenica alle 9.30 e bandiera a scacchi alle 15.30

fonte moto.it

[stichluca]

si sa com'è finita la gara? io so solo, se non ho capito male, che non sono arrivati al traguardo nonostante fossero primi di categoria.

[jenk]

Rossi: motore in fiamme a Vallelunga, ma è comunque terzo
Il Dottore tradito dalla sua Ferrari 430 sale sul podio della 6 Ore.

Valentino Rossi, tradito dal motore della Ferrari 430 Scuderia del Team Kessel nella 6 Ore di Vallelunga, si è comunque piazzato al 3° posto insieme al suo equipaggio nella sua categoria GT3.

A 10 minuti dalla bandiera a scacchi, dpo che Rossi aveva anche fatto qualche giro in testa alla gara, una fiammata al motore lo ha messo fuori gioco, anche se la classifica finale ha poi permesso al Dottore ed ai compagni Andrea Ceccato e Alessio "Uccio" Salucci.

La classifica della classe GT3 vede vincitore il Team capitanato da Emanuele Pirro su Chevrolet Corvette, seguito dalla Ferrari 430 Scuderia del Team Kessel affidata a Moncini, Naspetti e Taddeo.

Ma c'è un altro italiano su quattro ruote a meritare attenzione; si tratta di Gabriele Tarquini, che a Macao con la sua Seat ha vinto la gara aggiudicandosi il Mondiale WTCC.

fonte sport.virgilio.it

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Valentino arriva 3° con la Ferrari alla 6 Ore di Vallelunga
Il Dottore ha dominato la gara, ma è salito sul terzo gradino del podio per un principio d'incendio



Grande pubblico per la “6 0re” vinta dalla Lola di Francioni- Biagi- Piscopo. Valentino Rossi conclude 3° in classe GT3 con la Ferrari 430 dopo aver dominato a lungo la competizione.
All’autodromo “Piero Taruffi” si è corsa la 19a edizione della “6 0re di Vallelunga” che passerà alla storia per l’esordio assoluto in una competizione in pista di Valentino Rossi, il 9 volte campione del mondo di motociclismo, che ha gareggiato a bordo di una Ferrari 430 GT3 concludendo terzo di classe in equipaggio con Andrea Ceccato e Alessio Salucci, il leggendario factotum Uccio.
Ben 10.000 i presenti accorsi al richiamo dell’idolo nazionale delle due ruote e per assistere ad una gara che come ogni anno conclude ad alto livello la stagione automobilistica di Vallelunga. Rossi, dopo la recente e ottima prestazione con la moto da cross sul circuito di Cavallara, ha replicato con le 4 ruote. E che ruote!
Dai 50 cavalli della Yamaha YZ-F 450 è passato ai quasi 500 della Ferrari 430 GT3, ottenendo ancora una prestazione maiuscola. La vittoria era decisamente alla sua portata, se solo non ci avesse messo lo zampino la rottura del collettore di scarico.


Dalla grande nebbia del mattino che ha reso possibile la partenza solo dietro alla Safety Car per alcuni giri, la gara si è poi sviluppata in un clima eccezionale col sole ad illuminare le operazioni: nessuno aveva dubbi sul vincitore assoluto, poiché le due Lola-Judd in prova avevano fatto il vuoto, ed infatti sul podio dell’assoluta e della Gold Cup sono saliti gli equipaggi di Filippo Francioni, Edoardo Piscopo e Thomas Biagi davanti alla vettura gemella di Fernando Geri e i fratelli Giacomo e Andrea Piccini. Sul terzo gradino la Lucchini Alfa Romeo di Davide Rigon, Claudio Mastrangelo e Fabio Chiminelli.

“Stavano per vincere la classe, ma nell’ultima ora un guaio all’avviamento e un principio d’incendio relegavano il trio al terzo posto ”

Ma gli occhi di tutti erano per Valentino Rossi, che ha fatto la prima e la sesta ora di gara al volante della Ferrari 430 del Team Kessel che ha diviso con Alessio Salucci e Andrea Ceccato. Qualche colpo di sfortuna per loro, che stavano per vincere la classe, ma proprio nell’ultima ora un guaio all’avviamento ed un principio d’incendio relegavano il trio al terzo posto nella classe vinta dalla Corvette di Emanuele Pirro, Carlo Graziani ed Elio Marchetti, che precedevano la Ferrari 430 di Forgione, Carugati e La Mazza.
Nella Silver Cup, inserita nella gara unica, vittoria per la BMW M3 E92 della Düller Motorsport, condotta da Cappellari-Calderari-Mulacchié.

“Siamo stati un po’ sfortunati alla fine e per questo voglio riprovarci, - ha dichiarato Valentino Rossi - se il prossimo anno ci sarà l'occasione e la possibilità di tornare, lo farò volentieri; anche perché quando sei davanti fino a 40 minuti dalla fine, rimane un po' l'amaro in bocca. Mi sono anche un po' spaventato per il principio d’incendio, ma i ragazzi dell’antincendio mi hanno subito aperto la macchina e non ci sono stati problemi. Peccato perché avevamo quasi vinto. Non c’è stata la bagarre all’inizio a causa della Safety Car per la nebbia, ma mi sono comunque divertito perché siamo andati forte e c’erano tanti tifosi.”


Complimenti a Rossi anche da Emanuele Pirro, vincitore della Classe GT3: “Valentino è un esempio per tutti, perché è un campione e ha l’umiltà di correre anche in categorie diverse ma senza lamentarsi e impegnandosi molto”.

fonte moto.it

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Rossi in gara con la Focus WRC
Il Dottore è pronto per l'appuntamento rallistico che lo vede grande protagonista: dal 2003 è sempre salito sul podio della corsa monzese



Valentino Rossi ha archiviato la Sei Ore di Vallelunga con un bel terzo posto conquistato al volante della Ferrari 430 GT. Ora è pronto per il prossimo appuntamento, ancora a 4 ruote: il Rally di Monza.
Il campione del mondo nel weekend del 27/29 novembre prenderà in mano il volante della Ford Focus WRC per disputare il Rally dell'Autodromo di Monza, il classico appuntamento motoristico che chiude la stagione del circuito lombardo, richiamando l'interesse di migliaia di spettatori.
Valentino partecipa da anni a questa manifestazione; la corsa si svolge all'interno dell'autodromo che per l'occasione riporta le vetture anche sulle storiche curve sopra elevate.


Rossi corre il Rally di Monza sin dai tempi della vittoria in 125, quando scese in pista con la Renault Megane. L'anno successivo guidò la Ford Escort in coppia con Franco Cunico, ma anche in quell'occasione non finì la corsa.
Dal 1999 Valentino corre con il fido ed esperto Carlo Cassina. A Monza sono sempre saliti sul podio dal 2003 oggi. Con la Toyota Corolla (2003 e 2004), con la Subaru Impreza (2005) e con la Ford Focus a partire dal 2006.
Le foto che vi mostriamo in anteprima mostrano i lavori in progress sulla Focus di Valentino, che si presenterà a Monza con una livrea davvero speciale.


Rossi vi aspetta in pista da venerdì 27 e, anche subito, sul suo sito ufficiale (diffidate delle imitazioni!):
http://www.valentinorossi.com

fonte moto.it

[stichluca]

multumesc frumos Jenk!!!!!