ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 12:10
da CREG
ieri sera ho visto il film........
ma.....
sbaglio......
o...
era......
un................
po'.............
CULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 12:20
da CREG
ma no!!!!!!!! uffi!!!!!!! e' un post serio!!!!!!!! parlo di ALESSANDRO IL GRANDE!!!!!! uffi
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 12:47
da trivella
anche per me era un bel po finocchio tanto per rimanere nel ns ambito
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 13:52
da alfus2verdi
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 14:15
da thecapitan
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 15:02
da wyll
m3xican ha scritto:Ehhhhh, in effetti dicono che avesse un debole per i maschietti e che ......
avesse un adesivo MyKTM appiccicato sulla sella!
Si, ma sulla sella di Bucefalo !!!
P.S. Già uno che chiama il cavallo Bucefalo ... è GAIO per forza !!!
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 16:23
da CREG
ALESSANDRO il MAGNOCULO!!!!!!!
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 17:04
da Spike
io a un certo punto ho spento la tv e sono andato a letto mandandolo in culo, lui e il regista del film ziocane!!!
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 17:55
da F3D3
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 18:43
da alp650
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 18:59
da Skeb21
L'omosessualità nell'Antica Grecia era, così come per l'eterosessualità greca, per le classi colte, una ricerca del bello e quindi indipendente dal sesso di chi veniva amato, questo tenendo presente che comunque si trattava di una società fortemente maschilista, di cui conosciamo principalmente il punto di vista maschile.
L'idea che i rapporti sessuali con i giovani maschi potessero sollevare preoccupazioni può sembrare strano in una società come quella Greca – che ben tollerava l'omosessualità – nel caso non si consideri che essi non vedevano una sessualità come alternativa all'altra: si poteva amare benissimo uomini e donne indistintamente, in quanto i greci nell'amore cercavano il bello indipendentemente dal sesso di chi amavano; pertanto, amare donne o ragazzi era solo una faccia diversa della stessa medaglia.
e caro Creg erano pure Pederasta
infatti la pedofilia ebbe la massima diffusione tra il vi e il iv secolo a.C. a Sparta e Atene. Essa consisteva in una relazione sessuale tra adulti maschi e adolescenti, spesso all'interno di un'esperienza spirituale e pedagogica attraverso la quale l'amante adulto trasmetteva le virtù del cittadino. Il coinvolgimento di molti maestri del tempo, tra cui Socrate e Platone, così come la poesia di Alceo e Anacreonte rendono possibile un'ingente quantità di documenti sulla pederastia - intesa come relazione sessuale di un adulto e un minore in età compresa tra i dodici e i diciotto anni -, considerata lecita e riconosciuta come forma pedagogico-educativa; a differenza della concezione della pedofilia, intesa invece come relazione sessuale con minore di dodici anni, illegale e socialmente riprovevole.
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 19:03
da trivella
Skeb21 ha scritto:L'omosessualità nell'Antica Grecia era, così come per l'eterosessualità greca, per le classi colte, una ricerca del bello e quindi indipendente dal sesso di chi veniva amato, questo tenendo presente che comunque si trattava di una società fortemente maschilista, di cui conosciamo principalmente il punto di vista maschile.
L'idea che i rapporti sessuali con i giovani maschi potessero sollevare preoccupazioni può sembrare strano in una società come quella Greca – che ben tollerava l'omosessualità – nel caso non si consideri che essi non vedevano una sessualità come alternativa all'altra: si poteva amare benissimo uomini e donne indistintamente, in quanto i greci nell'amore cercavano il bello indipendentemente dal sesso di chi amavano; pertanto, amare donne o ragazzi era solo una faccia diversa della stessa medaglia.
e caro Creg erano pure Pederasta
infatti la pedofilia ebbe la massima diffusione tra il vi e il iv secolo a.C. a Sparta e Atene. Essa consisteva in una relazione sessuale tra adulti maschi e adolescenti, spesso all'interno di un'esperienza spirituale e pedagogica attraverso la quale l'amante adulto trasmetteva le virtù del cittadino. Il coinvolgimento di molti maestri del tempo, tra cui Socrate e Platone, così come la poesia di Alceo e Anacreonte rendono possibile un'ingente quantità di documenti sulla pederastia - intesa come relazione sessuale di un adulto e un minore in età compresa tra i dodici e i diciotto anni -, considerata lecita e riconosciuta come forma pedagogico-educativa; a differenza della concezione della pedofilia, intesa invece come relazione sessuale con minore di dodici anni, illegale e socialmente riprovevole.
Minkiazza bedda e chi sei Skeb mi stai preoccupando dopo che ti ho portato in moto hai preso la stada della serietà
Re: ALEXANDER
Inviato:
3 mag 2010, 22:13
da CREG
ecco, se era pederasta e' campato fino a 33 anni perche' non c'era un CREG allora........se no sto alexander culo pedofilo lo fracassavo di vergate da minorenne
Re: ALEXANDER
Inviato:
4 mag 2010, 7:33
da thecapitan
non ce la faccio piu' .. mi fate morire
Si e' partiti da un discorso che aveva qualche presupposto di serieta' (bah almeno così dice Creg)
per chiudere (in realta' quasi subito) dicendo Alessandro Magno Culooooo
Vi rendete conto che questa sezione e' "aperta" e quindi consultabile da chiunque ??
Creto che un forum tanto sbarellato non esista sul web .... garantito al limone
Re: ALEXANDER
Inviato:
4 mag 2010, 9:09
da DakFabri