Golf R: quella con più....Rabbia
Oltre alla massima espressione del 2.0 TSI(270 cv), la più cattiva delle Golf dispone di una trazione 4x4 ottimizzata per la guida sportiva,con più coppia al posteriore
Il downsizing ripaga, anche nel caso di vetture prestazionali.
Non si può pensare diversamente dopo aver provato la nuova Golf R, la più potente di sempre della punta di diamante di Casa Volkswagen. Dispone infatti di 270 cavalli ottenuti non dal V6 3.2 come per la precedente R32, bensì dal 2.0 TSI. Che non solo è più potente del 6 cilindri, ma anche più leggero (152 kg) e consuma il 21% in meno.
Merito dell’iniezione diretta e di svariate altre modifiche; in particolare, per ottenere 60 cavalli in più rispetto ai 210 della GTI, è stata adottata una pressione di sovralimentazione di 1,2 bar e parallelamente sono stati rinforzati pistoni, bielle e testata. Da rilevare pure i miglioramenti che hanno interessato la trazione integrale: il sistema 4Motion è stato rivisitato soprattutto in chiave di ripartizione della coppia al posteriore. Ora, per esempio, non è più necessaria una differenza di rotazione fra i due assi per attivare il sistema, che anzi può anticipare certe situazioni.
Ciò è possibile per la nuova gestione elettronica e per una pompa elettrica che invia olio alla pressione di 30 bar in un accumulatore. Da qui, tramite una valvola gestita elettronicamente, va ai pistoni che agiscono sulle lamelle della frizione che porta la coppia all’asse posteriore.
In questo modo è possibile avere una completa ripartizione della coppia su tutte e quattro le ruote prima ancora che avvenga lo slittamento: ad esempio, fermi al semaforo, il sistema è in grado di comprendere che alla partenza potremmo aver bisogno di tutta la trazione possibilee agisce di conseguenza. Unitamente all’ESP — che in questo caso è stato tarato per intervenire con un po’ di ritardo, dunque in modo sportivo — si ottiene dunque un soddisfacente comportamento stradale, sicuro in tutte le situazioni, ma non per questo meno divertente. La spinta del motore si fa sentire a tutti i regimi e la coppia è disponibile al suo massimo già a 2.500 giri. A richiesta c’è l’assetto adattivo DCC, sebbene quello base (già irrigidito e ribassato di 25 mm) sia parso più che soddisfacente. Fra le altre caratteristiche di rilievo, troviamo i dischi da 345 mm di diametro e i cerchi da 18 pollici (optional i 19”). La nuova Golf R è già disponibile a partire da 39.375 euro con cambio manuale a 6 rapporti, che diventano 41.475 euro con il DSG a doppia frizione.. Grazie ad esso l’accelerazione da 0 a 100 km/h scende da 5”7 a 5”5. La velocità resta fissata a 250 km/h.
fonte auto.it