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Spero di essere riuscito a caricare la foto. Ad ogni modo ecco cosa ho trovato ripulendo un cassetto: siamo nel 1991 e una moto con motore Ducati rompe una valvola. Sconosciuta l'entità del danno ma dalla "fattura" (un conto da pagare scritto a mano su di un foglio di carta giallo) si evince che: per stare nel sicuro cambiamo tutto quello che c'è da cambiare, dalla batteria al potenziometro farfalla, da tutti i sensori al regolatore di tensione. Poi scopriamo che il motore tiene 4 litri d'olio quando in realtà sono 2,5 più quel poco che entra nel filtro. Ma stupefacenti sono altri due aspetti: il primo è che il bicilindrico Ducati monta tre cinghie di distribuzione, il secondo è che al meccanico serviva un pó di benzina per provare la moto e la buona riuscita del suo lavoro quindi ha messo 60.000 lire di benzina. Nel 1991 la benzina costava circa 1.500 lire al litro quindi ne ha inserito 40 litri in un serbatoio che ne contiene 24. Complimenti! Sarà pur vero come dice la sig.ra W. Marchi che i coglioni vanno inc**ati ma anche certi meccanici andrebbero inc**ati, a secco però... PS: per dare un valore attuale ai prezzi elencati e sufficiente togliere le ultime tre cifre e sostituirle col la parola "euro"

Penso che oggi, pur trasformando quei 3.055.000 lire in 3.055 yuris, avresti speso quasi il doppio ...esempio

cilindro + pistone 950.000 lire ...oh Paolo ...dove lo trovi un gruppo termico completo con 950 lemuri

n.d.r.

C'erano almeno un paio di topic su officine Ufficiali/meccanici ...magari se passa il buon Giax e ne ha voglia, si potrebbe accorpare ad un preesistente ...oppure resta qui

Mi correggo ...visto ora cilindro + pistone per la mia Duke 690 M.Y. 2018 ...circa 911 euro ...pensavo molto di più

@Bat21: mi sono regolato molto spannometricamente dal prezzo della batteria (150. 000 lire) e da costo della benzina (1.500 lire/lt)sicuramente per difetto. È che forse hai ragione tu quando scrivi che bisogna raddoppiare perché la moto costava 14.500.000 di lire, oggi per comperare quella nuova (LXP di MV Agusta) occorrono 30.500 euro.

No paolo ...alla fine ci sei andato abbastanza vicino in merito ai ricambi (€ = Lire)

N.B.: Il prezzo "medio" della benzina, se riferito al 1991, era però di circa 1.162 Lire/L. (fonte web) ...cioè circa 0,590 yuris odierni (un quarto rispetto ad ora!)

E il web sbaglia, tanto per cambiare
Ho ancora i pizzini su cui scrivevo i rifornimenti del GPZ500 e nel '91 la benzina era 1500-1600£, cioè 0.77-0.83€. Meno della metà di adesso




ps
mezza bugia, i pizzini li ho buttati ma ho ancora i file di excel

Una eccellente grafia, il meccanico.

@Salzig

1500/1600 pound (£) per un litro di benza …

Il precursore della fattura elettronica...

Comunque penso che con le tre cinghie di distribuzione addebitate l'ing. Fabio Taglioni, progettista del bicilindrico ad "L" desmo Ducati si sia rivoltato nella tomba più volte...

Breve58 ha scritto:al meccanico serviva un pó di benzina per provare la moto e la buona riuscita del suo lavoro quindi ha messo 60.000 lire di benzina. Nel 1991 la benzina costava circa 1.500 lire al litro quindi ne ha inserito 40 litri in un serbatoio che ne contiene 24. Complimenti!

Non intendo giustificare nessuno, ma il ragionamento quantità VS capacità non trovo sia rilevante (basta fare più rifornimenti).
La domanda che mi porrei sarebbe piuttosto
60.000 £ / 1.500 £/L = 40 L, e
40 L x 19,5 km/L = 780 km ?
A me pare che la abbia provata proprio bene bene bene!

@Bat
E' colpa mia se hanno lo stesso simbolo?


... e comunque la traduzione corretta e completa di pound sterling è lira sterlina

Si vede che era un meccanico con grande pelo sullo stomaco dai costi di alcuni accessori, come i tre sensori acqua - olio - assoluto (assoluto "de che"?).
Chiunque ha messo mano almeno tre volte ad un motore Ducati di quei tempi (o poco più giovane, diciamo fino ai desmoquattro della famiglia Tamburini) sa che quei sensori si possono trovare da un qualsiasi ricambista FIAT - Lancia, ai prezzi di un ricambio FIAT - Lancia quindi circa 1/3 delle cifre scritte sulla fattura, in quanto esattamente gli stessi che montavano sulle Uno o Y10.

@ilbrazzo: la moto in questione, qualcuno qui lo sa, è in mio possesso da 20 anni (però non sono io il pollo spennato) quindi un pò me ne intendo. Ci sono altre castronerie che ho omesso, per esempio sensore temperatura acqua, ma la moto ha un raffreddamento misto aria/olio, tuttalpiù si tratta del sensore temperatura aria (ma è completamente diverso). Quello che il meccanico descrive come "sensore assoluto" immagino si riferisca al sensore di pressione assoluta. Tutta la componentistica elettronica era comune alle auto del gruppo Fiat/Lancia con motori ad iniezione di 1.8 e 2.0 cc. (oltre che sulla Ford Sierra Cosworth e Ferrari F 40)
mentre il filtro aria era quello della Panda 30 che oggi a volerlo pagare caro costa 15 euro. Anche le pastiglie freni a 120.000 lire dell'epoca, più o meno 150 euro oggi, aggiunte dopo il primo totale considerato che c'è un disco singolo sulla ruota da 19' saranno sicuramente state pastiglie della NASA... Diciamo che il meccanico secondo me ha fatto finta di sostituire tutta quella roba lì, se per colpa di "qualcuno" si rompe una valvola cosa fai, cambi tutto? Peccato perché doveva essere un bravo meccanico perché da allora non si è più rotto niente.