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Sul nero lasciamo perdere, che' a Roma sono maestri, a cominciare dai tassisti...conosco bene la materia, ho dei parenti che abitano a Montesacro, quando li vado a trovare IO non vedo l'ora di tornare in Romagna

@Bat

...non ho mica capito il discorso sull'eta' media che si manifesta ....

@klw mah... come sempre questione di gusti. Io sono cresciuto in città e vissuto in città, ma appena ho potuto sono andato a vivere in un paese di 1600 anime posizionato al posto giusto in mezzo ad un parco. Ho la stazione del treno a 10' a piedi, la tangenziale est di Milano a 5km, il multisala a 6 km, il lago a 25 km... Di locali validi oramai ne hai quanti ne vuoi anche fuori città. Una volta che il paesello ha: farmacia, distributore, edicola/tabaccaio, minimarket e baretto sei a posto per quasi tutte le piccole cose... Poi se hai il nido comunale sei al lusso totale IMHO

Per il discorso scuole superiori e università concordo con te, intorno a me ci sono 2-3 scuole superiori molto quotate (fonte Eduscopio) a 10' di pullman (45' l'università), ma sono consapevole che non è così ovunque.

uguale io.....paese di 10.000 anime, con tre supermercati, tre farmacie,quattro stazioni di servizio....in 5 minuti a piedi si va dappertutto, scuole elementari e medie, pubblici esercizi...stazione dei treni,autobus, e caselli dell' A14 di Imola e Faenza a 10 minuti di macchina...cos'altro puo' servire nella quotidianita'?

@TIZIANO62

Scherzavo …solo che hai aperto un 3D le cui molteplici considerazioni o implicanze, seppur ovvie, faranno si che sia iniziato con A e derivi velocemente a Z … …ma siamo in Joe Bar; poca moto e tanto bar

Ehi Bat, la moto non ce l'ho, per cui scrivo (per adesso) principalmente nel Bar.....

Questo dovrebbe esser stato metabolizzato da tutti Tiziano …

Bat21 ha scritto:poca moto e tanto bar wink:

Errr
hhhmmm
E la Fiqa?

Qual'è lo scopo di questo 3d?
Mi ricorda quello tra moto costose e cinesate...
Il prossimo sarà sui vestiti di marca e su quelli della Decathlon?
Parleremo anche di vino confrontando un Sassicaia con un tavernello? ...l'acqua del sindaco contro la Levissima?
Il tutto lodando e santificando le opzioni a basso prezzo?

Interessante! C'è sempre gente che fa finta di NON accorgersi delle differenze!

se ti pare futile,perche' partecipi?

klw ha scritto:non potersi permettere di pagare in contanti e neanche con mutuo un appartamento da 800k o più

Hai ragione. Nella frettolosa sintesi ho dimenticato il fattore costo del danaro e restrizione (o maggior selezione, o quel che vuoi) nell'accesso al credito.

L'esorbitazione del residente "medio" non avviene a causa del mero costo dell'abitazione in sé, ma per una costellazione di fattori, tra cui:
- Ripeto: la dequalificazione commerciale, perché se sotto casa hai un KFC, un centro-massaggi, una vending-machines station, uno sportello "automatizzato" di un istituto di credito etc e/o niente l'area si dequalifica a livello residenziale e la mancanza di pedonaggio "sano" rende meno sicure le strade tra le 22 e le 8 del mattino (così, all'eccesso dall'altro capo dello spettro, se sei in una zona di "movida" vertiginosa).
- La necessità di ampliare gli spazi per allargamento del nucleo famigliare (ti sposi / convivi, hai un figlio, ospiti la "nonna"/"nonno" etc).
- L'insostenibilità del costo della vita, tipo aperitivo a 18 euro (un drink, no cibo) o pagare il posto auto quanto lo pago io etc etc.
- Scarsità dell'organizzazione urbana e delle risorse infrastrutturali rispetto al livello atteso.
Non si tratta di una scelta di puro gradimento: KLW preferisce il centro a Roma ed RCostama76 adesso preferisce la Brianza, e come giustamente scrive "questione di gusti".
Piuttosto è che per tanti non ce la si fa. Che sia a livello economico o di qualità di vita.
C'è una soglia di reddito sotto la quale a Milano IMHO fai una vita poco brillante - e in futuro sarà sempre peggio.
Vivranno i molto agiati, ExPats &co, qualche benestante e una costellazione di studenti e poco abbienti più o meno ai margini della città. È già abbastanza così - ma peggiorerà.
Allora vai a vivere verso Busto o Vigevano etc (già la Brianza è una scelta di un certo standing…), e ti fai il segno della croce per lavorare "nella City" da pendolare: al mattino vai a faticare in cambio di soldi buoni, ti porti la schisceta da casa, e la sera torni al paesino più o meno dorato (con le sue altre complicazioni in termini di frequentazione, sicurezza ed offerta di servizi o culturali o didattici) dove con 18 euro l'aperitivo lo fai in due o tre.
Quello che è successo 40 anni fa nel New Jersey di ridosso a NYS e poi Brooklin Heights, Queens sull'EastRiver etc.

Sono tematiche molto interessanti. A chi volesse approfondire seriamente, e non con poco tempo&spazio da forum di moto…, consiglio magari di partire da "Vita e morte delle antiche città" (di Greg Woolf, portato in Italia da Einaudi), "Gentrification" (di Giovanni Semi per Il Mulino) e dal sempre meraviglioso "The Death and Live of Great American Cities" (di Jane Jacobs, non so se ci sia anche in italiano ma forse sì).

Kinobi ha scritto:Questo sta portando ad una diseguaglianza sociale mai vista prima, anche per gli studenti.
Lui asseriva di costi assurdi negli alimentari ad esempio.

Mi ero dimenticato di quotarTi.

E bravo Giax !!!....anche a me pareva di avere posto una questione interessante, ma qualcuno non la pensa cosi'.....

Tiziano, te me par permaloso!

Kinobi ha scritto:Tiziano, te me par permaloso!

...

Quando si prenderà di nuovo una moto, uscirà definitivamente dalla yogurteria ...vero Tiziano

Oppure ...comprerai mica casa a Milano

Io sono campagnolo e odio vivere in citta' ma vivere a Milano (come a Roma, sono due citta' molto diverse ma ognuna con vari motivi per sceglierle) ti offre opportunita' che il paesello o la citta' di provincia non ti possono dare e tutto va di conseguenza, compresi i prezzi degli alloggi. Ma vale per tante zone, io abito a Brescia (e non la sopporto proprio) perche' sul lago di Garda, dove sono nato, non potevo permettermi una casa adeguata per la mia famiglia... spero di poterci tornare appena possibile, visto che ora siamo in due soltanto ma nelle zone dove sono cresciuto siamo a 4000 euro al mq e io faccio l'impiegato...

TIZIANO62 ha scritto:E bravo Giax !!!....anche a me pareva di avere posto una questione interessante, ma qualcuno non la pensa cosi'.....

...io. Ma nessun problema...ti vedrò cedere alla 4a media!

Milano è una delle principali città europee e i valori immobiliari sono quelli, soprattutto in aree centrali . I prezzi ovviamente tengono conto sullo stato dell'immobile e dell'appartamento. Soprattutto per complessi che recentemente sono stati riqualificati energeticamente . Li i risparmi come spese di gestione sono notevoli. Basta cercare casa in zone periferiche

Capisco tutto, ma chiedere 690.000 euro per un coso di 90 mq, con due camere da letto,living con cucina a vista piccolissimo, un bagno CIECO, nessun terrazzo ne' garage o cantina....vi pare equo? se pure in zona semicentrale?
va bene ristrutturato di recente con tutti i crismi, ma diobono !!!!....

Scolta Tiziano,
siamo diventati poveri. Non è colpa di Milano.
Sono i prezzi che girano nelle grandi città, assieme a pendolari che diventano vecchi per andare a lavorare.
E' così.
E' la nuova società.

La riflessione da fare non è sul prezzo, è che c'è gente che se li può permettere, e li compra. E c'è gente che arde pur di andare in quel posto li.