www.MyKTM.it

Ciao a tutti, vi pongo un quesito perchè non so se sia corretto, ho visto su uno shop di un concessionario ktm un fianchetto serbatoio in vendita a 315 euro, quindi ho chiesto il motivo del prezzo visto che da listino ktm il costo è di circa 200 euro. Mi hanno risposto che è un prodotto non più ordinabile quindi si va ad esaurimento scorte ed i prezzi salgono. ma sul sito ktm il prezzo è ancora indicato. loro già hanno un ricarico sui ricambi, è corretto venderlo ad un prezzo del genere?

Come regola generale i prezzi dei listini sono "suggeriti", non mi risulta possano essere imposti salvo rari casi..... è il commercio.
Basta lasciarglielo..... nei vari siti ci son robe in vendita da anni allo stesso prezzo lunare, chi vende non demorde, aspetta il pollo.

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Corretto no, però è legale. Il fianchetto è suo e lo vende al prezzo che vuole.
Tu poi dire il nome di questo vampiro così che noi possiamo evitare di fare "affari" con lui.

Sposto a joe bar.

Non è un po' come quando ti fatturano 30 euro al lt l'olio che tu trovi a 12?? Anche per le auto..
Per forza poi impari a far da solo..

Capisco, ne starò alla larga sicuramente. sono alla ricerca disperata del fianchetto destro sopra serbatoio arancione della mia ktm 950 adventure, il mio originale è rovinato e volevo farla storica ma così non passa sicuramente. il concessionario è lovato's bike. Lo capivo se sul sito ufficiale toglievano il prezzo di listino come per altri pezzi non più disponibili ma così è inaccettabile.

Il tuo in che condizioni è ?
Possibile che non si possa ripristinare in maniera dignitosa ?
In attesa di occasioni più abbordabili.....

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Salzig ha scritto:Corretto no, però è legale. Il fianchetto è suo e lo vende al prezzo che vuole.

Ecco ...che se lo tenga come soprammobile allora ...piuttosto me lo rifaccio io in vetroresina, dovessi perderci anche 3/4 sere per farlo

@Greg77

Organizzati al meglio per farti uno stampo (magari dx e sx), così ti rimane per farne altri ...mentre quel "venditore" avrà ancora il suo introvabile ricambio come fermacarte

Per Ktm come per gli altri i ricambi hanno un prezzo di listino a tutela del cliente. Tuttalpiù il rivenditore può applicare uno sconto. Per tutto quello che non è più a listino si passa al libero mercato che risponde alle regole della domanda/offerta. Quando da uno stokkista ho trovato l'orologio di una determinata serie di Fiat Uno (identico a quello montato sulla mia Cagiva) a fronte di un prezzo di 17 euro sull'ultimo listino prezzi Fiat ho dovuto sborsarne 5 volte tanto se lo volevo perché ricambio per auto d'epoca e collezionisti. Se il pezzo andrà venduto vorrà dire che era giusto il prezzo. Da notare che la quasi totalità di quanto esposto ai mercatini come Novegro ecc.. se ne ritorna a casa causa richiesta di soldi troppo elevata. In periodi di vacche magre poi...

@Breve58

O.T. (parziale)

Ai tempi del maggiolino 6 volts andai un paio di volte a Novegro di Segrate, con il bus organizzato dal club federato A.S.I. al quale appartenevo (Ruote d'Epoca Riviera dei Fiori di Albenga - SV); si riusciva a far qualche affare acquistando moto intere, a volte con basso chilometraggio (tipo le Kawasaki GPZ 550), ma se t'avvicinavi ai ricambi ...e peggio ancora se ci si recava nella zona coperta ...più che ricambisti erano degli incalliti gioiellieri

Fine O.T. ...anche se ...a volte rimane da mangiar SOLO quella minestra

Nella maggior parte dei casi possedendo una moto anche solo un pó vecchiotta nell'intenzione di tenerla a tempo indeterminato, e disponendo di spazio in garage, in caso di penuria di ricambi conviene di gran lunga comprare una moto identica finché è vecchia e prima che diventi oldtimer. In seguito bisogna essere disposti a cannibalizzarla. E non fare come me che 20 anni ho comprato una seconda Lucky Explorer messa piuttosto maluccio per 1.000 euro. Ma poi ogni volta che scendevo in garage non potevo guardarla in quelle condizioni ed è finita che l'ho sistemata per poi tenerla anche assicurata perché alla fine mi dava pure fastidio avere una moto priva di revisione. Il portafoglio ha pianto per colpa della mia compassione....

Si campa UNA volta sola Breve58 …e sebbene che di soldi non me ne siano mai girati molti, ogni tanto una soddisfa bisogna pur togliersela …tanto “dietro non c’è li portiamo”

Io vendetti la rs250 per pezzi di ricambio pur accendendosi per problemi che 2 meccanici non riuscirono a risolvere, con gran guadagno per la mia salute personale e il portafogli perché cmq la vendetti a più di quanto la acquistai.
Certo che un rivenditore ufficiale che ti fa pagare per quel motivo, io non ci porterei nemmeno a cambiare le monete dal portafogli. Con quella mentalità, una riparazione quanto ti può costare? Io gli chiederei per star sereno un preventivo vincolante anche per uno spurgo del liquido freni....

Gente (perfettamente in regola ovviamente) da cui girare molto alla larga.

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Greg77 ha scritto: il concessionario è lovato's bike. .

Sta a Casorate Sempione?

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https://www.ebay.it/itm/185090068354?mk ... media=COPY

Tanto per dire

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Greg77 ha scritto:è un prodotto non più ordinabile

È un tipo di opacità strano.
Parto dal presupposto che sia un Dealer+Service "ufficiale" KTM, e quindi dovrebbe praticare i prezzi consigliati KTM (discorso diverso sarebbe un terzo, che ne fa deliberatamente mercimonio).
Considero anche che il cliente finale non ha visibilità diretta che il ricambio sia fuori catalogo oppure con back-order respinto (anticamera del fuori catalogo).
Non trovo infine corretto (come scrive Salzig però non mi pare illegale) che un Dealer venda una spare part OEM che ha già in stock (e ha già pagato) ad un prezzo da second market. Come scritto prima tra parentesi, discorso ben diverso sarebbe un non-ufficiale o un merchant che chiaramente chiede il prezzo che vuole seguendo le regole di libertà del mercato.
Quando è capitato a me (*) ho scritto a Casa Madre, e mi hanno risposto a breve con "se vuoi ritira quel pezzo lì, a questo prezzo". "Lì" era un Dealer fuori sede per me (Bologna da Milano…), e "questo prezzo" era quello da catalogo.
Anche in questo caso farei uguale e chiederei lumi, a KTM.

(*) Con Ducati, ma si trattava più di un problema di disponibilità e tempistiche, che di prezzo.

AleT ha scritto:Sposto a joe bar.

Ho anche ritoccato il titolo

Se è come penso io...

Dovrai ritoccarlo di nuovo

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Comunque un dealer dovrebbe vendere i ricambi che ha a magazzino al max al prezzo di listino fino ad esaurimento scorte. Se ci specula sopra non fa una gran bella figura, indipendentemente da quelli che possono essere gli orientamenti della casa madre. Poi ci sono case che provvedono loro a ricaricare a sangue i ricambi vintage. Per esempio mi risulta che Honda per lo scarico completo della CB 750 Four anni 60-70 chieda alcune migliaia di euro. Solo in parte giustificato dal costo dello stoccaggio del ricambio per mezzo secolo. La solita regola del... o mangiare la minestra o saltare la finestra. Comunque sempre meno peggio delle case italiane che proprio non ne vogliono sapere di offrire ai clienti servizi di ricambistica vintage, preferiscono cedere al miglior offerente in blocco "la roba vecchia" come mi risulta abbia fatto una decina di anni fa Ducati quando per mezzo milione di euro (si vocifera) ha ceduto ad un ricambista (e so anche a chi visto che mi può tornare utile) tutto il suo magazzino dalla 916 indietro. Peggio ha fatto qualcun altro che non nomino (ma chi è stato attento ai miei post facilmente immagina a chi mi riferisco, visto che ho anche una moto youngtimer) che ha rottamato cassoni di ammortizzatori Ohlins, corpi farfallati ecc... di modelli prodotti il secolo scorso.

Breve58 ha scritto: un dealer dovrebbe vendere i ricambi che ha a magazzino al max al prezzo di listino fino ad esaurimento scorte. Se ci specula sopra non fa una gran bella figura, indipendentemente da quelli che possono essere gli orientamenti della casa madre.

È un po’ quello che ho scritto io.