Moto supersportive di oggi

[AleT]

Azz.. pure il Colibrì..roba da intenditori!!

[Giax]

emanano un calore enorme la posizione è supercostretta e la strada non è piu assolutametne il loro habitat, onestametne non so come facciano in generale a girare per la strada con queste moto e questi asfalti, devi essere un eroe, una volta (ai miei tempi, ma nemmeno costì tanto tempo fa)con le moto da strada ci andavai anche in vacanza, ora con queste no, sono diventate semplicemente della armi da pista e basta.

In strada ci vanno, ne vedo, e ci si fanno anche viaggi (magari non “viaggioni”).
Personalmente ritengo le supersportive carenate (Panigale) un discreto spreco per commuting, strade alpine ed appenniniche o litoranee miste e viaggi da pochi giorni in su.
Pista, stradoni, autostrade e viaggi di una notte o due sono la loro dimensione.
Per le maxi scarenate (Tuono) ritengo il discorso un filo diverso. Spesso più a loro agio sui passi, meno dolorose nel commuting e nel touring di basso cabotaggio mentre più sofferenti nelle trasferte con tutta quella protezione in meno.
Per quello che mi sono orientato alle sport-tourer: la 1290GT è una maxi-naked con un minimo di attitudine alle trasferte autostradali etc.

[Cesar 1]

Ho sempre fatto turismo con ogni moto che ho avuto...dalla GPz900 (che credo sia la prima supersportiva apparsa) alla Fireblade alla Superduke r...le uniche regole sono avere vestiti neri, biancheria nera (nonsense in termini) e zaino impermeabile. E non fare autostrada!
Se volessi evitare il freddo userei l'auto, se dovessi fare migliaia di km in autostrada userei l'auto od altri mezzi, se dovessi portarmi vestiti, scarpe e materassini vari userei di nuovo l'auto e se non volessi sentire l'aria...userei un bel casco chiuso. Punto.
Siamo grandi...ogni mezzo va usato secondo quanto di meglio può offrire.

Ed una moto offre libertà ed emozioni (le moto vere!).