da ilbrazzo » 5 nov 2022, 11:46
Momento amarcord e un po' OT, ma poi rientro in carreggiata
La Cagiva C594 resta una delle più belle moto mai costruite.
Così come le Elefant motorizzate Ducati con livrea Lucky Strike, quelle che vinsero qualche Dakar, restano moto dal fascino senza tempo.
In una zona distante pochi Km da casa mia, per molti anni si fece la storia del motociclismo italico: tra Verghera (la V di MV), Cascina Costa, Schiranna, Biandronno e... la A8 (dove nottetempo venivano collaudate proprio le Elefant della Dakar, unica strada abbastanza sicura per testare le velocità massime degli Elefant).
Il destino di MV, purtroppo, era quasi segnato dopo le acrobazie finanziarie degli ultimi anni.
Venduta a KTM è forse la fine "meno peggio" che poteva fare, ma le vere incognite sono due:
1) possibile chiusura totale della produzione italiana, con perdita di lavoro sia per le maestranze direttamente impiegate in MV sia quelle dell'indotto, perdita di know-how ed esperienza, perdita di "prestigio".
2) trasferimento della produzione in paesi a bassa tradizione motoristica (eufemismo per dire senza dire ma facendosi capire...) e relativo crollo della qualità dei prodotti.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".
Federico