Stiamo andando un attimo in O.T., ma in quanto al discorso “passione moto “ (in generis), basta con l’iniziar a tenersi la moto per almeno un lustro …optando poi se, conti e disponibilità alla mano, sia necessario o ci si possa permetter un cambio moto …perché sono ancora molti coloro i quali osano far il passo più lungo della gamba, per poi disperarsi (dentro) addossando inutili “colpe” sul mezzo (cd. errato acquisto)
Io, ad esempio, sia col nuovo che nell’usato non ho MAI tenuto una moto meno di sei anni (fatta eccezione per le due Beta da trial - mezzi specialistici), non fosse altro per il coscienzioso diritto (autoimpostomi), di volermi goder ogni moto dopo che l’avevo riportata all’originario splendore (per l’usato) o eliminato in toto i vari difetti/vizi costruttivi (per il nuovo). Non è detto ci si possa (anche) mangiar le mani, lasciando andare o alienando la moto “vecchia”, allorquando ci si ritrovi con la nuova …capace di farle girare a mulinello a partir sin dai primi approcci(!).
Oppure fare e comportarsi come i tedeschi, che si girano tuttora mezza Europa a bordo di mono/bicilindriche (quasi) tenute assieme con il fil di ferro(!); la passione per le due ruote è anche questo …più che correr dietro ad ogni nuovo modello come allodole
Argomento comunque interessante, che necessiterebbe però di un 3D dedicato sul quale riversar (poi) queste risposte …fatto salvo non esista già