Pensione …raggiungimento & pensieri

[topo78]

Traduco liberamente
Nei ultimi 20 anni l'aspettativa di vita globale è salita da 67 a 73 anni, che nel 2050 1 persona su 6 avrà più di 65 anni, e che ci daranno più persone che usciranno dal mondo del lavoro di quante ne entreranno ad es in UK nel 2029 fino agli Usa nel 2053
Prevedono in UK un passaggio dai 65 attuali ai 66 nel 26, a 67 nel 28 e 68 nel 2044.
Chiude con una battuta che i nuovi 75 sono i vecchi 65 (come età per uscire dal mondo del lavoro)

Io rimango basito che ci si lamenti delle morti bianche, quando si prevede che sarà la norma che autisti di bus o mezzi pesanti, operai sui ponteggi e nelle fabbriche, serramentisti a montare infissi sempre più pesanti per via delle norme energetiche.
Secondo me aumenteranno, per la gioia della Inps.


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[GrandeFred]

@topo78

Non so di quali Paesi si parli nell'articolo, che non ho letto, ma se abbini gli over 65 all'INPS....urge una precisazione.
Già OGGI (dati 2023) gli over 65 in Italia sono il 24,1% della popolazione (1 su 4);
nel 2050, per equiparare il tutto all'articolo, saranno il 34,5% (1 su 3). Altro che 1 su 6 dell'articolo.
Dati ISTAT, non miei.
Non mi azzardo, ovviamente, a prevedere, nel 2050, quale sarà l'età pensionabile, in ITALIA.
Ciao

[Herr Doktor]

Non credo che salirà ulteriormente perché è legata alla aspettativa di vita (stabile ma a decrescere), non a quanti anziani ci sono

[GrandeFred]

Purtroppo (per l'Inps) non è come credi, Herr Doktor.
Tranne i 2 anni di morti straordinari causa Covid, la speranza di vita è sempre aumentata, dal dopoguerra.
Ricordo ancora che all'esame di Demografia (1981), i sopravviventi alle varie età (lx=tavole di sopravvivenza) erano limitatissimi, in %, dai 60 anni in su.
Ricordo anche che un primario sindacato aveva (e forse ce l'ha ancora) una propria "sezione" chiamata : "50 e più ", dedicata ai pensionati.
Ciao

[Herr Doktor]

Capisci che in oltre 40 anni le cose sono molto cambiate. Le questioni in causa sono due: endremo in pensione più tardi e ci saranno soldi per una popolazione che invecchia sempre di piu ?
Le miei ipotesi sono NO ad entrambe. Credo che il limite invalicabile sarà 68 anni, 68 e qualcosa. Sui soldi...dovranno compensare gli immigrati oltre ridurre le rivalutazioni degli assegni in corso

[GrandeFred]

Ehh, caro Doktor; nulla di ciò di cui discutiamo è scritto sulle tavole di pietra. Quindi muta nel tempo.
Se posso essere d'accordo sul fatto che gli immigrati (se lavorano e versano contributi) potranno aiutare molto l'Inps e d'accordissimo sul fatto che l'assegno pensionistico per i futuri pensionati continuerà a calare di brutto, il limite dei 68 anni per andare in pensione, non so in quale film tu possa averlo visto. Perdonami.
Dati ISTAT: censimento 2021 Vs 2011, età media salita da 43 a 46 anni (3 anni in 10 anni), mentre gli immigrati sono a 36 anni.
Quindi, al netto di una guerra nucleare/pandemie/invasione di alieni belligeranti, fra 100 anni (ma è solo ai fini statistici; noi non ci saremo) l'età MEDIA sarà di 76 anni (personalmente credo di più). Giusto per dare un termine di paragone, visto che oggi NON sono in pensione gli over 46. Quindi credo proprio che tra 100 anni si andrà in pensione ben oltre i 76 anni.
Presumo (ai posteri l'ardua sentenza) che non c'è un limite alla età in cui si potrà andare in pensione.

Ciao

[lucmerenda]

Che gli immigrati compensino la vedo dura
Su 400.000 posizioni inps relative ad extracomunitari 150.000 sono previdenziali (cioè pagano i contributi) le restanti 250.000 sono assistenziali (cioè ricevono pensioni senza aver versato 1€)

La favola che gli immigrati ci pagano la pensione è pura demagogia
Anche perché poi il numero quelli che dopo aver lavorato in Italia passeranno l’età della pensione in Italia è tutto da vedere
Quindi spenderanno la ricchezza che viene restituita sotto forma di pensione al loro paese e non qui da noi
È per questo motivo che si vuole alzare la tassazione delle pensioni anche per quegli italiani che si godono il meritato riposo dopo 40 anni di lavoro in paesi come il Portogallo o similari


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[Herr Doktor]

Considera che non tutti i paesi hanno accordi di ricongiungimento pensionistico . Quelli che rientreranno senza aver cumulato 20 anni di contributi, semplicemente li perdono. Da qui anche una certa ritrosia ad essere in regola
Circa la mia ipotesi di max 68 per andare in pensione, salvo fare il docente universitario o il magistrato, biologicamente non si è più in grado di essere produttivi. Diventeremo tutti tutor ?

Edit
In italia abbiamo vissuto per 150 anni con le rimesse dei nostri emigrati

[Kinobi]

@tiziano62
Copia incolla da google translator.


In poche parole ovunque nel mondo, on ci sono i soldi per le pensioni attuali.
Per cui, ovunque nel mondo, o le riducono o alzano l'età o le due cose assieme.

Perché?
L'articolo dice il sistema del welfare non é progettato per questi conti.

Per cui, o lavori a 72 anni e non ti devi stupire se schiattano come i giovani, oppure ti abbassano la pensione.

[Kinobi]

@herr doctor
Mi pare recentemente hanno tolto i 20 anni.
Mi pare sono 5 ora.

[Herr Doktor]

https://enasc.it/2023/12/28/pensioni-ne ... ribuzione/

in realtà mi riferivo allo straniero che rientra o cambia paese prima dei requisiti minimi per godere della pensione italiana

[Breve58]

I 20 anni sono scesi 5 anche per tutti, italiani compresi. Per avere diritto alla pensione per coloro che non hanno contributi prima del '95 basteranno 5 anni di contributi anziché 20 ma perdendo una serie di diritti, il principale quello di non potere chiedere l'adeguamento al minimo. Quindi chi avrà maturato una pensione da 150 euro quella avrà senza la possibilità di adeguarla ai 598 euro della minima spettante a chi non ha mai lavorato (purché non abbia un coniuge con reddito) di oggi.

[Kinobi]

mi riferivo allo straniero

Si, avevo capito, e a me risulta ce per lo straniero, hanno adeguato.
In che significa che prima se non facevano 20 anni era beneficienza.
Ora invece... se li tengono loro.

[Herr Doktor]

Solo se c'è una convenzione tra i due stati, per il ricongiungimento dei contributi