Ognuno ha le sue esigenze e su quello basa le sue valutazioni.
Io sono da sempre favorevole ai cambiamenti, specie ai grandi cambiamenti, pur consapevole che non tutte le ciambelle riescono col buco. Accetto però di buon grado gli sforzi che mi tocca fare per mettere pezze a qualcosa di nuovo e potenzialmente migliore. Mi rode da morire dover mettere pezze a roba vecchia i cui difetti sono ben noti ma che ci si guarda bene dal risolvere (non mi riferisco al solo mercato auto ma a tutto, progetti aziendali compresi).
Eppure... se oggi dovessi cambiare auto non prenderei un'elettrica perché costa troppo di più di quanto sono disposto a spendere per un'auto (tra i 5 e 10.000 euro per un'auto di utilità, non più di 15.000 se è anche sfiziosa) e perché non ho un garage per ricovero e ricarica economica. Per il resto le elettriche di oggi soddisferebbero ogni mia esigenza anche nei viaggi autostradali di quasi 700 km che mi toccano più volte l'anno (un fermo per una o due ricariche del 80% non mi pesa ed è anzi gradito dal mio corpo).
Avendo detto che il mio budget per le auto è molto limitato compro solo usato. Ora ho una Classe B 2006 benzina/gpl presa a 7.000 euro con 105.000 km ormai 4 anni fa, perfette condizioni e tutti i tagliandi in Mercedes con fatture degli ultimi 5 anni. E dovessi cambiarla farei una scelta analoga perché credo che in questo ambito valga il detto "poca spesa e tanta resa".
Ma questa è una mia valutazione personale che se solo fosse condivisa da molte persone farebbe chiudere tre quarti dei produttori di automobili