[GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruote

[Kinobi]

@pironman
Non prenderla sul personale. Stai parlando di tecniche ed allenamenti da professionisti. Sono contento per te. Poi hai parlato di due cadute in moto su strada.
Credo che il tuo modo di insegnare e di parlare di andare in moto, si scontri un poco con la tua salute, ed un poco con il portafoglio.

Esempio sull'8 di Lorenzo, possiamo provare a farlo con le nostre moto, ma sono certo che perfino lui, Jorge 5 volte campione del mondo, ha iniziato a fare quel lavoro con moto con barre specifiche, e dopo qualche dozzina di cartelle per farlo a quella velocità, ha provato con la sua moto. La seconda cosa che farlo a quella velocità, devi essere certo che lo fai bene, perchè ti tiri addosso la moto. Infine, una molla del genere fisicamente, non è nelle corde della grande maggioranza dei motociclisti: è come guardare un film porno del Rocco nazionale e poi autodeprimersi!. Magari tiri su la moto tre volte, poi si scaricano gli addominali, o sbagli il tempo con la compressione delle sospensioni, e sei per terra. Via una leva e i tamponi!
Sulle schienate in strada, ci mancherebbe altro, ci possono stare. Per me sei fortunato che sei vivo, per cui hai errori di tecnica da risolvere sul rimanere vivo, prima che migliorare. Io ti suggerisco una Dash Cam. Non ci credevo pure io, a ne ho montate 3 sui quattro due ruote he ho, e da li riesci a vedere meglio tutte le boiate "di inea" che si fanno ogni giorno. Prendere il ghiaino su una curva e stendersi è (salvo casi molto rari) un errore di linea e di velocità. Rimangono errori di tecnica. E raccontarlo, è anche una bella cosa. Io narro sempre quando sono andato lungo ad una curva sul Monte Grappa: letteralmente una merda di una vacca che aveva la diarrea aveva segnato tutta la carreggia trasversalemnte, e quando sono arrivato io, sono andato dritto. Li c'era un pascolo, e non mi sono steso ma fermato 50metri dopo, ma nelle altre 1500 curve del Grappa, nella migliore delle ipotesi avrei trovato un salto, oppure un muro di roccia, oppure mi fermavo con un frontale con una macchina. C'è da stare vivi, prima di diventare bravi da non confondere con veloci.
Concludo che per migliorarsi in tanti sport significa fallire. Ebbene, io sono certo che ogni volta che cappotto la moto su strada, mi vanno via almeno 800 euro (una leva, barre para motore, manopola, una pedalina, due pezzi di plastica). Sto bene economicamente, ma mi darebbe fastidio.

Detto tutto questo dopo circa 37 anni di due ruote, ho fatto un corso di guida sicura, e da allora, ci potrai credere oppure no, aggiungendo che sto facendo scuola guida ai due figli anche della moto, a 300 metri da casa mia c'è dove fanno gli esami, con le righe per terra degli esercizi. Per cui, non dico ogni volta, ma quasi ogni volta, quando esco, vado in moto a fare gli esercizi degli esami per la patente (circa 2 minuti), perchè, effettivamente, aiutano ed anche molto ma molto, nella guida di tutti i giorni. Non c'è mai nessuno però.

[pave]

"Se sei incerto tieni aperto" è un ottimo modo per finire al creatore nella guida stradale di oggi... le cose vanno fatte solo se si è assolutamente certi della loro buona riuscita, altrimenti significa giocare col fuoco... ad esempio tutte ma proprio tutte le volte che nell'incertezza decido di rimandare un sorpasso ecco che immediatamente si materializza il pericolo nel quale se avessi fatto il sorpasso sari finito dentro a piè pari.

E' una frase divertente da mettere su una maglietta... ma se ci tieni a tornare a casa alla sera da moglie e bimbi meglio "Se sei incerto ci sarà un motivo".

Lamps

[pironman]

Ragazzi state confondendo la guida sportiva con quella prudente su strada.
Quello che ti fa andare forte in pista ti fa guidare sicuro su strada, a velocità più basse. La tecnica di guida non cambia, cambia lo scopo.

@kinobi: perché guidare rilassati, guardare avanti eccetera dovrebbe essere "roba da professionisti"? Mediamente i motociclisti meno capaci oltre a rischiare di più andando più piano, si fanno anche più male cadendo, e questo proprio perché non sono a conoscenza della corretta tecnica di guida.
Riguardo le mie cadute, mi sembra un po' fuori luogo quanto dici. Sono caduto una volta, effettivamente per errore mio, all'età di 18 anni (quella del Vstrom 1000), e una volta all'età di 26 anni per la strisciata di ghiaia... che era larga tutta la strada, dal momento che era stata portata dalla pioggia ed era dietro una curva cieca, non a vista, per cui mi sembra un pò azzardato parlare di errore di traiettoria.
Nel cross sarò caduto centinaia di volte. Ma sempre in pista, ovviamente, e mi sono fatto male seriamente solo due volte. Se guidi con la costante paura di cadere per non fare danni alla moto, primo non ti diverti, e secondo non imparerai mai a controllarla al limite.

@pave: "tenere aperto" non significa scaricare tutta la terza di un 1000 in mezzo al paese. Significa che se sei in situazioni di pericolo e chiudi il gas, nel 90% dei casi sbagli.


In generale questo topic è dedicato ai consigli per guidare "meglio". Buonismi del tipo "per strada bisogna essere prudenti", oltre che scontati, sono fuori luogo

[pave]

@pironman visto che non hai capito ciò che ho scritto e che non ho voglia di rispiegarlo tolgo il disturbo da questo topic. Buon proseguimento.

[Herr Doktor]

Quello che ti fa andare forte in pista ti fa guidare sicuro su strada, a velocità più basse. La tecnica di guida non cambia, cambia lo scopo

non è vero.
Esistono corsi differenti dove insegnano soprattutto le diverse traiettorie e le posizioni specifiche. Su strada aperta al traffico il punto essenziale è guidare in sicurezza per se e gli altri , non andare veloci. I buonismi tienteli per te

[Paolol61]

Mi spiace vedere che vi state agitando un poco troppo, si era partiti pacati ma ora state andando verso il flame

[Herr Doktor]

Ma no

[Kinobi]

all'età di 18 anni (quella del Vstrom 1000)
...
Nel cross sarò caduto centinaia di volte....
Se guidi con la costante paura di cadere per non fare danni alla moto, primo non ti diverti, e secondo non imparerai mai a controllarla al limite.
...
In generale questo topic è dedicato ai consigli per guidare "meglio". Buonismi del tipo "per strada bisogna essere prudenti", oltre che scontati, sono fuori luogo

Ma a 18 anni con il 1000 e pure ti stendi?

Letto quello di cui sopra dal tuo post, credo di aver poco da poter insegnarti o che vuoi imparare, e ho poco da apprendere da te.
Un saluto.
Emanuele

[Bubbasqueeze]

[Giax]

sto topic può essere molto bello e utile se fatto bene

Concordo. Solo che:
Fare bene = difficile.
Mandare in vacca = facile.

[Salzig]

Quello che ti fa andare forte in pista ti fa guidare sicuro su strada, a velocità più basse. La tecnica di guida non cambia, cambia lo scopo

non è vero.
Esistono corsi differenti dove insegnano soprattutto le diverse traiettorie e le posizioni specifiche. Su strada aperta al traffico il punto essenziale è guidare in sicurezza per se e gli altri , non andare veloci. I buonismi tienteli per te

Questo è quello che pensa chi non è mai andato seriamente in pista, invece è vero.
Avere il controllo di quello che succede ad alta velocità in pista ti da più "mestiere" per reagire alle situazioni che ti presentano nel traffico a velocità molto più basse.
Una su tutte la frenata.
La grande maggioranza dei motociclisti non ha nemmeno idea di quanto velocemente possa rallentare la sua moto: gli esce il furgone davanti e lo centra perchè non frena abbastanza forte.

[Herr Doktor]

Non ho voglia di sfiancarmi in polemiche sterili. Hai fatto corsi seri di guida sicura su strada ?

[Cesar 1]

Insegnatemi a guidare bene sul ghiacciatino!
Con il fatto che 3Bmeteo per Milano questa settimana ha promesso una T>10° di pomeriggio (promessa mantenuta dalle 13 alle 15...e basta) la mattina alle 6e50 fa un freddo cane e praticamente ad ogni rotonda o svolta (...non ho detto curva...ma svolta cittadina) la forcella mi si chiudeva...niente di chè ma con la Fireblade sarei o caduto o "spaventato ammorte".
Devo dire che le Mitas Force sport + non sembrano le gomme adatte (avrei messo le Mutant2...se avessi potuto fare più dei 100km al mese che sto facendo ora!...oltre al covid c'è un inverno che da anni non si vedeva).
Continuate pure che vi leggo!

[Breve58]

Immagino che le regole siano in continua evoluzione di pari passo all'evoluzione dei mezzi meccanici: me lo ricordo l'insegnamento mezzo secolo fa di un "motociclista esperto" che aveva smesso da molti anni. "si usa il freno dietro e quello davanti solo in caso di emergenza" e una sua logica l'aveva, visto che il tamburo anteriore ha fatto cadere tanti motociclisti. Ricordo ancora uno un po' più grandicello di me che prima di accopparsi contro un trattore con una Gilera 175 lascio' una strisciata nera sull'asfalto di 20 mt.

[Giax]

[quote=“Salzig”]La grande maggioranza dei motociclisti non ha nemmeno idea di quanto velocemente possa rallentare la sua moto: gli esce il furgone davanti e lo centra perchè non frena abbastanza forte.[/quote]

Secondo me, con le moto moderne, è più facile cappottare in caso di frenata d'emergenza che frenare poco.

ktm 1290 Sa S 2017

[Herr Doktor]

Uno dei problemi dei freni a tamburo è che richiedono una registrazione perfetta per funzionare bene. Altrimenti si surriscaldano immediatamente e la ruota gira male bloccandosi , oppure non frenano e basta. La strisciata nera indica ruote bloccate

[bildo64]

Una cosa che ho capito solo da poco:
Quando le moto non avevano l'ABS era facile cadere per il bloccaggio della ruota anteriore in caso di emergenza.
Ma non solo perché scivola ma principalmente perché si interrompe l'effetto giroscopico che tiene la moto dritta.

ktm 1290 Sa S 2017

[Herr Doktor]

Certo, la ruota bloccata non da direzionalità (soprattutto) rendendo la moto incontrollabile e perde l'effetto giroscopico

[pave]

A meno che non ti chiami Kevin Schwantz e vuoi passare Wayne Rainey all'ingresso del Motodrom di Hockenheim !!!

Lamps

[Paolol61]

Bhe con i freni a taburo l'ABS dovevi farlo tu con la tua manina era questione di esperienza, ma bastava rilaciare un attimo e ripinzare, certo l'ABS lo fa' meglio ma in tanti siamo spravvissuti e alcuni bravi facevano numeri super come diceva pave