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L'Italia in (s)vendita: Nolan

Tutto... proprio tutto quello che non ha sezioni dedicate.

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Riddler
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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Riddler » 5 apr 2019, 13:17

Giax ha scritto:Mi pare tutto espresso comunque con civiltà e con una discreta sintonia tra gli intervenuti, però mi corre l'odioso compito di ricordare che, per Regolamento di MyKTM, NON SI SCRIVE DI POLITICA.


:giorno:


T'hà rasò ci siam fatti prendere un pò la mano, purtroppo come ha già detto il buon Bat anche togliendo "Nolan" il discorso è facilmente generalizzabile e moltissime realtà.

Va bìn dai il week è alle porte speriamo bene e incrociamo "i" diti! ;)
Riddler ?
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Bubbasqueeze
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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bubbasqueeze » 5 apr 2019, 13:34

Hanno fatto anche delle precisazioni importanti:

Nolangroup S.p.A. è una società italiana e resterà tale a prescindere dalla nazionalità dei suoi azionisti (anche tra i vecchi azionisti ora venditori, ci sono australiani, francesi, austriaci, spagnoli…)

Nolangroup S.p.A. impiega circa 360 dipendenti nei suoi stabilimenti di Brembate di Sopra sviluppati su più di 30.000 mq. dove produce circa 400.000 caschi all’anno ed è il più grosso produttore di caschi da motociclista in Europa. Chiunque può passare a verificare l’esistenza delle nostre fabbriche.

Il fatto che i vecchi proprietari abbiano venduto ad un gruppo straniero non è certo una colpa, ma una scelta dovuta al fatto che nessun altro gruppo, anche italiano, ha proposto un’offerta che garantisse investimenti, stabilità e futuro nel rispetto del nostro Made in Italy. Risulta difficile immaginare che un investitore, anche se estero, acquisisca un’azienda, fabbricati, impianti per poi trasferire il tutto altrove.  

Nolangroup S.p.A.  ha sempre pagato le imposte e versato gli oneri sociali in Italia come continuerà a farlo in base alla legge a prescindere dalla nazionalità dei suoi azionisti.
L’operazione di acquisizione è di fatto un investimento estero in Italia che produrrà anche ricchezza nel nostro paese (dipendenti e indotto) non un’uscita di ricchezza verso l’estero.

Anche se ora Nolan è parte di gruppo francese ogni casco sarà ancora fabbricato in Italia. 

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Skorpio68 » 5 apr 2019, 13:39

Breve58 ha scritto:Penso che....(continua)



concordo al 100%

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Kinobi » 5 apr 2019, 17:24

bubbasqueeze ha scritto:Hanno fatto anche delle precisazioni importanti:
...
Anche se ora Nolan è parte di gruppo francese ogni casco sarà ancora fabbricato in Italia. 


Segnatelo.
Ne parliamo tra 3 anni.
Buona domenica.
E

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda BraveAle » 5 apr 2019, 17:33

In un paese piccolo come l'Italia riusciamo ad insegnare
al mondo come costruire e fabbricare cose meravigliose in diversi campi.

Poi invece pensiamo a come la nostra politica distrugge tutto questo c'è da vergognarsi..

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bubbasqueeze » 5 apr 2019, 18:35

Kinobi ha scritto:Segnatelo.
Ne parliamo tra 3 anni.
Buona domenica.
E

vattelapesca poi se è vero o no... :?
https://www.moto.it/news/fusione-shark-nolan-la-casa-di-brembate-precisa.html

Come lasci intendere tu sicuramente queste dichiarazioni possono avere uno scopo strategico dal punto di vista economico, e cioè non abbassare le vendite a causa della notizia dell'acquisizione.

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda wonderbike » 5 apr 2019, 19:31

Molto probabile la valenza strategica, ma spero vivamente per tutti i dipendenti nolan che l'azienda rimanga nei confini nazionali

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bat21 » 5 apr 2019, 19:35

Hai ragione G.G. ...ma determinate scelte aziendali infervorano gli animi, nella matura consapevolezza che la bella Italia sia ormai una vetrina espositiva e terra di conquista (la chiudo qui) :|
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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Kinobi » 8 apr 2019, 8:03

@bubbasqueeze"
Non ho mai sentito un acquirente dire "abbiamo comprato la ditta per spolparla dei brevetti e dei processi produtti e poi manderemo a casa tutti i vecchi, e rifaremo il contratto ai nuovi al 20% in meno".
Ho sempre sentito acquirenti dire esattamente come i comunicati ufficiali "bla bla bla".

Non vedo perchè, realisticamente parlando, dovrebbero tenere la produzione qui dove il costo del lavoro è superiore alle Germania. Le manovalanze contano, ma questi articoletti sono illuminanti...
https://www.nytimes.com/2019/01/28/tech ... -made.html
Leggi in particolare il secondo...
https://www.forbes.com/sites/willyshih/ ... 3083be43a5
In poche parole a un Cinese puoi chiedere se serve di fare 80 ore alla settimana e non batte ciglio, prova te in Italia...

Non so cosa di veramente tecnologico ci sia in un casco (nei miei Nolan la fattura è ottima, è il resto che potrebbero farlo meglio, in alcui casi pare non usino il casco... e ciò è esattamente il contrario dei motivi di un'acquisizione). Però, con la grande speranza di essere smentito, ne parliamo tra tre anni.
Ultima modifica di Giax il 8 apr 2019, 17:42, modificato 1 volta in totale.
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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bubbasqueeze » 8 apr 2019, 9:30

Grazie per i link Kinobi, appena ho tempo li leggo con molto piacere.
Anche noi in casa ne abbiamo 3 di Nolan, e non ci hanno mai dato il minimo problema...quindi sono il primo (in senso figurato), da cliente e da italiano a sperare nel meglio per l'azienda. Io non ho studiato economia ma pensavo cmq che prima di fare previsioni future, sarebbe utile conoscere i motivi di questa vendita/acquisizione! Io ne sono all'oscuro.

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda wonderbike » 8 apr 2019, 12:00

La situazione è questa da come dicono: non riusciamo a superare quota 400.000 caschi all'anno con queste risorse. Le opzioni sono o essere quotati in borsa, o chiudere, o farsi foraggiare da capitale straniero. Questo è il sunto di quanto letto sti giorni.

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda TIZIANO62 » 8 apr 2019, 12:37

@wonderbike
be', e' successo anche per Ducati, Lamborghini, e sicuramente anche tante altre aziende...non ci vedo nulla di male, anzi ben vengano gli investitori stranieri ! Altrimenti, quale sarebbe la soluzione?
Ultima modifica di Giax il 8 apr 2019, 17:42, modificato 1 volta in totale.
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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bubbasqueeze » 8 apr 2019, 13:46

Se è cosi come dice Wonder, immagino servano soldi per ampliare la produzione in qualche maniera, es. aprire nuovi stabilimenti dove il costo del lavoro è minore dedicandoli alla produzione di massa, e cercando di mantenere il più possibile inalterati quelli attuali e magari specializzandoli elevando il prodotto (es. in italia non producono più tutti i caschi, ma solo quelli costosi)...io da completo ignorante noto che cmq le case un tempo piccole (es Ktm) mantengono gli stabilimenti iniziali, per un fatto di immagine e quindi vendite. Bisogna vedere quindi se questa situazione (cambio di investitori) porti ad un aumento di capitali con rilancio del Brand (facendo le cose di cui sopra) oppure ad un suo completo scorpamento. Nolan mi pare un marchio che tira, fà ottimi prodotti ad un prezzo molto competitivo (io li compro per questo) penso sarebbe cretino smembrarlo :?

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Giax » 4 mag 2019, 9:41

Da IlSole24Ore di oggi, alcuni passaggi dell’articolo firmato da Enrico Netti che mi pare interpreti comunque più EU vs Cina piuttosto che Italia vs mondo:

Il distretto della bergamasca l’ultimo polo a difesa del “made in Italy” dei caschi per moto. Nel raggio di pochi chilometri hanno sede Locatelli (Airoh), Caberg e il Gruppo Nolan, acquistato ad aprile d[…]al fondo di investimento francese Eurazeo.
Progressivamente è calato il sipario sul polo piemontese, dove in passato venivano prodotti i caschi Agv, Driver e Suomy, quello toscano che vedeva in prima fila Vemar, Helmetech e Tecnoplast con i marchi Bell, Bieffe e Jeb’s e, a Nord-Est, quello veneto con Fimez e Yes. Una drastica cura dimagrante che nei casi peggiori ha visto la cessazione dell’attività quasi sempre seguita dal trasferimento della produzione all’estero. È questo il caso di Suomy passata nel 2013 all’hedge fund Sk Sport di Hong Kong mentre la produzione dall’alessandrino è passata nel Far East, al gruppo indonesiano proprietario del marchio Helmet Kvt. […] Per quanto riguarda il Gruppo Nolan, il più importante costruttore europeo di caschi con un volume di circa 400mila pezzi l’anno, è in attesa del parere positivo dell’Antitrust e, spiega una nota della società, resterà una realtà italiana e manterrà la produzione nell’impianto bergamasco. […] Continua, per esempio, la produzione in Italia dei caschi top di gamma in fibra di carbonio Pista Gp e Corsa R di Agv realizzati dalla Mavet, società che fa capo al Gruppo Dainese. Gli altri modelli Agv destinati al mass market sono invece prodotti in Cina e altri paesi asiatici.
Il Far East sta diventando sempre più la fonte di approvvigionamento di caschi e sugli scaffali della Gdo e di tanti negozi si possono trovare prodotti di tutti i tipi a volte con prezzi così bassi che non giustificano il costo delle materie prime.
[…R]imarca Mirko De Gaetano, responsabile marketing della Locatelli (Airoh) -. «La concorrenza asiatica è fortissima e riesce a fare dei prezzi imbattibili grazie ai minori costi di materie prime, manodopera ed economie di scala». In più i caschi «made in Cina» attraverso il transito in porti franchi beneficia di incentivi governativi che “migliorano” la marginalità. Da non dimenticare inoltre l’effetto dumping e i container di prodotti di dubbia qualità e sicurezza.

I grassetti sono miei.

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Giax » 4 mag 2019, 9:44

Per quel che vale da anni compro solo Arai o Shoei o Airoh - questi ultimi perché, oltre a sfornare buoni prodotti, sono una realtà italiana, apprezzabile.

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda mik66 » 5 mag 2019, 7:31

purtroppo siamo costretti a comprare giapponese, per quanto riguarda i caschi e per l'abbigliamento tecnico anche di gamma alta le cose sono drammatiche,produzioni in india,bangladesch ,tailandia!!!!!hanno un ricarico spaventoso e la qualitò ha subito un decadimento notevole :roll:

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Breve58 » 5 mag 2019, 9:54

@mik66: il lato stupido di questo meccanismo consiste nel fatto che buona parte degli enormi margini lordi vengono reinvestiti in pubblicita'. In pratica noi siamo quasi costretti a spendere in immagine piuttosto che in qualita'. Teoricamente un capo di abbigliamento di marchio semi sconosciuto se costa molto meno dovrebbe essere di pari qualita' a marchi noti mentre a parita' di prezzo dovrebbe essere di qualita' parecchio superiore. Ma chi comprerebbe una tuta in pelle migliore di quella che indossa Vale46 marca " Bellapelle" ?

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Kinobi » 20 mag 2019, 18:15

Kinobi ha scritto:....
Realisticamente parlando la "produzione" è molto complessa. Non esistono trentenni che abbiano esperienza di produzione. Esistono trentenni con esperienza di marketing (e poca in Italia). Per cui, rilevare Nolan per "la produzione" è una scelta che il trentenne non è in grado di considerare, sempre ammesso che abbia i soldi o che trovi finanziamenti. Le manovalanze sono sempre più anziane e sempre più difficili da trovare (quantomeno dove la Nolan è situata). Noi abbiamo dovuto delocalizzare una fabbrica per mancanza di manodopera specializzata 15 anni fa... ed ora a Bucharest non troviamo più manodopera anche se paghiamo il 33% in più del minimo salariale.
...


Mi riquoto.
Non ho la tuta di VR46.
Però provate a chiedere a 100, anzi dai, facciamo 1000 donne autoctone italiane in età lavorativa se sa usare la macchina da cucire. Se ne trovate 2, chiedetegli se andrebbe a lavorare in fabbrica.
Il lavoro in fabbrica non è peggio che in banca. Provare per credere. Ma non ci va più nessuno.
E' stato reso "moralmente" inaccettabile a favore di lavori ben più di sterco tipo la commessa tutti i Week end.
I risultati si vedono!
Una nazione manufatturiera che non sa più fare nulla!

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Re: L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda Bat21 » 20 mag 2019, 20:51

@Kinobi

Non è proprio-proprio come tu dici ...la vera-verità è che ci mancano le palle ...non sappiamo far un fronte comune, ma solo andar ogni 5/6 mesi alle urne ...intanto i debiti Nazionali ci mangiano :arrow:

e lasceremo ai nostri figli un paese sempre più disastrato > alla merce di chi vorrà tirarci un tozzo di pane > inquinato all'inverosimile, da scorie di varia origine scaricate in mare o nelle falde freatiche ...non vedo nulla di positivo nel futuro prossimo, se non emigrare NOI in zone dove altri se ne stanno andando e ...ricomninciar TUTTO daccapo, come nel dopoguerra :|

Ma torniamo a parlar della Nolan/X-lite ...giusto per restar in tema topic ...o mi scatta l'infervoro :grr:
My little orange mustang!!

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L'Italia in (s)vendita: Nolan

Messaggioda TIZIANO62 » 21 mag 2019, 7:37

@Kinobi
:sisi: :sisi: :sisi: :sisi:
Ultima modifica di Giax il 21 mag 2019, 8:25, modificato 1 volta in totale.
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