Il fatto è che se una moto top di gamma costasse 13-15000 euro accessori "indispensabili" compresi (come di fatto era nei primi anni 2000) allora la valutazione tra l'acquisto di un modello economico e uno top sarebbe ancora possibile, visto che in valore assoluto la differenza di prezzo sarebbe possibile per tanti.
Oggi una top di gamma costa 18.000 euro e con gli accessori si arriva e supera facilmente i 20.000. I modelli economici sono invece rimasti sotto i 10.000 euro e sicuramente sono migliorati rispetto a 15 anni fa.
Il punto è che una moto è sicuramente una questione di cuore ma anche di portafogli e di raziocinio. Innanzitutto, se uno non ha i 20.000 necessari per una 1290 accessoriata il problema si risolve alla radice, pur avendoli occorre anche pensare a quanto e come si usa realmente la moto, altrimenti sarebbe soldi buttati.
Mi rendo conto che a chi piace smanettare e avere sempre il meglio sotto le chiappe non prenderebbe mai in considerazione una Tracer, ma chi invece è un mototurista enogastronomico (ogni riferimento alla mia persona è puramente casuale
) guarda più all'affidabilità e alla predisposizione del mezzo a macinare km a basso numero di giri motore. Tanto per far venire le bolle a qualcuno, le volte che la mia Adventure ha superato i 5500 giri motore si contano sulla punta delle dita!
Sono mercati diversi, non c'è dubbio, e la 1050 Adventure si piazza nel mezzo pur non essendo nel mezzo. Certo con queste offerte che stanno facendo magari dando dentro una moto vecchia finisce per costare meno di 10.000 euro e allora la si può confrontare con la Tracer. A me però fa l'effetto della GS 800, bella e adatta alle mie esigenze ma troppo costosa per quel che vale.