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Durante una torrida giornata estiva, siete in autostrada e in sella alla vostra moto, vestiti di tutto punto con tutto quello che serve e, improvvisamente, spunta in lontananza, davanti a voi, la testina di un motociclista.
Con calma lo raggiungete, finché scoprite che è un gruppo oppure una coppia. Più vi avvicinate e più vi capacitate di ciò che vi si para di fronte: lei con i pantaloncini e la canotta, lui con il gillet indossato a pelle e uno scolapasta per casco.
Il fatto è che questa è una scena assolutamente usuale ogni volta che si incontra una o più Harley Davidson (e copiature giapponesi). E' una regola fondamentale anche se non scritta: i cancelli si guidano vestiti rigorosamente così, sia che si vada a fare l'aperitivo sia che si vada a far ferie in giro per il mondo.
La domanda ti sorge spontanea: 'evidentemente sono esseri superiori, non può essere diversamente'. Anzi, è probabile che quando compri una HD compri anche il brevetto di supereroe: ti danno la moto e uno scudo di forza elettro magnetica nucleare da indossare.
Sali sulla moto, vieni ammantato dai superpoteri del cancello yankee e diventi un immortale.
Figo.
E io che mi moro di caldo con l'ascella che butta, i piedi gonfi le mani sudate e la testa che bolle, non ho proprio capito un c@zzo.

E' vero.
Un abbigliamento così "...può accompagnare solo" (cit.)

Però spesso capita anche con le naked.

al di la' degli obblighi e leggi , fatti questa domanda: tu gireresti senza le dovute protezioni???? il resto va da se'.......io quel che ritengo minimamente indispensabile lo metto sempre il resto cerco di indossarlo il + frequentemente possibile.......il mondo fara' come vuole

Si Dovi però poi entriamo nei meandri del dovere di società: sei hai fatto le scuole, se sei un lavoratore, se partecipi alla vita della società in cui vivi, allora hai anche degli obblighi.
Come ex studente sei stato un costo in quanto investimento della collettività, come lavoratore per ogni giornata di lavoro che non fai crei un danno alla collettività, come cittadino costi quando entri in ospedale, e come paralitico sei un costo perché usi servizi speciali costosissimi.
Il confine fra libertà individuale e costrizioni societarie è un confine stretto, ma quanto meno bisogna tenerlo in considerazione. È un po come il discorso delle sigarette o del mangiare male e troppo: non si può decidere per legge cosa è giusto e cosa no, ma almeno un poco di buonsenso..

Giusto sabato nel corso di un giro tra Umbria e Marche abbiamo beccato uno che portava la figlia in scooter senza casco nel mezzo del traffico, sempre uno un scooter con pantaloncini e sneaker fluo che affrontava una curva con il ginocchio tutto fuori e svariate moto dalle naked alle SS guidate da gente in pantaloncini o semplici jeans e maglietta

Con i miei amici eravamo tutti con tuta integrale in pelle (traforata) stivali da motard quindi belli alti, paraschiena, protezioni x coggige e fianchi guanti e ovviamente casco

Abbiamo patito un gran caldo ma non mi pento assolutamente e mi reputo più furbo di quelli in maglietta a amiche corte


Inviato da mio Motorola MicroTac 7200

[quote="lucaj....La domanda ti sorge spontanea: 'evidentemente sono esseri superiori, non può essere diversamente'. Anzi, è probabile che quando compri una HD compri anche il brevetto di supereroe: ti danno la moto e uno scudo di forza elettro magnetica nucleare da indossare.
Sali sulla moto, vieni ammantato dai superpoteri del cancello yankee e diventi un immortale.
Figo.
E io che mi moro di caldo con l'ascella che butta, i piedi gonfi le mani sudate e la testa che bolle, non ho proprio capito un c@zzo.[/quote]
concordo tutto!

Salzig ha scritto: E' vero.
Un abbigliamento così "...può accompagnare solo" (cit.)

ragazzi e proprio vero, noi che usiamo abbigliamento tecnico non abbiamo capito un c....ippa!

...questo e' San Pietro?



Saluti

So che il topic vuole che io dica che queste sono cose da pazzi, che sono scriteriati, che qui e che là.

Però devo dire che anche io stesso me medesimo ho viaggiato con la mia africa twin in sardegna in canotta e pantaloncini e moglie al seguito (esperienza interessante... ). Certo, si stavano facendo 3 km per andare dal campeggio alla spiaggia, certo, si andava davvero a passeggio, ma se qualcuno mi avesse fatto una foto in quel mentre, avrei scatenato le stesse reazioni che provo anche io guardando il tipo in costume sullo scooter.

Non per questo giustifico tali atteggiamenti, ma vestirsi di tutto punto per andare al mare quando ci vogliono 10 minuti di moto è davvero difficile da accettare. Allo stesso modo, andare con il gilet di pelle e scolapasta in testa quando si parte per 300 km di strada è altrettanto scandaloso.
E' facile giudicare, tutto qui.

fabermoto ha scritto:So che il topic vuole che io dica che queste sono cose da pazzi, che sono scriteriati, che qui e che là.

Però devo dire che anche io stesso me medesimo ho viaggiato con la mia africa twin in sardegna in canotta e pantaloncini e moglie al seguito (esperienza interessante... ). Certo, si stavano facendo 3 km per andare dal campeggio alla spiaggia, certo, si andava davvero a passeggio, ma se qualcuno mi avesse fatto una foto in quel mentre, avrei scatenato le stesse reazioni che provo anche io guardando il tipo in costume sullo scooter.

Non per questo giustifico tali atteggiamenti, ma vestirsi di tutto punto per andare al mare quando ci vogliono 10 minuti di moto è davvero difficile da accettare. Allo stesso modo, andare con il gilet di pelle e scolapasta in testa quando si parte per 300 km di strada è altrettanto scandaloso.
E' facile giudicare, tutto qui.

io ci abito al mare e capisco benissimo cosa intendi...andare al mare che mi ci vorranno si e no 5 minuti in moto vestito tutto tecnico e poi? dove caspita la metti tutta quella roba se vai in spiaggia? pero' da ragazzo una volta mi capito' anche di scivolare in terra con il motorino, avro' fatto i 40, ma ancora oggi ho i segni sulla caviglia e sulla coscia delle conseguenze di una banalissima caduta a velocità ridotta...ho passato i 15 giorni successivi ad andare al pronto soccorso a farmi togliere la medicazione del giorno prima, che nel frattempo si incollava alla pelle viva, ripulire la ferita e rimedicare per la volta successiva...io sono per la libertà di coscienza, ognuno faccia come crede ma se pensi alle conseguenze di una caduta vestito a quel modo, e la caduta si sa che per noi motociclisti il più delle volte è provocata da qualcun'altro, allora inizi a pensare che tutta quella roba tecnica forse forse vale una bella sudata di 5 minuti, almeno una pelle che suda uno ce l'hai ancora addosso

...ragazzi, quello con lo scooter era in tangenziale!

Saluti

me lo immaginavo...quelle 3 volte che son passato dalla tangenziale di Catania ne ho visti diversi in libertà come il tipo in questione

Bè anche per quello sullo scooter vale il discorso: 'con quel tipo di fisico qua ci va quel tipo di moto che vedi: può accompagnare solo'.
Comunque, anche se è vero che si rischia di più in statale che in autostrada, io mi sono limitato a dire che gli harlisti, dove vanno vanno, indossano sempre l super poteri come indumento tecnico. E' che in autostrada fanno più impressione.

lucajudoka ha scritto:Si Dovi però poi entriamo nei meandri del dovere di società: sei hai fatto le scuole, se sei un lavoratore, se partecipi alla vita della società in cui vivi, allora hai anche degli obblighi.
Come ex studente sei stato un costo in quanto investimento della collettività, come lavoratore per ogni giornata di lavoro che non fai crei un danno alla collettività, come cittadino costi quando entri in ospedale, e come paralitico sei un costo perché usi servizi speciali costosissimi.
Il confine fra libertà individuale e costrizioni societarie è un confine stretto, ma quanto meno bisogna tenerlo in considerazione. È un po come il discorso delle sigarette o del mangiare male e troppo: non si può decidere per legge cosa è giusto e cosa no, ma almeno un poco di buonsenso..

Discorso assolutamente inaccettabile!!!
Come lavoratore dipendente io lascio allo stato ogni mese la bellezza di quasi 1000 euro, come consumatore regalo allo stato il 22 % di ogni spesa che faccio, come proprietario di prima casa pago allo stato fior di tasse, ecc. ecc...
E tu dici che quando vado in moto mi devo proteggere (cosa che comunque faccio) perché se mi faccio male sono un costo per la collettività?!?
Per le sigarette e il mangiare vale lo stesso discorso e hai già capito qual è la mia opinione

Ok Clo però non ti arrabbiare


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No, no, tranquillo. Certi argomenti mi fanno un po' ribollire, ma poi passa
Fra l'altro gli Harleysti non li sopporto...

Io ho il limitatore tarato basso ...ma non capisco il senso del topic ...se gli Harleysti prediligono, in caso di cadute, lasciar brandelli della LORO pelle sull'asfalto anzichè quelli della tuta o delle protezioni ...dico io ...azzi loro, o no?!

Per me quelli con l'Harley che girano in inverno con un solo gilerino di pelle, i superpoteri
li hanno veramente ... se lo facessi io, il cagotto a vita non me lo toglierebbe nessuno.
Quindi respect per quelli con l'Harley che (collegandomi all'atro post) salutano di più di
GSsisti e ADVisti messi assieme.

Per il discorso "divento un peso per la società", quotonealcubo per Superclod

mai visto in vita mia girare un harley in pieno inverno in zone montane

Bat il topic non ha alcun senso se non quello del cazzeggio inutile.
@ldo, in inverno vanno in giro con il chiodo di pelle e i teschi sulla schiena. Hai presente quei giubbotti che si usavano sino prima della scoperta del goretex & affini? Quelli dove ci devi mettere il giornale davanti e dove ti si spappolano i reni per i giri d'aria gelidi? Ecco, quelli li che fanno tanto motociclista metallaro e d'inverno sostituiscono il gilet.
Comunque sia chiaro, a me piacciono quei personaggi, sono folcloristici e divertenti da vedere e, alla fine, hanno un loro perché.
Altra cosa invece quelli sul gs...