guidodapazzi ha scritto:mi riferisco a butturi, che bravissimo e sfortunato, molla tutto e tutti e riparte per l'italia invece di continuare a seguire da vicino la dakar, dimostrando, secondo me un totale disinteresse (e mancanza di rispetto) per la magnifica terra che ospita la dakar, per i compagni di avventura e per il senso di sportività.
sarà la prassi, ma francamente trovo che sia una mancanza di stile. uno scappare vigliaccamente.
Guido ti spiego come funziona alla Dakar, perchè da sempre un pilota ritirato prende l'aereo e torna a casa, è la cosa piu' normale che esista.
-un team super organizzato ti ingaggia per guidare la moto.
-la moto si rompe e sei costretto al ritiro.
-alla Dakar non sono previste forfettarie ecc, finito,sei fuori.
-Il tuo numero viene cancellato dall'organizzazione, non hai piu' diritto all'accesso al bivacco,al paddok, ai pasti, alla tenda per dormire ecc..
-Il team non ti puo' scarrozzare in giro, non è prevista la tua presenza, saresti solo un impiccio, non c'è nemmeno posto sui furgoni dell'assistenza.
-il team non ha assolutamente bisogno di te, perchè già adesso hanno un meccanico libero (quello che ti seguiva). Anzi, in alcuni casi viene anche rimpatriato il meccanico per non gravare sui costi.
A questo punto scegli:
1)affitti una macchina di tasca tua, paghi gli alberghi di tasca tua, e ti metti a fare il turista in giro per il sud-america.
2)oppure, visto che il tuo lavoro è finito, torni a casa, e ti concentri sul futuro che hai altre mille cose da fare per la stagione 2014.