LUGANO - Un italiano multato ogni 4 minuti. Un numero sconcertante che si riferisce alle 100 / 120mila multe l'anno, quasi 330 al giorno, dirette a conducenti italiani che hanno commesso infrazioni sul suolo svizzero. Il dato, pubblicato da "Il Giorno" di Como parla chiaro.
Insomma, per chi svolge il ruolo di interfaccia tra le due nazioni, la mole di lavoro sembra essere titanica. Lavoro che di recente è stato notevolmente snellito dalla creazione di un'interfaccia con la Motorizzazione, alla quale ci si può rivolgere direttamente per avere gli estremi a cui contestare la sanzione. Infatti il referente per saldare la multa è sempre l’intestatario del mezzo, chiamato a rispondere di persona in caso di insolvenza.
Fortunatamente la percentuale di solvenza è elevata: circa il settanta per cento dei proprietari della auto, paga nei tempi stabiliti. Il restante estingue in seconda battuta, o in ritardo, ma gli insoluti sono un numero davvero esiguo, per un motivo molto semplice: chi non paga rischia l’arresto.