non voglio polemizzare ma ...
come possiamo pensare di combattere ogni giorno contro queste ingiustizie ed orrori quando siamo noi i primi che nei rapporti personali abbiamo paura di esporci, di vedere violata la nostra intimità? E' troppo semplice parlare davanti a uno schermo degli atteggiamenti tenuti da persone che non conosciamo, nel momento in cui vedono la loro vita in pericolo e non ho dubbi sul fatto che tutti noi siamo indignati per questo stato d'abbandono del prossimo ma l'indifferenza è anche quella che ci impedisce di vedere le necessità del nostro vicino di casa, del collega, l'indifferenza è quando sai che hai fatto male ma continui per la tua strada ignorando la cosa... a volte basta anche solo una parola.
Penso che se riuscissimo a superare questo scoglio il mondo, il nostro piccolo mondo, potrebbe essere migliore e troveremmo la forza di guardare avanti e fare qualcosa di più importante per gli altri.