guardate qui e capirete che siam fottuti......

[Marcello Carucci]

CI HANNO SCASSATO

[Pennywise]

Se la Grecia uscisse dall' Euro, cosa (ci) potrebbe succedere ?

[CREG]

la GRECIA e' il 2% del PIL UE........ si sostiene che se uscisse lei , poi si creerebbe un precedente per cui potrebbero uscire Spagna Portogallo e Italia. Tutti se e tutti ma......ai mercati non piacciono i SE e i MA .

[CREG]

Lo scenario peggiore: vittoria di Syriza, uscita della Grecia dall'Euro, contagio su Italia e Spagna (Jp Morgan)
Secondo gli analisti di Jp Morgan, se il governo di Tsipras e la troika non trovassero un compromesso che garantisca il proseguimento degli aiuti internazionali, la fuga di capitali dalle banche greche si esaspererebbe al punto da rendere necessari controlli e barriere. Nel contempo, almeno parte dei salari potrebbero essere pagati non più in valuta, ma in titoli.
I prestiti di emergenza potrebbero inoltre essere sospesi per l’esaurimento di collaterali adatti a fare da garanzia: secondo Jp Morgan infatti nelle casse greche restano 130 miliardi di collaterali, che con un haircut del 50% potrebbero servire ad ottenere 65 miliardi di prestiti. Ma se la Grecia volesse emettere altri titoli governativi a garanzia, la Banca Centrale Europea avrebbe il potere di bloccare nuovi prestiti per evitare il generarsi di una situazione insostenibile. All’inevitabile tracollo seguirebbero quindi impennata inflazionistica, crisi di approvvigionamento nei carburanti, tensioni sociali, isolamento politico di Atene.

Le conseguenze per il resto dell’Europa, a parte la perdita diretta di circa 400 miliardi di euro tra debito greco (acquistato da operatori istituzionali e privati) e l’esposizione da 130 miliardi legata agli aiuti internazionali, sarebbero legate al possibile effetto contagio, soprattutto su Italia e Spagna. A rischio infatti, secondo gli analisti della banca d’affari americana, ci sarebbero non solo 800 miliardi di euro in debito italiano e iberico, ma anche 500 miliardi in bond bancari e corporate e 300 miliardi in azioni di Roma e Madrid detenuti da investitori esteri.
Lo scenario migliore: vittoria di Nuova Democrazia e Pasok, la Grecia resta nell'Euro (Barclays Capital)
Uno scenario alternativo – e più roseo - è fornito da Barclays Capital. Se i greci vedessero il voto del 17 giugno come l’occasione di esprimere la volontà di restare nell’euro, potrebbero non eleggere Tsipras e la sua coalizione, ma preferire invece il partito Nuova Democrazia, che al momento si posiziona nei sondaggi al 17%, magari coalizzato con il Pasok, stimato al 10% delle preferenze.
In questo caso, l’allarme cesserebbe: il nuovo governo potrebbe non mettere in discussione le misure di austerity per preservare la permanenza di Atene nell’Eurozona, nemmeno l’impegno dei vertici Ue a portare avanti il programma di aiuti già deciso per la Grecia verrebbe meno.

[wave75]

ragazzi io non sono economista , ma....
non so se vi rendete conto che parliamo di economia virtuale???
parliamo di miliardi di euro di debito che arrivano dal nulla che vengono rivenduti virtualmente, trasformati, rivenduti... e intanto le banche si comprano interi STATI....
E la casta anzichè iniziare a tirare la cinghia, continua a riempirsi le tasche permettendo le continue speculazioni!
E vogliamo parlare delle agenzie di rating??
Il sistema è marcio ed è destinato a implodere!!! CACCIAMO questa gentaglia e ripudiamo questo stramaledetto debito che non ci appartiene!!!

ha detto bene toc: devo pagare le tasse? bene, ma allora che io le paghi per qualcosa, non per andare a cercare di riempire con una goccia un COLABRODO!!

Avete mai dato una occhiata a quanto prendono i DIRIGENTI STATALI?
provate ad andare sui siti di alcuni comuni, per la legge sulla trasparenza devono esserci le buste paga dei dirigenti... sul sito della mia città c'e'...
Dategli una occhiata!!!
Debito pubblico??? certo, c'e' gente che prende centinaia di migliaia di euro l'anno per scaldare una seggiola... e questo solo per il singolo incarico!!! perche magari lo stesso sacco di m. è presidente di una qualche commissione per le scorregge delle api...o chissà cos'altro!!

altro che a zappare... bisogna andare a rompergli la schiena a bastonate!!!

[wave75]

qualcuno di voi ha mia visto inside job?

[Panda]

qualcuno di voi ha mia visto inside job?

sì

Tralaltro ne han fatto vedere ,se ben ricordo,diversi spezzoni a Servizio Pubblico

[wave75]

ah ecco... spiega perfettamente il perchè di questa situazione...e guarda caso i colpevoli della deregolamentazione e della bolla speculativa non solo non sono finiti in galera, ma sono anche alla casa bianca!!!!
Ragazzi DIAMOCI UNA SVEGLIA!

[gitan]

lasciatemi dire la mia, in soldoni:
- la Finanza , con i suoi pregi e difetti, è sempre stata a rimorchio dell'Economia
è popolata sia di professionisti onesti che di "furbi" che periodicamente lanciano una "catena di S. Antonio" finanziaria che funziona finchè non si esauriscono i partecipanti. Ne abbiamo esempi recenti e finchè l'Economia produceva ricchezza gli effetti negativi venivano riassorbiti.
- il debito pubblico non è una cosa virtuale, purtroppo. viene contratto con cittadini ed enti interni e stranieri. è servito e serve a distribuire ricchezza che poi arriva al consumo. Il problema sorge quando l'Economia non rifornisce più abbastanza le casse statali
- quindi è la nostra Economia che non produce più quanto prima. perchè: perchè dalla WW2 in poi gli stati occidentali sono passati da una Economia Coloniale ad una Economia Globale in cui le materie prime non si ottengono più a basso costo ma bisogna pagarle e care. A prescindere da ogni valutazione etica, la realtà è che i "poveri" del mondo si sono svegliati, vendono le loro ricchezze a prezzo di mercato e si sono messi a lavorare sul serio con bassi compensi
- noi, Mondo Industrializzato, quindi siamo rimasti spiazzati e compriamo le merci a basso costo d'importazione chiudendo nel frattempo le nostre aziende che hanno costi (energia, manodopera, tasse ecc.) eccessivi per stare sul mercato.
- è il Vento della Storia: l'abbiamo fatto noi italiani negli anni '50 e adesso lo fanno i Cinesi. inutile scandalizzarsi sulle "violazioni ai diritti umani" quando noi stessi facevamo lavorare i bambini all'inizio della nostra Rivoluzione Industriale
- rimedi?: gli USA tengono bassi i costi statali e puntano su tecnologia (elettronica, petrolifera ecc.). la Germania ha puntato sull'eccellenza tecnologica (ben nota da secoli) e sulla buona amministrazione: se c'è chi preferisce investire in titoli tedeschi che rendono meno di un conto corrente un motivo ci sarà.... la Corea del Sud punta su tecnologia (Hyundai, Samsung e poche altre aziende) lavorando sodo (ferie annuali di 1 settimana...)
- e noi? la verità è che NON ABBIAMO VOGLIA DI LAVORARE COME I CINESI o gli indiani o i coreani o i messicani ecc. .non lo riteniamo "socialmente accettabile" e intanto loro prosperano. Non vogliamo tagliare le spese statali e lasciare a casa qualche milione di persone realmente non produttive: che succederebbe?
con la Lira potevamo metterci a stampare denaro, ma con l'Euro non si può.
Possiamo solo sperare che la Germania ritenga più utile salvarci per avere un mercato invece di lasciarci affondare nella nostra merda.
In ogni caso siamo destinati a diventare tutti camerieri degli stranieri che verranno in vacanza da noi.
A pensarci bene dopo l'Impero Romano in Italia siamo sempre stati comandati o perlomeno controllati dagli stranieri e così continuerà ad essere........E' nel nostro DNA: non siamo una società capace di organizzarsi perchè tutti vogliono fregare tutti.
Ora vi lascio: ho lezione di tedesco, ciao......

[Pennywise]

la GRECIA e' il 2% del PIL UE........ si sostiene che se uscisse lei , poi si creerebbe un precedente per cui potrebbero uscire Spagna Portogallo e Italia. Tutti se e tutti ma......ai mercati non piacciono i SE e i MA .

sarà anche solo il 2% del PIL UE, ma ormai siamo "sensibili" a tutto .... se la Merkel vince / perde le elezioni --> lo spread aumenta; se Hollande viene eletto --> la nostra borsa va sotto ..... ormai anche un sasso che rotola nelle Ande è un buon motivo per far aumentare lo spread / mandare la borsa sotto e farci bruciare miliardi di euro e "tenerci sempre sulla corda".

Da dove parte la speculazione ? City ? Wall Street ?

[gms]

condivido a grandi linee il pensiero di gitan; credo non si debba scaricare tutte le colpe al sistema finanziario mondiale, che in qualche modo ha supportato l'economia reale. però non vanno neanche sottovalutate le sue responsabilità. tenendo fermo e come vero quanto dici, secondo me comunque negli ultimi anni qualche cosa è degenerato anche nel mondo della finanza, altrimenti non ci troveremmo con multinazionali estremamente più potenti degli stati (ex) sovrani, oppure non ci troveremmo con i soldi virtuali cinque volte (ma è solo una stima perchè nessuno riesce a calcolarne l'entità reale) i soldi dell'economia reale. quindi non vanno utilizzati come capri espiatori, però hanno una bella responsabilità anche loro, quasi ne avessero "approfittato" dei difetti, per carità colpevolmente non curati, degli stati.

per quanto riguarda l'Italia: era un grande Paese, avrebbe sicuramente delle potenzialità che rimangono inespresse e permangono delle mentalità che non aiuteranno il necessario cambiamento. quindi non la vedo bene, per niente bene. i migliori se ne vanno, chi è pigro, non ha il coraggio, la possibilità o gli va bene questo sistema, rimane. per poterci rialzare dovremmo anche noi fare un salto di qualità che non penso saremo in grado di fare. sia perchè la classe politica non è assolutamente all'altezza della situazione, sia perchè la classe politica è comunque un'espressione di come è la popolazione in generale.

come la metti la metti, siamo fottuti...

[fiore1982]

Ma se tutti andassimo a prenderci ogniuno i nostri soldi nelle banche facciamo scacco noi, o no.

[gms]

è quello che è successo in grecia e in parte, secondo me, sta già avvenendo in Italia. è un bel casino. un gran bel casino...

Ma se tutti andassimo a prenderci ogniuno i nostri soldi nelle banche facciamo scacco noi, o no.

[clax]

fatemi fare una dissacrazione della materia: ma se l'italia scappasse tutta in vaticano? abbattiamo i patti lateranensi e facciamoci annettere dal papato. per qualche preghiera in piu' ed un servizio militare rimesso come guardia svizzera, potremmo fuggire un po' dalla crisi, e poi loro hanno tante festività in piu' di noi...

[wave75]

il problema è che le banche non hanno liquidita, quindi anche volendo i soldi non te li danno!
non so se siete al corrente di _BNI... hanno gia congelato i conti in attesa di sviluppi... e io sono uno dei correntisti che se l'è presa in culo....

[gms]

vero. senza allarmismi, ma...avete provato a chiedere più di 5000 euro in contanti in banca? dai 2000 in su chiamano il direttore, ti sconsigliano, ti spaventano (almeno ci provano) si allertano, inviano comunicazioni... insomma la paura che ci sia una fuga dei contanti c'è eccome.

che poi non abbiano liquidità... questo è un dato conteso, infatti il mega prestito all'uno per cento di interesse lo hanno ottenuto, il problema è che non lo re immettono nell'economia reale. di fatto non c'è nulla che dia garanzie a sufficienza. ma questo non può che preoccupare: infatti la grande depressione americana è stata causata non da una mancanza di liquidità, prontamente immessa, ma dal fatto che la gente si è spaventata e i soldi non li ha più spesi.

comunque ora non sono le caratteristiche della crisi, già viste nel corso della storia, sono le dimensioni... quelle si mai, mai viste prima...

[fiore1982]

be ovviamente è un bel casino, ma oramai a questo mondo c'è più gente che investe di quella che lavora, praticamente fino qualche hanno fa erano più i manovali dei banchieri, adesso son tutti banchieri, investitori, imprenditori ,ecc. prarticamente guadagno solo con soldi virtuali non sudati .

[wave75]

vero. senza allarmismi, ma...avete provato a chiedere più di 5000 euro in contanti in banca? dai 2000 in su chiamano il direttore, ti sconsigliano, ti spaventano (almeno ci provano) si allertano, inviano comunicazioni... insomma la paura che ci sia una fuga dei contanti c'è eccome.

che poi non abbiano liquidità... questo è un dato conteso, infatti il mega prestito all'uno per cento di interesse lo hanno ottenuto, il problema è che non lo re immettono nell'economia reale. di fatto non c'è nulla che dia garanzie a sufficienza. ma questo non può che preoccupare: infatti la grande depressione americana è stata causata non da una mancanza di liquidità, prontamente immessa, ma dal fatto che la gente si è spaventata e i soldi non li ha più spesi.

comunque ora non sono le caratteristiche della crisi, già viste nel corso della storia, sono le dimensioni... quelle si mai, mai viste prima...

non hanno contante!!! è tutto fittizio, se poi ci aggiungi che da 100 ottenuti in prestito ne fanno uscire 10 volte tanto....

[gms]

beh è vero, l'importante è non estremizzare. la finanza aveva un suo ruolo: se io credo che tu abbia qualità, idee, coerenza, determinazione ed affidabilità, è giusta che io investa su di te, anche se non hai tutte le garanzie di questo mondo. il problema è che con la finanza strutturata, i derivati, i soldi "finti" non sono ben definiti, non si capisce bene dove finisca il lecito e l'illecito, in quanto non essendoci regole non è possibile giudicare. infatti secondo me un mercato totalmente senza regole non ha senso. qualche regola, linea guida avrebbe dovuto esserci. ad esempio (parlo da profano e ingenuo, ma con la concretezza del contadino) un limite di proporzione tra economia reale e strutturata avrebbe dovuto esserci: che so, 130%-150% ma non arrivare a CINQUE volte i soldi reali nel mondo.

secondo me non siamo lontani da un bel casino, un gran bel casino. il problema sarà vedere come si passerà da un sistema (oramai al collasso) e "l'alternativa". chi lascia la via vecchia...

[gms]

guarda wave, non voglio drammatizzare, ma intanto... io un orticello ce l'ho, un fucile per eventualmente difenderlo pure. speriamo non si arrivi mai a quei livelli... però se quella gallina è l'unico mezzo di sostentamento per la famiglia, secondo me c'è la possibilità che si torni a difendere la proprietà come ai tempi di guerra...

ma auguriamoci di no, che ci sia un ridimensionamento degli stili di vita, anche drastico, ma non violento e catastrofico...