ma... a voi?

[@ldo]

Non credo arriveranno più tempi migliori a meno che non si faccia un reset che non succedano anche in Italia casini come rivoluzioni o colpi di stato speriamo di no

sinceramente spero di si!...un bel colpo di stato...li accoppiamo tutti...cancelliamo la costituzione che com'è adesso non ha più senso e ricominciamo tutto da capo .....che senso ha andare avanti cosi sapendo che può solo9 andare in peggio

[@ldo]

intendo che con 80/90 euro di benzina al giorno i 20 che si spendono per il pranzo

effettivamente se si fanno giri di 6ookm con quello che consuma lc8 si spendono quelle cifre cosa che io non posso sempre permettermi ma quando avevo il 690 che mi faceva i 23km/l gli stessi giri spendevo la metà dei miei compagni e anzichè 80 spendevo solo 40 di benza, va da sè che in questo caso i 20 per il pranzo influiscono eccome!

[matt]

......il nostro settore è fermo in maniera imbarazzante....

che settore scusa?!?!?

eccomi, gestisco un negozio di oreficeria, orologeria, argenteria e, ultimamente acciaieria..., con i miei, purtroppo abbiamo, negli ultimi anni, sbagliato in pieno la gestione del magazzino, nel senso che abbiamo sempre inserito novità e linee nuove a discapito di una buona amministrazione, questo x accontentare e "acquistare" nuova clientela, manovra assolutamente sbagliata...

ora mi ritrovo con tanta roba "inutile" che anche a svenderla non la vuole nessuno, naturalmente di fame non ci muoio, ma stare in negozio con degli incassi ridicoli fa passare la voglia di spendere in tagliandi, gomme ecc...
dalla fine di Novembre si è completamente fermato tutto, la vigilia di Natale quasi ci guardavamo in faccia, addirittura abbiamo i cassetti delle riparazioni pieni, la gente non viene neppure a ritirare gli oggetti pronti, se continua così c'è veramente da "cagare sottile"!

[gms]

guarda non voglio fare l'esperto e men che meno giudicare o dare consigli (troppa gente dà consigli: dare consigli è facile; dare il consiglio giusto è quasi impossibile). però quando dici "sbagliata" gestione probabilmente è vero..si, ma alla luce di quanto è successo poi, ovvero il difficilmente prevedibile (del senno di poi...) non conosco un'attività che non abbia le stesse problematiche. TUTTI i settori, tutti si trovano a constatare di aver fatto "scelte sbagliate", ma siamo sicuri che fossero interamente sbagliate le scelte, oppure i fattori esterni sono stati un po' "superiori" a quanto si pensasse? non voglio trovare giustificazioni o esternalizzare il problema, ci mancherebbe, e onore e merito a chi è stato più bravo e in grado di prevedere la crisi e adattarsi con le mosse giuste (sempre che sia riuscito a rimanere nella legalità: altro problema allucinante di questa crisi che premia sempre di più il furbo e danneggia l'onesto). sta di fatto che ovunque ci si giri, in qualsiasi settore, anche i più impensabili si trovano delle situazioni inimmaginabili. ho una cara amica con un negozio di liste nozze. uno dei più oneste, bravi, preparati, sempre aggiornati e proprio per questo era sempre pieno anche per regali di compleanno, acquisti per la casa etc. beh ci diceva che proprio l'esser stati troppo aggiornati, con roba di qualità (quello che li faceva vendere prima) è proprio quello che li mette in difficoltà ora... e non mi dilungo ma ascoltandola viene da pensare...ma come avrebbero fatto ad evitare questa situazione? dove hanno sbagliato?

mah, ho detto che non mi sarei di lungato e intendo mantenere l'intento (altrimenti il TOCco mi banna e poi rovinerei questo bel post fatto di brevi spaccati) però è impressionante vedere quotidianamente, ovunque, in ogni aspetto della nostra vita i segni della incalzante crisi... e i risvolti psicologici, oltre a quelli pratici, incominciano ad essere visibili e misurabili... mi occupo tra le altre cose di stress lavoro correlato...si inizia a misurare gli effetti della precarietà sulla psicosomatica (si fa già da un po' veramente) ora si stanno intravedendo gli effetti della mancanza di prospettive e della pressante crisi sullo stato di salute psicologica di tutti noi... quindi... forza e coraggio, meglio "improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.." senza troppi patemi

[@ldo]

.. quindi... forza e coraggio, meglio "improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.." senza troppi patemi

mi sà che parecchia gente qua sul forum potrebbe prendere alla lettera queste tue conclusioni ...

[thecapitan]

Concordo con il pensiero di gms: la situazione e' critica in tutti i settori, nessuno escluso.
La carenza di posti di lavoro, la precarieta' di un'occupazione per sua fortuna ancora ce l'ha,
la mancanza di prospettive per il futuro, generano una situazione che inevitabilmente si riflette
sui consumi e coinvolge tutti, ma proprio tutti, direttamente o indirettamente.

[DUNI]

Il pranzo ha un'incidenza elevatissima sul giro canonico.

Quoto il capitano!

[Gigiobu]

Ultimamente, se giro con le vespe mangio fuori ... col K no

[Panda]

Ultimamente, se giro con le vespe mangio fuori ... col K no

Oh ma sono l'unica che si mangia SEMPRE il pranzo al sacco???
Ti porti quel che ti pare,hai una "cornice" ambientale più degna,non devi sottostare alle tempistiche di un locale,non perdi ore che potresti utilizzare in moto...E risparmi 15-25 euro ..Boh! Mi sembra così semplice

[gms]

guarda panda concordo sicuramente con te, anche noi portiamo pranzo al sacco, soprattutto nei giretti in giornata: niente di più bello che stravaccarsi su un prato in cima ad un monte o in un anglo di paradiso davanti al mare. però è anche vero che nei 2-3 giorni (noi andiamo in provenza) mangiare fuori, magari in uno sperduto ristorantino della provenza...viziandosi un po'...fa anche piacere... soprattutto se pensi che il numero di cene/pranzi fuori è draticamente calato. io non sono mai stato fanatico di abbuffarmi in giro, però cribbio... oramai di cene con gli amici fuori se ne fanno poche..pensa che mia moglie mi ha chiesto se questo sabato, per il mio compleanno, potevamo andare a cena fuori, visto che erano MESI che non andavamo... si rischiano gli estremi... e quello che era scontato anche solo un paio di anni fa, ora, quasi senza accorgersene, sono diventate rarità e casi eccezzionali... poi si può sempre vedere il bicchiere mezzo pieno: proprio perchè più rare, di fatto, ce le si gode molto, molto di più...

Ultimamente, se giro con le vespe mangio fuori ... col K no

Oh ma sono l'unica che si mangia SEMPRE il pranzo al sacco???
Ti porti quel che ti pare,hai una "cornice" ambientale più degna,non devi sottostare alle tempistiche di un locale,non perdi ore che potresti utilizzare in moto...E risparmi 15-25 euro ..Boh! Mi sembra così semplice

[wave75]

scusate... ma la vogliamo smetterci di adattarci ? la situazione è critica, la crisi ci ha solo toccato psicologicamente (la botta di imu, irap, cazzi e mazzi deve ancora davvero arrivare, per ora solo rincari della benza...), le attività stanno via via chiudendo... non ci sono prospettive, la gente rimane a casa, le banche non scuciono i soldi che hanno preso dalla BCE... e noi cosa facciamo? ci adattiamo mangiando la sacco?? Ragazzi MA STIAMO SCHERZANDO??
All'estero la gente si incazza, noi invece siamo il solito popolo dell'espediente per campare fino a domani....
All'estero c'e' la crisi, ma (porto l'esempio della spagna perchè ce l'ho in casa) la gente licenziata prende la disoccupazione e non come qui da noi, il governo non spreme i cittadini per mantenere un buco nero, fa i tagli, e non le classiche cazzate palliative che non servono a nulla...
IO NE HO I MARONI PIENI!!!

scusate lo sfogo..... ma la situazione sta diventando davvero insostenibile!

[Panda]

guarda panda concordo sicuramente con te, anche noi portiamo pranzo al sacco, soprattutto nei giretti in giornata: niente di più bello che stravaccarsi su un prato in cima ad un monte o in un anglo di paradiso davanti al mare. però è anche vero che nei 2-3 giorni (noi andiamo in provenza) mangiare fuori, magari in uno sperduto ristorantino della provenza...viziandosi un po'...fa anche piacere... soprattutto se pensi che il numero di cene/pranzi fuori è draticamente calato. io non sono mai stato fanatico di abbuffarmi in giro, però cribbio... oramai di cene con gli amici fuori se ne fanno poche..pensa che mia moglie mi ha chiesto se questo sabato, per il mio compleanno, potevamo andare a cena fuori, visto che erano MESI che non andavamo... si rischiano gli estremi... e quello che era scontato anche solo un paio di anni fa, ora, quasi senza accorgersene, sono diventate rarità e casi eccezzionali... poi si può sempre vedere il bicchiere mezzo pieno: proprio perchè più rare, di fatto, ce le si gode molto, molto di più...

Oh ma sono l'unica che si mangia SEMPRE il pranzo al sacco???
Ti porti quel che ti pare,hai una "cornice" ambientale più degna,non devi sottostare alle tempistiche di un locale,non perdi ore che potresti utilizzare in moto...E risparmi 15-25 euro ..Boh! Mi sembra così semplice

[gms]

quotando Wave... ci sono diversi articoli che riassumono così la REAZIONE alla crisi di tre diverse tipologie di europei. 1) i greci si incazzano e spaccano tutto 2) gli spagnoli protestano con determinazione e pacificamente (gli indignados) 3) gli italiani: emigrano. la lapidaria risposta è documentata da dati di emigrazione a dire poco spaventosi. in due anni 110.000 italiani tra i 18 e 30 anni sono emigrati in Australia. il problema è che spesso sono i migliori che se ne vanno, coloro che hanno i numeri e l'onestà e hanno voglia di confrontarsi con un sistema che premia l'onesto e punisce chi cerca escamotages. non lo so, non credo che i tempi siano ancora maturi (o che il vaso sia colmo) ma credo/temo che faremo in tempo a vedere situazioni non di pace nell'arco delle nostre vite. e ciò che fa temere di più è ovviamente il futuro (se mai ce ne sarà uno) di chi verrà dopo...

sono stato abbastanza drammatico??? bene, ora vado a stapparmi una birra...mi devo tirare su il morale

[Gigiobu]

Ultimamente, se giro con le vespe mangio fuori ... col K no

Oh ma sono l'unica che si mangia SEMPRE il pranzo al sacco???
Ti porti quel che ti pare,hai una "cornice" ambientale più degna,non devi sottostare alle tempistiche di un locale,non perdi ore che potresti utilizzare in moto...E risparmi 15-25 euro ..Boh! Mi sembra così semplice

Quando in una domenica di moto incontrerai un ristorante vegano e deciderai di non entrare ne riparliamo ...

[gms]

tropppo bello...l'emoticon con lo stuzzicadenti mi mancava...

[Bat21]

Oh ma sono l'unica che si mangia SEMPRE il pranzo al sacco???
Ti porti quel che ti pare,hai una "cornice" ambientale più degna,non devi sottostare alle tempistiche di un locale,non perdi ore che potresti utilizzare in moto...E risparmi 15-25 euro ..Boh! Mi sembra così semplice

Il fatto è che, a seconda in quali strade ti butti (es. di bassa montagna) ...dopo la già sonora cappellata di freddo, buttar giù anche due panini di "corda elastica" e una bibita fredda, magari a bordo strada, non è che sia poi il massimo di questa stagione

Mah ...io tiro fuori la moto in media 1 volta a settimana (questa domenica lavoro, quindi nisba!) e tra benza/frugale pasto in trattoria, mi partono tra 35 e 45 lemuri in giri tra 150/250 km. ...

se poi non riuscirò nemmeno più a far questi giretti estemporanei ...meglio (per me) che venda o regali la moto, con tanti saluti al caro benzina/assicurazione/collaudo/bollo/gomme & balzelli vari

...certo è che il futuro non è ROSEO, ma cerchiamo di resistere, DAI

[matt]

concordo anch'io con Panda, è chiaro che bisogna pur valutare la stagione.......

ho aperto questo post xchè vi confesso di essere piuttosto deluso dall'andamento della situazione nostrana, non parlo di politica xchè non è il posto idoneo, ma di costi in genere, già nel nostro settore ci sono state diverse mazzate che hanno allontanato il pubblico da noi, i costi dell'orologeria di medio/alta gamma sono andati alle stelle, i costi delle materie prime idem, uno ha un bel pò da dire che il metallo nobile x eccellenza è andato alle stelle, ma se a me il magazzino non giro mica me lo posso mangiare....
x la mia morosa ho chiesto, non avendolo come concessionario, un vetro di ricambio x una ben nota firma, Calvin Klein (non per parlare male di questa Ditta, ma in tanti stanno facendo la stessa cosa), la risposta prima di Natale è stata: il vetro costa al pubblico 34,00 euro più iva e più montaggio, va bene, decidi di ordinarlo, ieri l'altro mi chiama il grossista (di Milano) e mi dice che: la Ditta non da più il solo vetro come ricambio, ma la cassa completa di vetro a 120,00 + iva!!!!!!!!!!!!!!

bè, ma siamo impazziti????? naturalmente la mia morosa, e giustamente, non lo vogliamo, ma non è sicuramente il modo di lavorare, questi (e pure le altre Marche) pensano di sopperire ai mancati introiti delle non vendite con l'aumento dei ricambi.... bè, mi dispiace ma propio non ci siamo!

stiamo vivendo un cambiamento, temo che questo cambiamento rimanga tale o tenda a peggiorare, se non riportiamo il lavoro in casa non ci salteremo fuori... ma si sa, fare le cose in Cina costa meno, l'aveva dimostrato pure quel Made in Italy di Montezemolo!!!!!!!!

[wave75]

concordo anch'io con Panda, è chiaro che bisogna pur valutare la stagione.......

ho aperto questo post xchè vi confesso di essere piuttosto deluso dall'andamento della situazione nostrana, non parlo di politica xchè non è il posto idoneo, ma di costi in genere, già nel nostro settore ci sono state diverse mazzate che hanno allontanato il pubblico da noi, i costi dell'orologeria di medio/alta gamma sono andati alle stelle, i costi delle materie prime idem, uno ha un bel pò da dire che il metallo nobile x eccellenza è andato alle stelle, ma se a me il magazzino non giro mica me lo posso mangiare....
x la mia morosa ho chiesto, non avendolo come concessionario, un vetro di ricambio x una ben nota firma, Calvin Klein (non per parlare male di questa Ditta, ma in tanti stanno facendo la stessa cosa), la risposta prima di Natale è stata: il vetro costa al pubblico 34,00 euro più iva e più montaggio, va bene, decidi di ordinarlo, ieri l'altro mi chiama il grossista (di Milano) e mi dice che: la Ditta non da più il solo vetro come ricambio, ma la cassa completa di vetro a 120,00 + iva!!!!!!!!!!!!!!

bè, ma siamo impazziti????? naturalmente la mia morosa, e giustamente, non lo vogliamo, ma non è sicuramente il modo di lavorare, questi (e pure le altre Marche) pensano di sopperire ai mancati introiti delle non vendite con l'aumento dei ricambi.... bè, mi dispiace ma propio non ci siamo!

stiamo vivendo un cambiamento, temo che questo cambiamento rimanga tale o tenda a peggiorare, se non riportiamo il lavoro in casa non ci salteremo fuori... ma si sa, fare le cose in Cina costa meno, l'aveva dimostrato pure quel Made in Italy di Montezemolo!!!!!!!!

come non quotarti, però infilare la testa sotto la terra e sperare che passi in fretta non credo sia la soluzione per risolvere il problema!

[Gigiobu]

:rotlf: tropppo bello...l'emoticon con lo stuzzicadenti mi mancava...

Da salvare sul desktop ...

[Patacca]

Io sono esasperato come wave...e pronto ad andare a Roma. E buttarli tutti fuori a calci nei maroni.