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Dopo essere stata avvisata,ho letto "nell'altro forum"
Che tristezza.Non l'avevo mai conosciuto di persona ma mi sembrava un bel tipo,brillante e intelligente.
R.I.P.

Sono cose che non vorrei mai leggere.......

è sempre un dolore quando uno di noi ci lascia....

UDINE (23 aprile) - Una moto di grossa cilindrata sbanda, finisce fuori strada e sbatte contro un terrapieno. Alla guida c'è un ufficiale dell'aeronautica, Stefano Commisso, 37enne di Udine, che muore sul colpo.

Era da poco passata la mezzanotte quando l'ufficiale, in sella a una Ducati di grossa cilindrata sulla statale Briantea Como-Bergamo, all'altezza di Lurago d'Erba, ha perso il controllo della moto ed è finito fuori strada, sbattendo contro il terrapieno sul lato della strada. Comisso era di stanza all'aeroporto di Venegono Superiore (Varese), ma è di origini udinesi.

Nel 2002 era scampato a un incidente aereo. Comisso era riuscito a scampare ad un incidente aereo avvenuto nel 2002 nei pressi di Rivolto, in provincia di Udine: era a bordo di un caccia del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, pilotato dal capitano Andra Barga, che è caduto nei pressi all’inizio pista dell’aeroporto di Rivolto. Il motivo della caduta è stato l'impatto con un volatile. I due passeggeri, per salvarsi, si sono dovuti lanciare con il paracadute, riportando miracolosamente solo lievi ferite.

Lo stesso Comisso aveva poi raccontato quegli attimi di paura: «È successo tutto in una manciata di secondi. Il motore che si spegne e il capitano Braga che cercava di evitare che il velivolo finisse sulle case. Quando ho sentito nell’interfonico la sua voce che diceva "lanciamoci", ho tirato con tutta la forza che avevo la maniglia per l’eiezione del seggiolino. E ora eccomi a raccontare quanto è successo».

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Senza fiato,
una persona sicuramente sveglia e in perfetta forma.
Un pilota esperto che non e' riuscito a evitare l'appuntamento con un destino crudele.
Una preghiera per lui e condoglianze alla famiglia.
In questo caso oltre a perdere un amico,una vita preziosa,abbiamo perso una mente utile alla societa'.


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il mio più sincero addio!
ed un abbraccio a tutti quelli che gli volevano bene!!!!!
grande sconforto...

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... abbiamo un angelo in più... (purtroppo...)

lo conobbi nel 2007 alla multiporkettata a Mantova ...un vero super appassionato di bicilindrici e non solo ..con noi c'era Falappa e scattammo una foto tutti e tre assieme ..

sono senza parole ..
un altro di noi

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Nonostante l'abbia visto solo in due occasioni mi aveva colpito la sua grande passione per le moto... mi dispiace.

e' sempre un gran dispiacere sentire notizie cosi

e poi sara',ma ultimamente se ne sentono parecchie

condoglianze