KTM Forum Italia - Unofficial Italian Community

eSafety Challenge 2011, al centro la sicurezza stradale

Tutto... proprio tutto quello che non ha sezioni dedicate.

Moderatore: Moderatori

Avatar utente
trivella
 
Messaggi: 10582
Iscritto il: 29 mar 2009, 18:43
Località: Dodge City, KS, U.S.A.

eSafety Challenge 2011, al centro la sicurezza stradale

Messaggioda trivella » 8 giu 2011, 19:58

Le parole non sono mai troppe quando si parla di sicurezza stradale. Meglio ancora se a queste si accompagnato i fatti. Ed è stato proprio questo lo scopo dell'eSafety Challenge 2011: parlare con i fatti

Immagine

Vienna (AU) - Le parole non sono mai troppe quando si parla di sicurezza stradale. Meglio ancora se a queste si accompagnato i fatti. Ed è stato proprio questo lo scopo dell'eSafety Challenge 2011: parlare con i fatti. L'evento, che lo scorso 31 maggio ha festeggiato la sua terza edizione, è stato organizzato dalla Fondazione FIA (Federazione Internazionale dell'Automobilismo) in collaborazione con la Commissione Europea e l'associazione eSafetyAware al fine di promuovere le tecnologie applicate ai veicoli, sviluppate per salvaguardare la vita degli utenti della strada.

Immagine

Un appuntamento di portata internazionale che, come ogni anno, ha chiamato raccolta volti noti del settore motoristico e sportivo, tra cui Jean Todt, Presidente della FIA e di eSafetyAware, ma anche i piloti Sebastian Vettel, Campione del Mondo di Formula 1 2010, e Alexander Wurz presenti nel ruolo di ambasciatori per la sicurezza in auto.

Tra i principali protagonisti dell'edizione 2011 l'azienda tedesca Bosch, leader a livello mondiale nella realizzazione di importanti tecnologie salvavita, tra cui ricordiamo il sistema di antibloccaggio per le vetture ABS introdotto nel 1978 e il sistema di frenata di emergenza preventiva PEBS. Senza ovviamente dimenticare le tecnologie di assistenza alla guida sviluppate negli anni per facilitare la vita al volante dei conducenti, come l'Adaptive Cruise Control, che adatta la velocità al flusso del traffico, il Lane Departure Warning, che avvisa il conducente in caso venga superata inavvertitamente la corsia demarcata e il Side View Assist che segnala la presenza di ostacoli nell'angolo cieco del veicolo.

All'eSafety Challenge di Vienna è stato illustrato nei dettagli il PEBS: Predictive Emergency Breaking System, il sistema di frenata di emergenza preventiva che supporta a più livelli il guidatore. Attraverso sensori radar, in caso di pericolo, il sistema avvisa il guidatore dapprima con un segnale acustico, successivamente con un colpo di freno e se non bastasse integra autonomamente la forza di frenata con un carico supplementare sull'impianto frenante. Per questa precisa rivelazione degli oggetti e delle valutazioni del rischio di incidente il sensore radar è integrato a una telecamera.

Ritornando a parlare di ABS, il centro R&D Bosch in Giappone ha sviluppato una serie specifica per motocicli, sempre di derivazione automobilistica. L'ABS per le due ruote ha una struttura modulare che consente l'adattamento a svariate funzioni: dalla versione base a quella che utilizza la frenata elettronica combinata. In questo modo anche un motociclista inesperto può frenare in maniera ottimale, riducendo il rischio di caduta e la distanza di arresto in modo significativo.

L'eSafetyChallenge 2011 è stato un evento importante anche per il marchio giapponese Bridgestone che per l'occasione ha presentato in anteprima l'innovativo Sistema di Monitoraggio della Pressione (TPMS) per i veicoli commerciali, pensato per aiutare gli automobilisti a mantenere il controllo della pressione degli pneumatici del proprio veicolo: auto e truck. La tecnologia che caratterizza l'innovativo sistema di sicurezza aiuta a mantenere una corretta pressione dei pneumatici. Il sistema presenta valvole TPMS brevettate con unità di frequenza radio incorporate. Specifiche valvole sono disponibili per veicoli commerciali e per vetture. Le unità di frequenza radio segnalano la pressione, la temperatura del pneumatico e un numero identificativo esclusivo ogni 4 secondi. Questo sistema aumenta la sicurezza del veicolo e la durata del pneumatico, oltre a ridurre i consumi di carburante, con notevole risparmio per gli operatori delle flotte. I dati possono essere letti con dispositivi mobili o attraverso soluzioni innovative al fine di consentire un'immediata azione correttiva.

Il prossimo passo spetta a noi e alla nostra coscienza di automobilisti.

Fonte ilgiornale.it
KTM 950 SMR. . YAMAHA TTR 620..."Più salamella che Moto GP (cit. Creg)"
Improvvisare, Adeguarsi, Raggiungere lo scopo (Gunny)

trivella@myktm.it

Torna a Joe Bar

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 43 ospiti