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Ebbene si, oggi niente moto, oggi giornata dedicata a mio nipote Nicola....
Nicola è il figlio di mio cugino Mauro, che è mio compare di nozze, nonchè collega di lavoro e di fatto il mio vero fratello, siamo cresciuti assieme e assieme abbiamo condiviso gioie e dolori.
Il 20 di gennaio ricevo una telefonata e mi dicono che Nico è all'ospedale, è gravissimo, penso ad un incidente, chiedo, cerco di capire, la risposta è: "sindrome di G. Barrè" . Un ragazzo di trentanni forte come una roccia, cresciuto con mio figlio Mattia, che nel giro di un paio d'ore resta completamente paralizzato, non riesce più neanche a parlare.
Due mesi in terapia intensiva, due mesi di terrore per tutti noi, due mesi in cui ogni volta che squilla il telefono tremi, ogni volta che vai a trovarlo e arrivi all'ospedale ti accorgi che le gambe ti tremano, vedere quei tubi, quei macchinari, quei suoni e sentirti impotente, riesci a fare solo una cosa che non facevi da tanto, preghi!
Due mesi a cercare di capire cosa ti vuol chiedere con l'unico mezzo di comunicazione che gli è rimasto, gli occhi, due mesi a maledirti quando dicevi: "volevi questo Nico" e lui abbassando lo sguardo ti faceva capire che avevi sbagliato e non avevi compreso.
Poi, esattamente l'altro venerdì, qualche segno di ripresa, qualche parola e...finalmente fuori dalla rianimazione.
Adesso ci vorranno mesi, forse anni di neuro riabilitazione, però parla quasi normalmente, e incomincia a tentare di muovere le braccia, solo qualche timido movimento, però è già tanto. Oggi ho pranzato con lui e altri ricoverati all'ospedale e quando sono arrivato mi ha detto: "Oltre al bacio potresti anche stringermi la mano..." ha spostato il braccio di 20 cm buoni portando la sua mano vicina alla mia e pronunciando queste parole: "Ti ricordi le cose che mi dicevi quando ero in rianimazione? non potevo risponderti ma sentivo tutto, quante volte mi hai detto di tirare fuori le palle...ti sentivo zio e l'ho fatto, lo sto facendo e lo farò. Senti zio quando tornerò a casa voglio una carrozzina motorizzata, voglio essere autonomo...che dici ci pensi tu? Magari così sara motorizzata KTM"

Ho voluto condividere questo momento con Voi anche per ringraziare tutte quelle persone che all'interno del forum mi sono state vicine sopportando anche qualche mio momento di grande tensione e dimostrandomi grande amicizia e partecipazione. Un grazie sincero veramente a tutti

siamo noi che dobbiamo ringraziare te!Sei sempre di un altro livello!
Non aggiungo altro altrimenti rischierei di diventare retorico e quindi fuori luogo però, anche se non mi conosce spero tu voglia fare un grande in bocca al lupo a Nico da parte mia e dirgli che la vita è un dono proprio perché significa possibilità di fare e di lottare, e lui l'ha capito meglio di chiunque altro (anche se purtroppo a sue spese).

Non sapevo di questa storia che mia ha letteralmente lasciato di sasso!
Spero tanto che Nico riesca a ritornare quello di prima...
...e con uno "zio" come te parte già bene
E' bello sentirsi parte di una comunità dove ci sono persone come te!
Un abbraccio Giorgio!

Solo una cosa ....
forza Nicola

Brontolo, non ti conosco ma sei un GRAN FIGO
in bocca al lupo a NICOLA

Alle volte quando ci si sente sfortunati o infelici per un nonnulla basterebbe guardare
un po' piu' il la' per aprezzare meglio ogni piccolo istante che la vita ci regala.
Siamo tutti al tuo fianco Brontolo950 a sostegno di Nicola.
Anche se forse lontani fisicamente, il nostro cuore e' lì con voi.
Un abbraccio enorme a entrambi.

thecapitan ha scritto:Alle volte quando ci si sente sfortunati o infelici per un nonnulla basterebbe guardare
un po' piu' il la' per aprezzare meglio ogni piccolo istante che la vita ci regala.

come non condividere
leggendo il tuo breve racconto, prima i brividi e poi la gioia di vedere la voglia di vivere e di farcela di Nico, seguendo il consiglio di suo zio.
hai proprio ragione Giorgio, in momenti come quelli c'è proprio da tirare fuori le palle!
Auguro a nico motorizzarsi KTM al più presto! in bocca al lupo!

bè questo è un segno che al mondo non esistono solo cose brutte
Di sicuro la ripresa per tuo nipote Nico sarà lunga, magari dolorosa e a volte demoralizante, ma di sicuro quello che non gli mancherà mai sarà l'affetto e il sostegno dei propri cari
e se posso permettermi anche il nostro

auguro a Nicola una buona riabilitazione

bhe, ke dire...la storia è mozzafiato

se ci dovesse essere bisogno di una colletta per una "carrozzina motorizzata"...ci si organizza


FORZA NICO

una cosa sola....FORZA NICOOOOOOO!!!!!!

Non sapevo di questo vostro dramma, dai tuoi post mi sembrava uscire entusiasmo per l' organizzazione dell' imminente evento, e ultimamente per il nuovo giocattolo.
Probabilmente fatti con ancora + entusiasmo per distrarti dai pensieri cupi.


Non so' cosa ne pensino gli altri ragazzi, ma io farei volentieri un salto a trovare tuo nipote per portagli qualche momento di allegria, cose simili le ho rifatte e sono sempre bei momenti.
Naturalmente se la cosa a Nico fa' piacere.

Stillo ha scritto:Non sapevo di questo vostro dramma, dai tuoi post mi sembrava uscire entusiasmo per l' organizzazione dell' imminente evento, e ultimamente per il nuovo giocattolo.
Probabilmente fatti con ancora + entusiasmo per distrarti dai pensieri cupi.


Non so' cosa ne pensino gli altri ragazzi, ma io farei volentieri un salto a trovare tuo nipote per portagli qualche momento di allegria, cose simili le ho rifatte e sono sempre bei momenti.
Naturalmente se la cosa a Nico fa' piacere.

Grazie Ste, ho ricevuto la stessa proposta da Bradipo e chiaramente non posso che ringraziarvi per il pensiero, valuteremo tutti assieme, grazie ancora

Mi dipsiace ma io in queste situazioni mi trovo in difficoltà rimango e sempre senza parole.
Come hai dimostrato avere qualcuno vicino è la casa importante, ed è l'unica che posso offrire

E' bello sapere che in un mondo di incertezze dove i valori cedono il passo a falsi ideali,dove i figli crescono davanti ad una TV che poco insegna se non diventare veline ,dove i matrimoni durano meno della vita di una lavatrice,dove il concetto di amicizia prende forme astratte,dove la parola ''esser soli'' non e' cosi' sconosciuta,in una societa' moderna dove anche un zio non saprebbe da dove ripartire...e' bello sapere che esistono piccole realta' dove la parola famiglia ha un senso profondo come il mare,e' bello sentire il calore e l'affetto di chi ti vuol bene sinceramente,un abbraccio che ha il tepore di un caminetto acceso in una serata d'inverno,il piacere di un raggio di sole dopo un temporale,e' bello avere accanto chi ti vuol bene e ti ricorda che non sei solo ma parte di una famiglia.Non sara' un miracolo ma la forza dell'amore e il calore e la sicurezza della famiglia a volte possono fare la differenza tra il non far nulla e l'aver tentato.Brontolo sei una persona di gran cuore e noi nel nostro piccolo abbiamo volentieri condiviso la tua sofferenza e la tua gioia perche' come nelle migliori famiglie si cresce assieme,tutti sono importanti allo stesso modo e nessuno resta indietro.
Credo che la solidarieta' dimostrata sia il piu' bel gesto di rispetto e stima che tutti noi potevamo fare alla gentil persona che sei.
Un grosso abbraccio da tutti noi.
Son sicuro che a Nico fara' piacere legger questi post e sapere che non sei finito in un sito che vive solo di moto ma al contrario sa reagire a problemi seri con sensibilita' e col cuore in mano un valore aggiunto,secondo me,non da poco che fa capire bene di che pasta e spessore sono fatti i nostri utenti.

tutto qua...

una bacione dalla bradipina...

Giorgio,vedrai che presto tutto questo sarà solo un brutto ricordo di un orrendo periodo.
GRANDE NICO!!!MA QUALE CARROZZELLA,AVRAI UNA STUPENDA ADVR!!!
Abbracci sinceri a tutti voi della famiglia

Anche se non ci conosciamo di persona!

Sinceri Auguri e che tutto si possa risovere per il meglio!

Ciao Giorgio, porta a Nico l'ennesimo in bocca al lupo con abbraccio fraterno annesso. Digli che una volta rimessosi al 100%, aspettiamo un articolo sulla malattia scritto di suo pugno, proprio come altre persone colpite e guarite nel giro di pochi mesi. Forza e coraggio e aggredisci la vita Nico

Stillo ha scritto:Non so' cosa ne pensino gli altri ragazzi, ma io farei volentieri un salto a trovare tuo nipote per portagli qualche momento di allegria, cose simili le ho rifatte e sono sempre bei momenti.
Naturalmente se la cosa a Nico fa' piacere.

a me sta benissimo, anche una cosa semplice come questa può dare tanto a una persona bloccata a letto, speriamo solo che non si spaventi per le facce!

bradipo ita ha scritto:E' bello sapere che in un mondo di incertezze dove i valori cedono il passo a falsi ideali,dove i figli crescono davanti ad una TV che poco insegna se non diventare veline ,dove i matrimoni durano meno della vita di una lavatrice,dove il concetto di amicizia prende forme astratte,dove la parola ''esser soli'' non e' cosi' sconosciuta,in una societa' moderna dove anche un zio non saprebbe da dove ripartire.......

ma mi sa che questo tipo di società ce la fanno vedere troppo spesso in TV, la vita reale è diversa e un esempio lampante lo stiamo vedendo in questi giorni in abruzzo, come ha reagito quella gente, quanta sincera solidarietà ha dato il paese, e quanto hanno dato e stanno dando i volontari.

dduke ha scritto:Digli che una volta rimessosi al 100%, aspettiamo un articolo sulla malattia scritto di suo pugno

ooo yesss

Ciao, brontolo io non ho la fortuna di conoscerti, ti faccio i complimenti per essere stato ed essere ancora vcino a Nicola e alla sua famiglia, non è da tutti comportarsi cosi', signori si nasce.
Porta i miei migliori auguri a Nicola, digli di continuare a lottare per vivere, crescere e sognare.