Cito dalla pagina ufficiale del "Diario del motoimbecille". Se non fosse sufficiente il nome della pagina da cui provengono queste righe vi suggerisco comunque di prendere tutto con la dovuta ironia perché di niente altro si tratta. Io due risate me le sono fatte.
"Perchè la gente si compra il TRK 502? Non per le prestazioni, perchè non va un c@zzo. Non per la leggerezza, perchè pesa un abominio. E nemmeno tanto per il prezzo, perchè nessuno di quelli che conosco col TRK conta gli spiccioli a fine mese.
Se fosse nata negli anni '80 o '90, la TRK 502 sarebbe stata derisa da mezzo mondo. Una moto che fa diventare un Transalp dell'87 o un KLE 500 spompo quasi come dei missili, che pesa quanto un 1200, fatta di uranio impoverito, senza potenza, senza coppia, scarsa in strada, scarsa in fuoristrada, e che all'inizio (2017) si smontava da sola. Come mai questo successo? Perchè, di grazia?
La risposta è semplice: Benelli ha fatto una moto per chi non capisce una mazza di moto. Due decadi fa stavamo a contare i peli del deretano su qualsiasi moto, leggevamo i rilevamenti (anche perchè si facevano seriamente), analizzavamo peso, potenza, comportamento. La TRK non avrebbe superato nemmeno una comparativa, e avrebbe venduto dieci moto e basta, superscontate per mancanza di clienti. Garantito.
Ora, il motociclista scafato è sempre più raro. Sono rimasti i ragazzini col soldino in tasca (6000 euro per un diciottenne non sono comunque pochi) che provengono dal monopattino, e il neopensionato statale che cerca lo sfizio da TFR.
Il TRK, a te italiano medio vanitoso (in Germania non se la filano nemmeno di striscio dato che loro vanno con usati di 10000000 km e se ne fregano dell'apparenza), con 6000 euro ti permette di fare un figurone. La tua donna, che, come te, non capisce un c@zzo di moto, stravede perchè è enorme e opulenta (anche se è tutta plasticaccia e ferraccio) e così può fare la figa sui social facendosi i selfie col casco col microfono, dicendo fiera con lo sguardo: "vedete, il mio uomo ha il grano". Tu sei contento perchè vai impettito come un corazziere su un coso grosso quanto una Grande Punto, ma hai speso 6000 euro invece di 8000, oppure dei 20000 del GS, e dato che non sai guidare ci vai a 90 orari, quindi anche se è un pachiderma appesantito dopo pranzo con un generatore di corrente in mezzo, va bene uguale.
Il TRK NON è una moto da poveri. Un povero o non compra la moto, o compra un usato del 1992, oppure si toglie il pane di bocca per prendere, un giorno, la moto fantastica dei propri sogni. Chi spende 6 capocce per il TRK invece lo fa con lo spirito di chi vede in negozio una magliettina da 100 euro, gli piace e se la compra, anche se è fatta di poliestere da 50 centesimi.
Nessuno può notare i difetti del TRK perchè NESSUNO, fra il popolino, ha ormai le competenze per notare quei difetti. Si va sopra, si fa il figurone, non ti preoccupi della qualità perchè dopo 2 anni 2 la rivendi, e pace.
Epperò....epperò il TRcacca ci ha ragione lui. Purtroppo.
Le prestazioni: ormai i velox sono pronti a sodomizzarti ogni tre km. La durata nel tempo: non vale più, tanto dopo tot anni vien meno la voglia. Tenerla più anni: non vale la pena perchè dopo pochi anni ti costringono a cambiare moto per rispettare le normative Euro 200 e successive.
In questo panorama triste, la TRcacca diventa regina. Porta in moto chi non avrebbe mai pensato di prendere una moto. Soddisfa l'occhio e riempie subito lo stomaco. Sicuramente parla più onestamente di un coso tedesco sovraprezzato.
Insomma, è una moto che fa cahare, ma in modo schietto, sincero, senza pretese. Alla fine chi ci va sopra non capisce un c@zzo ed è contento di non capire un c@zzo. La TRK lo fa sognare ed è felice. Più felice lui di chi piange per le mappe scarse.
Per cui, alla fine: viva la TRK che porta in moto la gente. A tutti fa schifo il gabinetto, ma prima o poi tutti ne avremo bisogno.
(per gli sportivissimi c'è comunque da oggi la 702, sempre 250 kg di sincera ghisa cinese
)
Saluti dal vostro eccitato Membro Anonimo."