Parto dalle considerazioni finali: è proprio vero che il progresso qualcosa ti porta e qualcos'altro ti toglie, quindi alla domanda se è vero che si stava meglio quando si stava peggio la risposta potrebbe essere che si stava perlomeno in modo differente.
Vengo al controsenso del titolo.
Quando alcune decine di anni fa sono nate le realtà che organizzano viaggi in moto si potevano contare sulle dita di una mano monca ma operavano in un orizzonte più ampio e flessibile. Il mondo era molto meno conosciuto prima dell'arrivo del web, esistevano ovviamente le asettiche guide in libreria ma vuoi mettere seguire qualche youtuber in viaggio verso mete di tuo interesse?, All'epoca venivano offerti viaggi organizzati in moto anche in paesi come la Turchia mentre oggi avrebbero poco senso. È banale ma ricordo che il viaggio organizzato a fronte di un costo complessivo più elevato non fa altro che far incontrare motociclisti sconosciuti tra loro ma col medesimo interesse. Altro aspetto parzialmente sostituito da ciò che offe il web. Al tempo mischiavano auto e moto oppure c'era un pulmino al seguito per chi desiderava partecipare ad una piccola avventura perché senza moto o più spesso perché moglie/compagna/fidanzata del motociclista nell'ipotesi che la coppia desiderasse effettuare il viaggio insieme senza obbligatoriamente essere una zavorrina magari per problemi osteoarticolaricime quelli di mia moglie. Spesso si trovava posto a bordo di un 4x4 di un equipaggio composto al massimo da due persone.
Oggi purtroppo tutto è cambiato: a parte che all'epoca esisteva ( a proposito di quanto ho scritto all'inizio) un traghetto settimanale che partiva da Venezia con destinazione Istambul oggi soppresso e ci si deve sorbire la traversata on the road della Grecia, dicevo oggi le agenzie che sono nate come funghi sono una la fotocopia dell'altra, hanno a catalogo tutte le stesse proposte, viaggi nell'America del sud oppure in Islanda ma non so di un budget di 10mila euro quanto rimanga oppure il solito nord Africa è poco altro. Gli organizzatori viaggiano solitamente con un furgone/scopa per eventuali piccoli lavori di riparazione e trasporto moto in panne, e l'uno o due posti a sedere disponibili a fianco dell'autista e riservato al singolo/coppia che ha subito il guasto per concludere il viaggio.
Insomma, per chi cercasse una sistemazione per la propria compagna magari insieme ad altre compagne di impavidi motociclisti i tempi moderni offrono più niente che poco. Eppure garantisco che un tempo era una combinazione non poi così insolita.
Quando viaggio di fantasia e dico a mia moglie che il prox anno mi piacerebbe arrivare con la moto a xyx lei mi risponde sempre: "ed io ti seguo con la macchina!" Ma non è la stessa cosa...