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31/12/2009 Correva l’anno… 1999

MessaggioInviato: 31 dic 2009, 13:23
da alfus2verdi
Dieci anni fa. Ecco cosa succedeva nelle gare motociclistiche iridate

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Si chiude un anno importante per le competizioni motociclistiche. Una stagione difficile, per via della crisi economica mondiale, ma molto entusiasmante, soprattutto per i nostri colori. Rossi ha conquistato il nono titolo iridato della carriera, Cairoli ha vinto la classe regina del Motocross. Due titoli Yamaha, che si è aggiudicata anche la Superbike con Ben Spies e la Supersport con Cal Crutchlow, oltre ad aver vinto nel Supercross con James Stewart e nell’Endurance col team Yamaha Austria. Il 2009 è stato un anno che ha visto salire alla ribalta nomi nuovi. Oltre ai citati Spies e Crutchlow, iridati al debutto, vanno citati Jonathan Rea in Superbike, il campione della MX2 Marvin Musquin, e soprattutto Ken Roczen, uno dei giovani più interessanti del panorama crossistico. Un anno come questo resterà negli annali del motociclismo, ma anche dieci anni fa le gare sono state decisamente entusiasmanti.

Ecco cosa è successo nel 1999

Dopo 5 anni da dominatore nella 500, Mick Doohan lascia il Motomondiale per via di un brutto incidente nelle prove di Jerez. Il titolo quell’anno lo vinse Alex Criville, dopo un grande duello con Kenny Roberts Jr.

Nella classe 250 Valentino Rossi si laurea campione del mondo dopo una stagione da dominatore. Sale 12 volte sul podio su 16 GP e ne vince 9. Per Rossi è il secondo titolo della carriera, dopo quello conquistato in 125 due anni prima.

Il mondiale 125 del 1999, per molti, sarà ricordato più per la sconfitta di Marco Melandri che per la vittoria di Emilio Alzamora. Lo spagnolo, campione senza aver vinto neanche un GP, si è laureato campione del mondo per un solo punto su Melandri che nell’ultimo Gran Premio della stagione le ha provate tutte nel tentativo di far sbagliare il rivale.

In Superbike Carl Fogarty bissa il successo del 1998 e porta a quattro i suoi titoli iridati in SBK. Per l’asso britannico della Ducati è una stagione esaltante, con 19 podi su 26 manche, dove sale sul gradino più alto per ben 11 volte. Per King Carl sarà l’ultimo titolo della carriera.

Nel 1999 la Supersport diventa Campionato Mondiale e a vincere il primo titolo iridato della storia è il francese Stephane Chambon, con la Suzuki del team Alstare.

Anno storico per l’Italia nel Motocross, che centra due titoli mondiale su tre e si aggiudica anche il Motocross delle Nazioni. Chicco Chiodi (Husqvarna) si aggiudica quello della 125 (il terzo consecutivo) mentre Andrea Bartolini (Yamaha) è il primo italiano della storia a vincere nella 500. Nella 250, invece, inizia l’epoca del francese Frederic Bolley (Honda), che vinse anche l’anno successivo.

Oltre oceano, invece, Jeremy McGrat h (Yamaha) conquista il suo sesto tiolo Supercross, mentre Nathan Ramsey (Kawasaki) ed Ernesto Fonseca (Yamaha) vincono rispettivamente la 125 Costa Ovest ed Est. Nel National, invece, Ricky Carmichael (Kawasaki), conquista il suo terzo titolo consecutivo della 125, mentre il sudafricano Greg Albertin (Suzuki) è campione della 250.

Nell’Enduro Silvan vince la classifica assoluta e sono campioni anche Salminen (125), Silvan (250 2T), Kytonen (250 4T), Sala (400 4T) ed Eriksson (oltre 500 4T) La Sei Giorni va alla Finlandia, mentre la Spagna si aggiudica il Vaso. Sancit vince invece la Granada-Dakar, Lampkin si aggiudica i mondiali Trial Indoo e Outdoor e Rickardsson si conferma re dello Speedway.


fonte motosprint