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Il calendario provvisorio 2024 della Superbike ha 2 nuovi circuiti: il Balaton Park in Ungheria e il Cremona Circuit Angelo Rigamonti.
Praticamente dietro casa :boogie:

A parte l'euforia iniziale, la scelta mi lascia un po' perplesso.
Il circuito è solo 3700m, anche se ha un rettilineo da quasi 900m.
Ma non ci sono infastrutture, il paddock è piccolo, tribune nemmeno una e non c'è nemmeno lo spazio per farle provvisorie. Boh.

p.s. per i mod
magari lasciamolo qui un paio di giorni prima di spostarlo in Radio Corsa.

Ma …non è un circuito da motard

Fa strano anche a me sia utilizzabile da moto over 200 cv., per non parlar poi dei 1.000mila adeguamenti che dovranno esser posti in essere …mi sa che questo sia il segno dell’attuale moria/carestia di circuiti

Sposto in “Radio Corsa” :wink:

Per ospitare il WorldSBK però la pista dovrà comunque fare ulteriori lavori alla pista: si parla di modifiche all’ultimo tratto di pista, ovvero le 3 curve che separano il rettilineo più lungo a quello del traguardo, verranno riasfaltati diversi altri punti ed infine sistemate alcune vie di fuga oggi ancora troppo vicine per ospitare il mondiale SBK. Il round iridato è in calendario per il 20/22 settembre 2024, i lavori dovranno iniziare quanto prima per poter poi permettere la nuova omologazione della pista e la conseguente conferma del round che riporterebbe la Superbike in Lombardia 11 anni dopo l’ultima gara corsa a Monza.

Bat21 ha scritto:Ma …non è un circuito da motard

No, è sempre stata una pista vera e con il recente allungamento ha raggiunto gli standard da mondiale. Resta però il problema box e tribune, vedremo cosa faranno.

In generale però un mondiale su solo 12 tappe di cui 1 sola extra Europa (Australia) mi fa un po' tristezza... direi che Dorna non consideri molto questa categoria.

Lamps

Pave la SBK sta diventando un campionato continentale forse x non pestare i piedi ai vari campionati delle derivate di serie

...immagino sia a posto a livello di raggiungibilità stradale, parcheggi, mezzi pubblici, servizi sanitari, infermeria, bar e ristoranti...tutto il necessario per quelle 50/60 persone che attualmente possono fare da pubblico.