Rivoluzione in arrivo?
Tante le proposte messe in campo dalla Youthstream nell'ultima riunione con le case e la Federazione Internazionale
Si è svolta Mies, in Svizzera, lo scorso 20 ottobre una riunione per discutere del futuro del Mondiale Motocross. Presenti i rappresentanti di FIM, Youthstream e MSMA (l'associazione delle case).
Si è parlato della necessità di riduzione del rumore, sia nel Motocross che nell'Enduro, e del nuovo sistema di rilevamento "2 meter Max", già sperimentato nel 2009.
Ma soprattutto si è parlato di una nuova organizzazione dei calendari mondiali, con il Mondiale Motocross che partirebbe da maggio e finirebbe ad ottobre, così da permettere ai piloti e ai team impegnati nel Supercross USA di partecipare anche al Mondiale outdoor. Il calendario, oltre che nelle date, sarebbe stravolto anche come locations di gara, perdendo la connotazione europea, per assumere un vero carattere mondiale, prevedendo più gare in America e in Asia.
I primi cambiamenti, visto che il calendario 2010 è già stilato, di dovrebbero vedere dal 2011, per poi arrivare "a regime" nel 2014.
Il progetto è ambizioso, ma rimane da capire quale sarà il reale interesse delle case per un simile rivoluzione e quantificare quali potrebbero essere i relativi costi di realizzazione. Infine, bisognerà attendere quali potrebbero essere le "reazioni" degli organizzatori del National USA, il campionato che uscirebbe pesantemente ridimensionato da questa nuova organizzazione dei calendari.
fonte xoffroad.it