Non sono del tutto d'accordo.
I test si fanno perchè sono test (Lapalisse o Catalano erano dei dilettanti... ).
Quindi magari avevano provato specifiche estreme che non possono essere "replicate" per tutto il mondiale.
La prima cosa che mi viene in mente è il motore, ai tempi dei test mappato full power per acquisire dati di usure meccaniche, consumi, tolleranze... e poi depotenziato di un tot per reggere la stagione intera; se non sbaglio anche in MotoGP hanno un numero massimo di motori utilizzabili durante l'anno.
Ma anche altre parti come sospensioni, in primis setting estremi da pole ma non utilizzabili in gara, o soprattutto pneumatici: magari Michelin aveva portato carcasse o mescole sviluppo che davano prestazioni ottime sul giro secco ma rendevano le moto ingestibili nell'arco della gara.
O anche asfalto già gommato al tempo dei test e sempre "lavato" da temporali giornalieri in questo periodo.