Dopo un deciso sconvolgimento in griglia dei piloti (vedi sotto), Gara 1 si conclude con lo sventolio sul gradino più alto del podio della bandiera Turca, brandita da uno stupefacente Razgatlioglu (Yamaha), che batte in volata sia il secondo classificato Lowes (Kawasaki) che Redding (Ducati); a Van der Mark (Yamaha) medaglia di legno.
Dopo aver avuto un contatto con Sykes, Rea esce al 6^ giro nel tentativo di recuperare da una posizione molto arretrata.
Bene la Honda con Haslam e Bautista.
(Foto web)
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Classifica SBK dopo Gara 1Griglia SBK 2020:
Kawasaki
In KRT by Provec, provenendo dalla Yamaha Ufficiale (ora Crescent), Alex Lowes affianca il pluricampione nord Irlandese Jonathan Rea.
Scuderie satellite: Gli italianissimi Puccetti Racing e Pedercini Racing presentano delle novità.
Il primo affiderà la ZX10RR a Xavi Fores (dopo una stagione nel British Superbike con Honda); il secondo affiancherà al confermato Torres, una seconda moto al nostro Lorenzo Savadori.
Ducati
L'Inglese Scott Redding torna in SBK, dopo un'estemporanea stagione 2019 in BSB, con la Panigale V4R nel Team Aruba unitamente al confermato Chaz Davies ...che speriamo trovi alfin la giusta quadra in sella alla quattro cilindri bolognese.
Scuderie satellite: la Barni Racing sostituisce Rinaldi con Leon Camier - l'italiano passa così in GO Eleven, al posto di Eugene Laverty.
BMW
La BMW Motorrad WorldSBK affianca Eugene Laverty a Tom Sykes.
Yamaha
La squadra Ufficiale PATA Crescent propone con il confermato Vd Mark la stella nascente Razgatlioglu.
Scuderie satellite: In GRT fuori sia Marco Melandri (deciso al ritiro) che Sandro Cortese e dentro il ravennate Federico Caricasulo (ex Supersport) + Garrett Gerloff (da MotoAmerica); nella Ten Kate Baz e la possibilità eventualmente di schierare una seconda R1 (Sandro Cortese?).
Honda
La casa alata giapponese (longa manus di HRC) presenta una coppia di piloti al top: Alvaro Bautista e Leon Haslam.
, con il gigante Redding pronto a coglier ogni occasione al pari dei due Ufficiali Yamaha; Sykes persevera in comportamenti altalenanti, aggiudicandosi la pole per la gara di mezzo (Superpole) ma poi finendo nelle retrovie. Bautista (Honda), Haslam (Honda) e Davies (Ducati) ancora da verificare appieno, magari in concomitanza di circuiti con maggiori rettilinei. Baz, come sopra scritto, pare in netta crescita rispetto alla stagione 2019; gli italiani annaspano ...ma stanti i presupposti, ci sarà da divertirsi 
...se così fosse, roba da tirarsi TUTTI e tre i diapason sugli ammennicoli ...finchè non diventano viola 
) 
, ma (tristemente) vero 
