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WSBK - Phillip Island (AUS)

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Bat21
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WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda Bat21 » 23 feb 2019, 12:43

GRANDE gara 1 ...Rea ed Haslam (WSBK Kawasaki Racing Team) hanno tentato per i primi giri di tener dietro lo scalpitante Bautista (new entry nel team Uff.le Ducati - Aruba.it Racing) ...poi Alvaro s'è messo davanti concludendo con un distacco di oltre 10 secondi sul 2^ (Rea); Melandri (Yamaha - GRT WSBK) è giunto 3^ dopo un bel ingarellamento con l'Uff.le Lowes (Yamaha - Pata WSBK); l'altra Ducati V4 Uff.le (Davies) è giunta 10^, preceduta dalla "sorella minore" condotta dall'esordiente Rinaldi (Ducati Barni Racing) :?

A giudicare dall'irrispettosa verve di Haslam (poi caduto nel corso dell'11^ giro) credo che il pluricampione Inglese delle verdone avrà più vita dura rispetto alla stagione 2018 :ghh: ...Sykes "c'é", benchè sia transitato nel team dell'elica, ma deve ancora prender confidenza con una moto che ha mostrato il fianco in quanto a velocità di punta (più volte sverniciata in rettilineo da Raz); ha cmq chiuso in 7^ posizione. Bene pure Razgatlioglu (Raz :lol: ), che in sella alla Kawa satellite (Turkish Puccetti Racing) ha terminato in 6^, preceduto dalla seconda Yamaha Uff.le condotta da Van Der Mark (Yamaha - Pata WSBK); Cortese si è piazzato 8^ con la II Yamaha del team GRT WSBK ...le Honda "non pervenute", con Kiyonari in 16^ - il nostro Delbianco in 17^ (doppiato) - Herfoss + Camier OUT :|

n.d.r.

Mi sbilancio nel dire che ...attendendo conferme/smentite da gara 2 di domani, ne vedremo delle belle :wink:
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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda vadodicorsa » 23 feb 2019, 14:54

Davvero imbarazzante...è arrivato un pilota di media classifica in MotoGp ed ha rifilato 15" al cosiddetto "cannibale"(che per poco non le busca persino dal rientrante compagno di squadra)..tra l'altro con moto totalmente nuova e 0 background....questo la dice lunga sul livello medio della superbike
Ottimo Melandri che con una moto "normale"(e team privato) ha fatto vedere il suo valore..chissà con la Kawa sotto il sedere cosa farebbe
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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda Bat21 » 23 feb 2019, 17:08

Verrebbe quasi da pensare che Bautista fosse solito a moto con potenze maggiori di quelle della SBK :roll: :?:

Non so ...sta di fatto che una suonata così sonora Jonathan non se l'era ancora presa :shifty: ...chissà serva anche ad un suo ridimensionamento psicologico (ego personale) :sisi: :cool2:

Oppure Bautista ha GIA' trovato la quadra perfetta con la Panigale V4 :nerd: ...cmq vada, per noi meri spettatori ed ai fini della gobilità/spettacolo, meglio così :wink: :!:

n.d.r.

Domattina sveglia alle 04.50 ...poi (forse) me ne andrò a far uno dei soliti giretti con la 666 :!:
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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda andrea1982 » 23 feb 2019, 21:17

Sicuramente non ha sotto al fondoschiena un califfone,
questa panigale è un bombardone da paura, però fosse solo merito della moto avremmo visto credo, le altre ducati nei primi posti..
Dicono che lui in questa pista di trovi molto bene e abbia sempre girato molto forte e va bene
ma 15 sec su un pluri campione non son pochi
quindi sono d’accordo con voi, facile che un pilota motogp da metà classifica sia ben oltre il primo della sbk e questo dovrebbe farci render conto di che alieni siano in motogp

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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda andrea1982 » 24 feb 2019, 9:17

https://www.gpone.com/it/2019/02/24/sbk ... adale.html




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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda vadodicorsa » 24 feb 2019, 10:18

questa volta non si sono presi 20" solo perchè all'ultimo giro Bautista ha girato 6" più lento...ha tagliato il traguardo quasi fermo
Comunque la differenza l'ha fatta lui , non la moto.Vedremo le prossime gare
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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda Bat21 » 24 feb 2019, 12:45

Infatti ...Bautista in questa gara 2 ha passato il traguardo a gas chiuso, lasciando comunque a Rea oltre 14" ...Davies si è piazzato meglio che in gara 1 ...7^ ma con egual distacco :shock:

In ogni caso l'irlandese (Rea) "c'è" e presumo si farà sentire nel susseguirsi di piste a lui più congeniali; idem Haslam, suo compagno di scuderia, che è decisamente più ostinato di Sykes :)

Melandri questa volta pare abbia "osato meno", facendosi beffare da entrambe le Yamaha Ufficiali (Lowes e Van Der Mark) ...la casa dei tre diapason s'aggiudica 4^ - 5^ e 6^ posto all'arrivo :!:

BMW 12^ e 13^ (Reiterberger e Sykes) con Honda che annaspa nelle retrovie, benchè Camier riesca al limitar i danni aggiudicandosi la 9^ piazza; le Aprilia anonimamente "non pervenute" ...Delbianco "va per fiori" alla seconda curva dopo la partenza, Rinaldi si piazza in 16^ con la V4 del Barni Team e Ratzgatlioglu si ritira per problematiche alla verdona.

n.d.r.

Mi ha stupito il calore, quasi familiare e corrisposto, che Bautista ha mostrato nei confronti della sua scuderia appena giunto al parco chiuso ...nemmeno fosse già in squadra da diversi anni :)

Momenti belli, finalmente "umani", che rendono l'idea di come carattere disponibile > affinità con il team diano SEMPRE un grande valore aggiunto al circus di tali sport estremi (su 2 ruote) :clap:
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Re: WSBK - Phillip Island (AUS)

Messaggioda ilbrazzo » 24 feb 2019, 16:10

In merito alle "scaramucce" Haslam - Rea, mi viene da dire che se non se le danno di santa ragione nemmeno nel primo round di un campionato da 49 manche e 806 punti teorici in palio, allora conviene prendere come seconda guida uno che gira due secondi più piano dell'altro e morta lì... Fossimo verso la fine del campionato, con il titolo in bilico, allora si che ci si deve dare una regolata, ma al 24 febbraio è un po' prestino.

Per quando riguarda il presunto dominio Ducati, nella telecronaca di Temporali di oggi ho sentito che Rea ieri ha finito praticamente con lo stesso tempo complessivo della gara del 2018 mentre Bautista ha fatto leggermente meglio di Melandri (che lo scorso anno vinse). e visto dove sono finite le altre Ducati in gara, viene da pensare che sia stata l'abbinamento "Pista + Bautista + Ducati" a vincere, più che la moto e basta.
Dopotutto lo spagnolo fece un garone in Australia anche in MotoGP, appena salito sulla Ducati ufficiale per sostituire l'infortunato Lorenzo, quindi sembra avere una certa attitudine su questo circuito.

Apprezzo invece l'assenza di (inutile) polemica sul regime di rotazione dei vari motori.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico


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